NIC'S POV
Se n'è andata.
E tutto questo per colpa mia.
Non le ho ridato la chiave di casa, infatti sono qua dentro a guardarmi intorno.È così vuota senza di lei.
Faccio una foto al letto e la metto su instagram scrivendo nella descrizione "Quando perdi una persona scopri il suo valore vero"-
ELLY'S POV
Quando Niccolò ha messo quella foto su instagram mi sono arrivati tantissimi messaggi.
È a casa mia.
Gli ho lasciato apposta la chiave, perché anche lui ha dei bei ricordi li dentro, magari lo farà stare solo male rientrare li dentro, ma almeno saprà quello che abbiamo passato insieme.Decido di chiudere quell'account instagram e di aprirne un altro con un nome che nessuno che nessuno può trovare.
Sono arrivata a Milano da un'ora circa e sto mettendo tutto in ordine anche se non mi sento per niente bene, ho mal di pancia e mi viene da vomitare, per non parlare del mal di testa.
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Ci metto tutto il pomeriggio a sistemare tutto e sono esattamente le 20, quindi esco, mi prendo una pizza e dell'acqua e torno a casa.
Dopo aver mangiato comincio a fissare il vuoto.
Spero solo che lui capisca che se sto facendo tutto questo è anche per lui.
Io lo amo da morire e mi sento male al pensiero di non vederlo più, ma ho bisogno di stare da sola per un po'.Mi vado a sdraiare sul letto e mi tornano in mente alcuni ricordi in questa casa.
Ci venivo con i nonni ogni tanto, amavo questa casa, per me era come venire in paradiso.Piango, piango un po' per tutto, sono sola, ma va bene così.
All'improvviso mi sale il vomito e corro in bagno.
"Dio che schifezza" sussurro sciacquandomi la bocca.
Mi prendo qualcosa che me lo possa far passare e mi metto a letto.
Mi arriva una chiamata da Adriano e rispondo.
"Fammi capire, lasci Niccolò, ti trasferisci, e non mi merito nemmeno un saluto insulso?" dice.
"Scusami, hai ragione Adri, ma dovevo andarmene via il prima possibile" dico.
"Elly ma cosa combini..." dice.
"Ti sei accorto come la guardava durante I Tuoi Particolari?" chiedo.
"Si me ne sono accorto, e penso se ne siano accorti tutti" sospira.
"E in più l'ha accompagnata a casa, e si sono pure baciati, nonostante sapesse che io avevo dubbi" dico io.
"Elly, sai com'è fatto, fa le cose senza pensarci" dice lui.
"Lo so Adri, ma ogni tanto ci si dovrebbe fermare e pensare a ciò che si fa" dico io.
"Non hai intenzione di tornare vero?" chiede.
"No" dico.
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Sta mattina mi sento anche peggio di ieri, ma oggi devo andare a cercare un posticino.
Ho deciso di aprire una libreria, è una di quelle cose che volevo fare da un po' e mia nonna era molto d'accordo con la mia idea, tanto da dirmi che mi avrebbe aiutata a gestirla, mi hanno sempre affascinata, ogni volta che ci entro mi perdo a girare per almeno un'ora, amo leggere.Milano è molto grande, ma ho deciso di non aprirla da qualche parte in centro, anche perché ce ne sono un sacco.
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Ho trovato il posto e sono contentissima, sto firmando le ultime carte e finalmente sarà mio.
"La ringrazio" dico uscendo.
Mi squilla il telefono ed è Adriano.
"Hey Adri" dico io.
"Elly devi parlare con lui" dice.
"Per quale motivo?" chiedo.
"Pronto" sento la voce di Nic.
"Niccolò che succede?" chiedo.
"Niente, Adriano esagera, ciao" dice lui riattaccando.
Allora decido di scrivere ad Adri su whatsapp.
'Che cosa sta succedendo?'
"Continua a rispondere male a tutti e si rifiuta di fare le prove, in più sta bevendo più del dovuto'
"Cazzo" sussurro.
'Mi dispiace, non posso farci nulla, provate a chiamare Federica'
Magari a lei darà ascolto.
Salgo in macchina e torno a casa.
Non sono stata per niente bene tutto il giorno, infatti appena arrivo a casa corro in bagno e vomito tutto quello che ho mangiato e bevuto oggi."Dio" sussurro sedendomi a terra.
Cosa cazzo sta succedendo.Vado direttamente a letto, non ho fame.
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Mi sono appena svegliata e ho deciso di correre in ospedale.
C'è qualcosa che non va, quindi appena mi preparo esco di casa e ci vado.