<<Mi raccontava di omega maschi tenuti quasi come pezzi da collezione in passato ed estremamente ricercati presso le corti signorili.>>
Taehyung raccontava ancora aneddoti su sua madre al piccolo, che ascoltava con occhi attenti le memorie del compagno.
Avevano deciso di andare veramente al lago quel pomeriggio e adesso si trovavano dentro l'acqua fresca a conversare amabilmente del più e del meno.
La calura del primo pomeriggio andava man mano dissolvendosi e le ombre iniziavano ad allungarsi sulla collina colorata dalla bella stagione.
<<L'unica corte dove mi abbiano mai preso a lavorare è stato l'unico locale nella periferia del paese.>> Spiegò.
<<Quello dove sono stato a bere io.>> Aggiunse il minore.
<<Già: è il solo che ci sia e riesce comunque a incassare da schifo. Se non ci gestisse un giro di prostituzione, avrebbe già chiuso da decenni.>> Affermò il castano un po' amareggiato.
<<Ma che dici? Dove le hai viste le prostitute?>> Chiese stupito il minore.
<<Nel vicolo sul retro, all'entrata e anche sedute al bancone, mentre aspettano qualcuno con cui attaccare bottone.>> Gli sorrise, ma l'altro ancora non era convinto.
<<Boh Hyung io non ne ho viste e l'unico al bancone che ha attaccato bottone con me era un ragazzo.>> Si rese conto di essere quasi stato abbordato solamente quando finì di raccontare quella storia e gli scappò una risatina isterica.
<<Vedo che ci hanno preso gusto a reclutare anche gli uomini.>> Commentò il castano in modo laconico.
<<Hyung tu lo sai perché facevi il cameriere?>> Domandò innocentemente il moro, ma con la punta di un sospetto conficcata nel cranio.
<<Hai per caso visto dei camerieri quando sei andato con i tuoi ex colleghi?>> Lo interrogò volendo essere retorico, ma la risposta del minore lo spiazzò: <<Veramente sì.>>
<<Oh... ne avranno assunti in questi anni.>> Commentó.
<<Kookie andiamo ad asciugarci, ché fra un pochino sarà freddo per stare in ammollo.>> Propose allora il castano, cambiando totalmente discorso.
Si avvicinarono alla riva e Taehyung uscì per primo, rivelando il suo corpo longilineo e una sorpresa gradita fra le sue cosce. <<Oh no Kookie.>> Lo chiamò, sentendosi le gambe di burro e la testa svuotarsi, mentre inciampava, atterrando coi polsi sull'erba morbida. Avvertì un calore conosciuto espandersi dal basso ventre al suo orifizio e si stese su un fianco per alleviare il fastidio.
Il compagno accorse immediatamente in suo aiuto richiamato dalla sua voce e dal suo odore che stava diventando per lui irresistibile.
Si inginocchiò di fianco a lui.
<<Tae, ancora? Oggi doveva essere l'ultimo g-giorno.>> Gli disse, mentre l'altro diventava tutto rosso in volto e cominciava ad ansimare.
<<Kookie... t-ti prego.>> Gemette.
Al che, l'alpha lo fece girare a pancia in su, rivelando la sua erezione già formata e iniziò a baciargli il collo e le clavicole.
Quando il maggiore lo implorava così, perdeva del tutto la ragione e diventava capace di possederlo anche all'aperto in una radura.
Taehyung ansimava sempre più forte, mentre il più piccolo gli succhiava e baciava la pelle del collo, scendendo fino allo sterno. Ormai fin troppo impaziente, con la mano più vicina avvolse il membro semi-eretto del suo alpha e iniziò a toccarlo lentamente e profondamente, a ritmo dei suoi sospiri.
L'altro restò per un attimo spiazzato da quel piacevole contatto, poi guardò il castano e lo trovò più bisognoso che mai. <<Ti p-prego prendimi qui e s-subito.>> Ansimò, con gli occhi verdi che gli si facevano lucidi per la troppa eccitazione.
<<T-Tae ti farà male.>> Tentò di avvisarlo, non sapeva nemmeno lui con quale raziocinio.
<<Fa g-già male.>> Lo informò, alzandosi col busto e voltandosi a pancia in giù, con il sedere perfettamente rivolto verso Jungkook. A quel punto, l'alpha vide tutto rosso e non riuscì più a controllare il desiderio incredibile che aveva di entrare di nuovo dentro il compagno e farlo godere ancora e ancora.
Gli tirò in su il sedere e gli aprì le natiche, scoprendo il suo orifizio già fradicio di umori il cui odore gli piaceva da morire, tanto da infilare lì il viso ogni volta e leccare tutta la zona.
In quell'occasione non fu certamente da meno, provocando al più grande gemiti sempre più acuti.
Quando non resistette più, finalmente, decise che era arrivato il momento del quale più aveva timore, dati gli intensi sette giorni che il suo omega aveva passato.
Avvicinò la punta del proprio pene all'apertura calda dell'altro, che nel frattempo si era sistemato a quattro zampe, per penetrarlo lentamente e dolcemente.
<<Ah-ahhh Kookie.>> Sospirò, parendo quasi sollevato quando l'altro entrò dentro di lui.
Jungkook si all'inizio mosse piano e delicatamente, poi, vedendo che il compagno non sembrava lamentarsi di alcun dolore, cominciò con spinte più veloci e rudi.
Taehyung aveva i gomiti poggiati sull'erba e la testa tra le mani, mentre per la prima volta dopo tre calori passati con lui, si sentiva del tutto completo. Una lacrima lasciò il suo occhio destro, mentre con la bocca aperta produceva suoni sempre più osceni, man mano che il compagno aumentava la velocità delle spinte.
Un calore sempre più forte iniziò a concentrarsi nella sua zona genitale, alla quale decise di dedicare delle attenzioni, cominciando a toccarsi.
Dopo pochi minuti venne con un verso gutturale, riversandosi nella sua mano.
Anche Jungkook era al limite e uscì dal compagno dopo un paio di altre spinte, cominciando a toccarsi mentre leccava e mordeva i suoi glutei.
L'omega, stremato, sentita quella piacevole presenza abbandonarlo, sospirò e lentamente si voltò con la testa verso l'altro, osservandolo mentre si masturbava sul suo sedere perfetto.
Il castano gattonò, per girarsi verso il compagno e portare la testa tra le sue gambe muscolose. Aprì la bocca e tirò fuori la lingua, aspettando di ricevere l'orgasmo del suo alpha sul suo muscolo caldo.
Dopo qualche secondo anche il moro venne, riversandosi per l'appunto sul viso del maggiore.
Jungkook aveva ancora il fiatone e lo sguardo perso, quando si rese conto che avevano fatto sesso senza preservativo.
Guardò l'altro steso a terra e ringraziò che fosse venuto prima di lui: un minuto in più e avrebbe finito dentro il suo orifizio. Questo pensiero gli fece venire un'idea forse un po' prematura.
<<Hyung non ti piacerebbe avere un bambino?>>
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Scenery
Teen Fiction[Conclusa il 30/04/2019] Taehyung è un mite lupacchiotto che da tempo ha lasciato il proprio branco di origine, prediligendo una vita solitaria sulla cima di una collina. Le sue tendenze all'ascetismo vengono però sovvertite all'arrivo di Jungkook. ...