Jin Pov.
19 dicembre, 23.45 pm.
Parcheggio la macchina e faccio uno squillo a Yoongi. Non risponde. È sempre in ritardo quel bastardo.
Sento sbuffare Namjoon di fianco a me mentre continua la sigaretta accesa poco fa.
"Se fai cadere anche solo una briciola di cenere nella mia macchina giuro che ti uccido. Abbassa quel finestrino." gli ordino.
"Tranquillizzati amico." dice mentre preme il pulsante per abbassare il finestrino.
Sento bussare dall'altra parte del vetro vicino a me e finalmente mi ritrovo davanti la faccia di Yoongi.
Esco dall'auto, lo saluto frettolosamente e vado verso il bagagliaio.
"Questa è tutta quella che ho da vendere per i primi tre giorni.. mentre il resto si trova a casa mia. Tu quanto hai?" gli mostro la quantità di sostanza che ho portato con me.
Tira fuori dalla giacca un sacchetto pesante abbastanza per i soldi a lui affidati qualche settimana prima.
"Sai quanto ci ricavi da questo?" mi chiede retoricamente per impressionarmi.
Entriamo in macchina e partiamo.
La lunga strada per raggiungere il posto sembra infinita. L'adrenalina che avevo un po' di anni fa per fare questa merda è sparita definitivamente.
Arriviamo davanti a quest'enorme edificio situato in mezzo alla città. È qui dove un amico di mio padre ci ospiterà per questo periodo, siamo diventati dei veri e proprio dipendenti, lui ci trova i potenziali clienti, pronti a spendere un capitale, e noi porteremo ciò che gli serve.
Lo spaccio di cocaina avviene davanti ai locali, in appartamenti privati, nei parchi.. ovunque.
I ragazzi si scambiano informazioni, ordinano la droga e si danno appuntamento per lo scambio. Le famiglie non si immaginano neppure quanti dei loro figli o mariti si sballino.
Il rapporto di fiducia che si instaura tra spacciatore e chi deve comprare è fondamentale per assicurarsi una clientela assidua; chi acquista droga vuole essere sicuro che chi gliela vende sia un tipo regolare e non un infame. Per questo motivo molte persone scelgono di affidarsi a noi.
Io non sono un tossicodipendente, ma a furia di testare la roba ti prendi il vizio.. posso comprendere quei clienti che incontro più di una volta anche in una stessa settimana. Ti mangia la testa, ti brucia il cervello.
Il circolo della droga fattura come una multinazionale ed è impossibile uscirne.
Namjoon stende tre strisce di polvere bianca sul tavolo.
"Guarda come lavora bene questa." ride.
Qualche minuto dopo posso sentire il rilascio di adrenalina e la sensazione euforica tipica che porta alla perdita del controllo del tuo corpo.
I giorni passano lentamente, il non riuscire a dormire perché si è troppo fatti, mentre la paranoia sale, è ormai un'abitudine per noi. Succede quando torni a casa dopo una serata sfuggita di mano e fai il possibile per toglierti i vestiti, sdraiarti sul letto e anche se il tuo corpo lo desidera così tanto, il sonno non arriva. Così ti ritrovi a contemplare qualche metro di parete bianca in attesa che scenda la botta.
Un film horror che non ha una fine.
Sorprendentemente ricaviamo molto più di quanto sperato: contare mazzi di soldi consapevole di esserteli fatti senza dipendere da tuo padre è una delle più belle sensazioni che si possa provare.
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Butterfly || K.S.
Teen FictionRose è una giovanissima ragazza che farà di tutto per seguire il suo sogno, anche tornare in un posto dal quale era scappata con sua madre. In realtà tutto la porterà a scoprire una grande verità sulla sua vita legata a dei ragazzi completamente ina...