Leonardo's pov
"Non prenderla sul personale,
Non m'interessa più piacere,
Ma chi giudica senza conoscere,
Preferisco il confronto alle maschere."
-Elodie, Michele Bravi, Gue Pequeño."Ripetimi ancora una volta chi parteciperà a quest'uscita di gruppo." Mi rivolsi a Joe, grattandomi di tanto in tanto il mento ormai pieno di barba. Mise in moto l'auto che partì a tutta velocità, di questo passo saremmo arrivati in anticipo al luogo del nostro appuntamento.
Ora mi osservai accuratamente allo specchietto dell'auto, notando quanto mi fosse cresciuta la barba in questi ultimi due anni, per essere un uomo di 28 anni- con un traguardo di 30 anni-ne mostravo 40. Se mi avessero avvistato con mia sorella mi avrebbero sicuramente scambiato per suo padre, a nessuno passava per l'anticamera del cervello che avessi una sorella quasi maggiorenne. Nemmeno l'1% della popolazione avrebbe immaginato che io ed Elsa fossimo fratello e sorella.
La differenza di età alle volte si faceva sentire parecchio, ma il mio aspetto che mi faceva apparire come un barbone di cinquant'anni.
Dovevo proprio tagliare questa barba, anche se sapevo quanto Paulo e Mattia fossero disperati e mi chiedessero di donargliene un pò."Te l'ho detto, è il compleanno di Jasmine, la sorella di Rodrigo. Ha invitato anche un paio di amiche, però ho chiesto al nostro amico di invitare appunto gli unici single della squadra, non vorremmo essere i responsabili di un episodio di 'Alta Infedeltà'."affermò ridacchiando, tenendo le mani ben strette al volante.
L'unico sfigato ad avere la macchina distrutta ero proprio io, l'avevo prestata precedentemente a Mario per fare colpo sulla sua ultima conquista, peccato che la sua presunta 'ragazza' si fosse impuntata di voler guidare la mia auto e non essendo in grado di parcheggiare l'aveva sfasciata. Mario, probabilmente ubriaco marcio, se la rise di gusto, mentre la ragazza scappò a gambe levate per il danno fatto alla macchina. Chiamò Sami Khedira e lui mi avvertì del sanno fatto al mio piccolo gioiello.
Morale della favola, non presterò mai più oggetti a me cari agli amici ubriaconi.
Di macchine potrò comprarmene tante con lo stipendio che guadagnavo, questo era vero, ma non amavo sprecare i miei soldi solo per le cazzate che combinavano i miei amici.
Sperai che l'auto del mio amico portoghese non mi abbandonasse proprio questa sera, per quanto fosse possibile la sfiga era la mia compagna di vita e da sempre mi seguiva a ruota."Secondo te dovrei rifarmi la barba?" chiesi di punto in bianco, tastandola è controllandola attraverso lo specchietto della macchina.
Lui rise di gusto, rivolgendomi anche una smorfia:"ma che dici, almeno dimostri la tua età! Io, Paulo, Cris, Mattia e come altri della squadra vorremmo essere dotati di barba come te. Senza un pelo sulla faccia sembriamo dei fottuti ragazzini liceali o bambini di 10 anni."
"Quindi mi stai dicendo che non dovrei radermi? No perché non sopporto quando le persone mi ritrovano al fianco di mia sorella e mi domandano se sia suo padre o suo zio. Insomma, non sono un barbone di 40 anni! Ne ho solo 28, non credo di apparire così vecchio ai loro occhi."
"Ma va, tutti i nostri fans dicono che sembri molto più giovane."
"Ok, forse lo diranno quelle ragazzine dodicenni che si fidanzerebbero con noi. Il punto è che anche un giornalista mi ha scambiato per in vecchio barbone. Una volta mi ha chiesto quando avessi intenzione di ritirarmi, considerati i miei presunti '38 anni'."
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Due Battiti Cardiaci In Un Cuore
Chick-LitElsa Bonucci, sorella del famoso difensore della Juventus Leonardo Bonucci, adora il mondo del calcio e la sua città natale, Torino. Intraprendente, vivace, combinaguai, cuore d'oro e ribelle sono le sue qualità che l'accompagnano quotidianamente og...