Mi svegliai molto tardi quel giorno e tutto perché Danger stava abbaiando in giardino seguito da Fight e Hurricane in casa che faceva un gran trambusto.
Mi cercai di sollevarmi lentamente rendendo gli occhi chiusi ma qualcosa me lo impediva.
Aprii gli occhi e mi guardai intorno notando di non essere nella mia stanza prima di riabbassare lo sguardo sul peso che mi opprimeva: c'era Harry che mi teneva stretta sotto di lui con un braccio e con la testa appoggiata sul mio petto e le sue gambe fra le mie.
-" Harry..." sussurrai "Harry.. mi stai uccidendo..." e cercai di spostarlo ottenendo solo un grugnito di disapprovazione da parte sua e la stretta che aumentava sui miei fianchi.
-" Harry, spostati. Ci sono i cani indemoniati, devi capire cosa succede!" provai a convincerlo.
Non emise alcun suono in riposta, però si spostò da me rotolando lentamente verso l'altro lato del letto.
Mi alzai dal letto e scesi velocemente le scale correndo verso Hurricane davanti alla porta d'ingresso.
-" Hurry! Hurricane!" lo ripresi trascinandolo per il collare lontano dalla porta.
-"Basta, basta." dissi lentamente provando a tranquillizzarlo accarezzandogli la schiena.
-" Non c'è nessuno Hurricane."
Smise dopo qualche minuto di abbaiare ed io mi riavviai verso le scale con un secchio e uno straccio per asciugare il pavimento.
Andai in camera mia e iniziai a passare lo straccio per poi strizzarlo nel secchio.
-" Vuoi una mano?" mi domandò Harry torreggiando su di me.
-" Tranquillo, hai già fatto abbastanza."
-" Ti ho solo aiutato la scorsa notte."
" E hai fatto abbastanza." passai ancora lo straccio prima di sollevare il secchio e andare a svuotarlo nel lavandino del bagno.
-" Non dovresti studiare?" mi chiese appoggiando si allo stipite della porta.
-" Già, in teoria."
-" Non voglio che vieni segata. Vai a studiare ora."
-" Harry ho già un fratello oppressivo, non ne voglio un altro." sottolinei abbastanza irritata.
-" A proposito di Zac e Gemma, si sposano fra due settimane precise." mi informò sulla nuova 'fantastica' notizia.
-" Da quanto lo sai?" gli chiesi con tono accusatorio.
-" Da quando è venuta Jamie, mi hanno chiamato nel tardo pomeriggio."
-" Figlio di puttana." mormorai a denti stretti "non vuole che io ci sia, mi teme." sorrisi.
-" Vedrai che ti chiamerà"
-" Oppure lascerà a te il lavoro sporco." ghignai "è da Zachery David Efron.
-" Non credo. Comunque ora vai a studiare, sono già le dieci meno venti." mi informò uscendo dalla stanza.
Uscii anche io andando in cucina e prendendo una brioches e poi andando in camera mia con i libri e i quaderni di tedesco e di matematica ed iniziai a studiare.
***
DUE SETTIMANE E MEZZO DOPO
-" Harry! Harry! Ce l'ho fatta!" urlai correndo per casa e saltandogli addosso abbracciandolo non appena me lo ritrovai davanti.
-" Sapevo che non mi avresti deluso!" mi afferrò i fianchi sollevandomi in aria e facendomi girare.
-" Dobbiamo festeggiare. Mega festa." annunciai "invitiamo tutti, Tomlinson compreso."
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Choices || H.S
FanfictionEmily Efron. Il mio cognome, la mia condanna. Zac Efron é mio fratello, uomo a dir poco assillante ed immaturo nonostante la sua maggiore età, viziato ed abituato a vivere nello sfarzo. Io, a differenza della mia famiglia, mi sono allontanata dal m...