23. Come si fa a descrivere una ragazza indescrivibile?

991 70 36
                                    

Tommy's pov

"-Non solo deve essere pulito, il pavimento deve risplendere.-" la professoressa hippie di teatro si allontana da Anita e va verso i ragazzi sul palco, fra cui Julie.

Oggi ha i capelli legati, le si vede di più il viso. È splendida.

Sento Anita imprecare qualcosa sottovoce, mentre pulisce con una pezza ogni singola macchia.
"-Stai ridendo per caso?-" mi domanda molto susciettibile. È arrabbiata non perché deve pulire, ma perché la professoressa non le ha creduto quando ha detto che tutte le volte precedenti è mancata perché era malata.

"-No no. Assolutamente.-" rispondo facendo spalluccie.
"-Invece stava ridendo.-" dice Nathan passando la scopa e Anita mi butta una spugnetta addosso.

Anita adesso ha il triplo del lavoro di Nath.

La domanda è: che ci faccio io qui, costretto a stare seduto sulle sedie degli spettatori?

Sono stato tutti questi giorni a pregare la professoressa di farmi assistire alle prove, ma ha detto che non sarebbe mai stato possibile, a meno ché non faccia parte del corso. Ma io non voglio.
Alla fine l'ho stressata così tanto (e le ho fatto cadere il caffè addosso) che mi ha messo in punizione: cinque giorni come assistente di scena.

Sono un genio.

Arrivato qua, la hippie sclerotica ha detto ad Anita di fare tutto ciò che dovevo fare io, quindi ero libero di aiutare Julie a prendere gli oggetti di scena e di guardarla mentre faceva... qualsiasi cosa. Le suggerivo anche le battute mentre recitava, perché aveva qualche difficoltà.

A quel punto Anita se ne è uscita di testa e mi ha vietato di alzarmi da questa sedia. Non capisco proprio che cosa le abbia preso. Io sono un ragazzo indipendente e maturo, non obbedisco certamente agli ordini di una ragazza. Ma ha la scopa in mano e... resto qui, perché mi va.

Sento la porta sbattere e tutti ci giriamo.
"-Alex Stewart, ti sembra l'orario di arrivare? Le prove sono iniziate venti minuti fa.-"
"-Scusi prof è che avevo finito la benzina e non potevo-"
"-Non me ne faccio niente delle tue chiacchiere. Inizia a pulire, forza.-" lui butta lo zaino su una sedia e inizia a pulire.

Che ci fa quel buffone qui? Pensavo non venisse più. E perché sta ammiccando sorrisi alla mia Julie?

"-Ehi.-" mi sussurra Anita. "-Smettila.-"
"-Di fare cosa?-"
"-Quella tua faccia da mongoloide. Alex è qui perché è in punizione.-"

Forse dovrei calmarmi. Si, sono rilassato.

Julie gli sta sorridendo?!!

"-Okay ragazzi, cinque minuti di pausa.-" appena la prof si allontana, Julie salta giù dal palco e va verso Alex, che la saluta con un bacio. In bocca.
Cosa. Ho. Appena. Visto.

Cioè, un'anima meravigliosa e pura con un coglione bravo neanche a respirare?

"-Tommy andiamo un po' fuori?-" mi dice Nath ma io sto uccidendo Anita con lo sguardo.
"-Emh... scoiattolino ti accompagno io.-" si alza e corre verso la porta ma io la prendo per un braccio e aumento il passo.
"-Andiamo noi due, che ne dici Tita?-"

Usciamo fuori e chiudo la porta.
"-Quando avevi intenzione di dirmelo?-"
"-Tu non me lo hai chiesto.-" fa spalluccie.
"-Rispondimi seriamente. Perché non mi hai detto nulla?-"
"-Non mi sembrava il luogo adatto per dirtelo. E poi non sono mica tenuta a dirti tutto.-"
"-Certo che si Anita!-" forse ho alzato la voce ma non può rispondere così.

Dopo qualche secondo mi risponde.
"-Adesso sono Anita, eh? Però sono Tita quando mi devi chiedere cose su Julie, farti favori, aiutarti con Kira, con Enachi, con i compiti, su come vestirti... con gli assistenti sociali.-"
"-Me lo stai per caso rinfacciando?! Sei stata tu a volermi aiutare a tutti i costi.-" dico avvicinandomi a lei.
"-Certo, perché pensavo stessimo diventando amici. Volevo ignorarlo ma dentro di me sapevo che mi usavi solo per arrivare a Julie. E come non sono mai stata amica di tutti i ragazzi che mi hanno chiesto cose su di lei... non voglio neanche essere tua amica, se continui così.-"

Read between the linesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora