CHAPTER 29

252 10 0
                                    

Riaprii gli occhi dopo qualche minuto.

Ero frastornata e avevo qualcosa di umido che mi premeva sulla schiena. Aprii gli occhi e me li sfregai un paio di volte prima di realizzare che ero sdraiata a terra in un parco e che la cosa umida sotto di me erano un sasso e delle foglie bagnate.

-" Ehi, come stai?" mi domandò un ragazzo in ginocchio davanti a me, un cappuccio gli copriva la faccia.

-" Mm bene." ripresi fiato massaggiandomi le tempie "Harry sei tu, vero?"

-" E chi altro?" disse sarcastico.

-" Max o Ryan." sbuffai per la sua battuta idiota.

-" Dai andiamo." mi tese una mano aspettando che io gliela afferrassi per sollevarmi.

Spostai lo sguardo dai suoi occhi verdi alla sua mano per poi ritornare ai suoi occhi.

-" Allora? Vuoi che ti porti in braccio?"

-" Dove sono Max e Ryan?" gli chiesi e afferrando la sua mano mi alzai in piedi "grazie."

-" Sono andati a chiamare un dottore."

-" Cazzo no! Non mi serve un dottore, sto bene!" sbottai.

-" Mm sei un po' nervosa." affermò avvicinandosi a me e passandomi una mano attorno alla vita.

-" Harry! Io sto bene!" mi appoggiai alla sua spalla affondando il mio viso fra la sua clavicola e la sua spalla "davvero, sto bene." sospirai "non mi serve nessuno."

-" Lo so." mi abbracciò " anche Ryan lo sa. Andiamo a casa."

-" E Max?"

-" Gli ho appena scritto che ti sto portando all'ospedale anche se non è vero." mi fece l'occhiolino e sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi anche se era mezzo coperto dal cappuccio.

Ci avviammo verso l'uscita del parco e raccolsi il mio zaino e il mio skate da terra prima di seguirlo verso la macchina.

Arrivammo a casa e mi sdraiai immediatamente sulla penisola del divano e lui si sdraiò a fianco a me reggendo un pezzo di cioccolato fra le mani.

-" Mangia questo. Ti serve dello zucchero." e mi porse la tavoletta.

-" Come sei istruito Harry. Mi sorprendi quasi." e gli presi il cioccolato spezzandolo in due pezzi.

-" Ti fidi di me?" gli chiesi scendendomi a gambe incrociate davanti a lui.

-" Abbastanza."

-" Chiudi gli occhi." gli ordinai.

Mi spostai leggermente in avanti vedendo che non faceva ciò che volevo e lo guardai dritto negli occhi.

-" Per favore..." lo supplicai facendo gli occhioni dolci.

-" Okay. "ruotò gli occhi al cielo "ma solo per stavolta." e chiuse gli occhi.

Presi uno dei pezzi di cioccolato che avevo appoggiato accuratamente nella carta sul divano e con un dito cercai di aprirgli la bocca.

-" Harry.. apri la bocca."

-" Che devi fare?"

-" Fidati."

Aprì la bocca lentamente non sapendo se fidarsi o meno e gli infilai lentamente il pezzo di cioccolato in bocca.

-" È buono." affermò parlando con la bocca piena.

Un po' di cioccolato si era sciolto al lato della sua bocca lasciandolo sporco e così avvicinai il mio dito alla sua bocca e sfregai lentamente e avvicinai il mio viso per vedere meglio.

Choices || H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora