Capitolo 32

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"CAUSE WE'RE SCARED TO BE LONELY" canto io a squarcia gola.

"A saperlo non ti chiedevo di mettere la musica" dice Nic ridendo.

"Scusa, ma io ADORO Dua Lipa" dico io.

"Si me ne sono accorto" ride.

"Quanto manca?" chiedo.

"Mezz'oretta circa" dice.

Io continuo a fissare la collana che mi ha regalato sta mattina.

"Ti piace eh?" sorride.

"Si, è molto bella" dico io.

Lui non dice più niente, e allora pian piano mi addormento.

-

"Hey piccola, svegliati, siamo arrivati" dice Nic scuotendomi leggermente.

Apro gli occhi, e usciamo dalla macchina, prendiamo le notre cose dal bagagliaio, ed entriamo dentro all'hotel.

Nic prende le chiavi della camera, e saliamo in ascensore.

"Come mai così silenziosa?" chiede Nic.

"Ho un po' sonno" dico strofinandomi un occhio.

Lui sorride intenerito dal mio gesto.

"Appena arriviamo mettiti a letto, ti sveglio io per cena" dice lui baciandomi la fronte.

Ultimamente non riesco a dormire, infatti mi alzo ogni notte a prendere una tisana, o un tè, o una camomilla, anche se non servono a molto.

Entriamo in camera e posiamo tutte le nostre valigie.
Io apro la mia e tiro fuori qualcosa per stare più comoda, e vado in bagno a cambiarmi.
Quando torno vedo Nic che si è già messo comodo sul letto, senza maglietta.
Io arrossisco leggermente mentre lui mi guarda.

"Che c'è? Ti metto a disagio senza maglietta?" sorride beffardo.

Io mi ricompongo e dico:

"Pf ci vuole ben altro"

"A me non sembra, ma diciamo che hai ragione tu" dice sorridendo, mentre io alzo gli occhi al cielo.

Mi vado a sdraiare vicino a lui, e mi metto comoda tra le sue braccia.
Comincia a toccarmi i capelli, gesto che mi fa rilassare tantissimo, e comincia a canticchiare qualcosa.

Nel giro di 10 minuti mi addormento.

-

Mi sveglio a causa di Niccolò che fa un frastuono allucinante col carrello con tutta la roba da mangiare sopra.

"Ti ho svegliata vero?" dice guardandomi.

"Sfiderei chiunque a non svegliarsi con tutto sto casino" dico ridendo leggermente.

Lui viene verso di me e mi bacia.

"Scusa" sussurra.

Io sorrido e mi alzo.
Questa dormita mi ha fatto proprio bene, mi sento finalmente risposata.

"Dai su, mangiamo" dice lui.

Ci sediamo tutti e due sul letto, e iniziamo a mangiare.

"Ho portato la Play Station, ci sai giocare?" chiede.

"No, ma imparo molto in fretta, quindi se mi insegni, potrei stupirti" dico io.

"Perfetto allora" dice lui, e appena finiamo di mangiare collega la Play alla TV.

Passa una bella mezz'ora a insegnarmi tutto, dopodiché iniziamo a giocare a Fifa.
Lui si definisce il più forte in questo gioco, quindi il mio obbiettivo è quello di batterlo almeno una volta.

-

Tre fottute ore di gioco.

"SEH" dico io vincendo un'altra partita.

Lui è comunque in vantaggio, ma è bello vederlo impegnarsi per non lasciarmi più vincere.

"Amò, mi hai battuto più volte tu oggi, che in una vita quelle pippe dei miei amici" dice lui tirando fuori il telefono, e chiamando qualcuno su FaceTime.

"Hey Ní" Adriano.

"Cassiolí guarda un po' qua" dice girando la fotocamera.

"Wo, chi ti ha battuto?" dice incredulo.

Lui rigira la fotocamera e inquadra me.

"Hey" dico io sorridendo.

"Non ci credo" dice.

"Hey non è colpa mia se voi non sapete giocare" dico io abbassando le sopracciglia.

Adriano ride e dice:

"Da quant è che state giocando?"

"Tre ore circa" dico io ridendo leggermente.

"Ma voi siete pazzi, è l'una" dice lui guardando l'ora.

"Cavolo davvero?" dice Nic, e Adriano annuisce.

"Vabbene Cassiolì ci sentiamo domani" dice lui e Adri ci saluta.

"Andiamo a dormire va"

Allora mi alzo, spengo Play e TV, e mi vado a sdraiare.

"Buonanotte amore" dico io.

"Notte bimba" mi bacia la guancia.

-

Eccomi qua, di nuovo sveglia.
Sono uscita in terrazzo, e mi sono seduta a fissare il vuoto.
Sono le 3:30 del mattino.

"Hey piccola" sobbalzo alla voce di Nic mentre esce in terrazzo "Scusa, non volevo spaventarti"

"Tranquillo" sorrido leggermente.

"Non riesci a dormire?" chiede.

"Ma va, che dici? Volevo svegliarmi e mettermi qui a fare niente" dico ironica ridendo leggermente.

"Uh, vedo che l'ironia c'è a tutte le ora" dice lui.

"Da domani mi imporrò degli orari, promesso" dico ridendo.

Lui ride e si siede vicino a me.

"A che pensi" chiede lui guardandomi.

"A tutto, e a niente" dico io.
Capisce che non ne voglio parlare quindi dice:

"Hai voglia di andare giù in piscina?"

"Si, perché no" dico e ci alziamo per andare dentro.

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Heyyyy preparatevi perché il prossimo capitolo sarà moooolto carinoooo
Un nuovo capitolo al giorno ogni giornoooo🖤
All the love

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