Due Battiti Cardiaci In Un Cuore

Capitolo 38

Rita's pov

"Scelgo la strada peggiore; affinché possa sentirmi meglio da questo immenso schifo che mi circonda."
-Rita Miller.

"Certo che questo film è davvero una noia mortale! L'unica cosa positiva è che il re che è un figo bono, e Dio sa quanto desidererei essere al posto delle regina, ma il resto è una noia mortale. E non ti dico quanto mi facciano impressione le teste mozzate. Bleah! Credo che la prof sia sadica, ma giusto un pò."sbuffò Manuela per la milionesima volta, intenta ad osservare il film.

Scoppiai a ridere in seguito ai suoi continui lamenti riguardanti il film, sapevo che non fosse esattamente il suo genere- e neanche il mio-, ma era per un compito di storia, quindi doveva stare zitta e non ribattere. Neanche io ero particolarmente appassionata di questo film, la trama non era per niente avvincente e ad ogni scena rischiavo davvero di addormentarmi con la faccia sul quaderno.

Ma prima si sarebbe concluso, prima avremmo terminato i nostri compiti. E magari saremmo andate per il centro della città, anche se questo poteva portami a centrare l'attenzione su di me: ero incinta di un mese. Avendo una fisico formoso, la pancia era la prima cosa che venisse notata e non ci voleva un genio a capire che fosse una pancia gonfia da gravidanza e non da cibo spazzatura.

"Ma un film romantici, no? Dico, perché i film storici? A cosa servono? Nessuno li guarda al giorno d'oggi, è già tanto se un ragazzo sappia che una donna abbia gli occhi, invece di centrare la loro attenzione nei porno. E poi ci sono io che amo solo film romantici, che non guardo altro al di fuori di 'Titanic' e 'Io Prima Di Te'." Sbottò la mora di fianco a me, fui costretta a tapparmi la bocca per soffocare un'altra risata, altrimenti mi avrebbe ammazzata.

Scrissi soltanto una piccola trama; i ragazzi di prima se la sarebbero cavati da soli. La professoressa Valentine, come suo solito fare, si era lamentata per l'ennesima volta dei suoi alunni di prima, sostenendo che nessuno studiasse come si deve e che non fossero nemmeno in grado di fare un riassunto, imparando a memoria ciò che fosse trascritto nel libro. Così aveva incaricato ognuno di noi per aiutare gli alunni, guardando il film '300' e facendo un riassunto per loro, per comprendere meglio il sistema oligarchico di Sparta.

Il film non facilitava nemmeno le loro conoscenze a mio parere, solo scene di sesso(non che la cosa mi dispiacesse più di tanto) e teste mozzate. Inoltre avevo una miriade di pensieri per la testa; e in questo periodo non riuscivo ad eccellere con lo studio. Avevo preso il mio primo 5 in francese e un impreparato in fisica. Il mio rendimento era calato, quest'anno dovevo impegnarmi tantissimo poiché ci avrebbe atteso la maturità, ma non avevo la testa per lo studio. Dovevo trovare un modo per concentrarmi meglio sui libri.

"Basta, mi sono annoiata a morte. Nella trama non saprei nemmeno cosa scrivere. Che dovrei dire? Che il re e la regina si concedono una notte di fuoco, stile 50 sfumature di grigio, per poi perdere la testa in un combattimento? E le considerazioni personali? Che il film è stato davvero emozionante, ho compreso meglio il sistema riproduttore da vicino, ed ho visto tante belle teste mozzate come al Cimitero delle Fontanelle di Napoli?"

A quel punto non mi trattenni più e scoppiai a ridere, seguita dalla mia migliore amica. I suoi scleri per la trama del film mi stavano procurando la perdita di un polmone, non l'avevo mai vista così stizzita, la situazione mi divertiva moltissimo.

Almeno c'era lei, Manuela. Almeno c'era lei a sollevarmi il morale, almeno c'era lei a rendermi felice e spensierata con le sue battute, almeno c'era lei con me e non mi aveva mai abbandonata. Dal primo giorno che ci eravamo conosciute, non mi aveva mai lasciata in disparte, mai da sola. C'era sempre stata per me.
Di colpo smisi di ridere e tornai a riconcentrarmi sulla trama, sperando in qualche illuminazione divina.
Chiusi subito il quaderno, stizzita e stufa più che mai.