•𝑃𝑒𝑡𝑒𝑟 𝑃𝑎𝑛 𝑛𝑒𝑣𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑖𝑙𝑠•

Capitolo 1

E per la millesima volta mi ritrovo sotto lo stesso albero, in compagnia della stessa persona, a leggere lo stesso libro, ma è tutto perfetto non mi annoio.

Il sole ci fa da spettatore mentre io e il mio caro amico ci teniamo compagnia nel piccolo giardino di casa mia.
Io, come ogni pomeriggio, appoggiata all'albero leggo il mio libro di favole mentre Baelfire, cerca invano di costruire una casetta per gli uccelli.

"E vissero tutti felici e contenti" finisco di leggere il libro e con occhi sognanti lo chiudo e lo appoggio al mio petto mentre mi lascio andare ad un lieve sospiro.

«cosa pensi?» domanda Baelfire mentre cerca di costruire almeno la base della casetta. Cosa che non ci riuscirà mai poiché lo sta utilizzando al contrario.

«che vorrei anche io un lieto fine» ammetto con occhi sognanti e un cuore pieno di speranza.

«sei buona è ovvio che avrai un lieto fine» afferma Bae sottolineando il fatto che io mi comporti sempre in maniera giusta. Anche se alcune volte mi rimprovera poiché secondo lui sono 'troppo buona'.

«tutti avranno un lieto fine anche i cattivi» ribadisco sicura di me. Ogni persona ha del buono in se, ma c'è chi non lo vuole far notare poiché ha paura di essere ferito e cercano quindi di mettere in risalto la loro parte cattiva, ma non esiste persona che non possegga anche un briciolo di bontà.

«leggi troppe favole» afferma storcendo il naso mentre riesce finalmente ad assemblare la base della casetta.

«e tu ne leggi troppe poche» controbatto divertita.
Credo che leggere sia un metodo per entrare nel mondo attraverso un altro ingresso, allarga gli orizzonti della nostra mente.

«dovremo rientrare, si sta facendo tardi» constata Baelfire notando il cielo farsi sempre più scuro. Non sopporto l'inverno, le giornate durano troppo poco e Londra viene subito oscurata.

Annuisco e senza lamentarmi prendo il mio libro ed insieme a Bae mi dirigo nella casa, dove ormai da qualche tempo vive anche lui.
La casa è grande e spaziosa nonostante viviamo in pochi, siamo i miei genitori, io, Baelfire ed il mio piccolo fratellino Will.

«Madelaine corri subito a lavarti! Quante volte ho detto di non stenderti sull'erba?» domanda mia mamma in tono accusatorio indicando il mio vestito leggermente sporco di terreno.

«si, madre» rispondo per poi dirigermi al piano di sopra sotto lo sguardo divertito di Baelfire.

«signorino è inutile che ridi, vai a lavarti anche tu che fra poco si cena» esclama mia madre guardando i vestiti imbrattati di terreno di Bae, mi lascio scappare un leggera risata per poi dirigermi in bagno.

~~~

Sono stesa sul mio letto in cerca di una posizione comoda finché non la trovo e sono pronta a sprofondare tra le braccia di Morfeo quando continui rumori mi fanno sobbalzare. Mi guardo intorno e dalla finestra noto i rami dell'albero urtare la mia finestra a causa del forte vento, decido di lasciar perdere e mi volto dall'altro lato per dormire ma nulla, per quanto io ci provi ad ignorare i rumori sono sempre più forti finché la stanza non viene pervasa da un silenzio tombale.
Sorrido pensando di poter finalmente dormire ma in pochi secondi la finestra della mia stanza è completamente spalancata e forte raffiche di vento entrano nella stanza, controvoglia mi alzo dal letto pronta a chiuderle ma una figura attira la mia attenzione.
Mi avvicino con calma al letto di Baelfire e lo sveglio cercando di far meno rumore possibile e lo intimo a fare silenzio.

Si stropiccia gli occhi assonnato e si alza a sedere sul letto «cos'è successo?» borbotta tra uno sbadiglio e l'altro. Al contrario mio, Baelfire ha il sonno profondo e nemmeno una banda musicale riuscirà a svegliarlo.

«credo che ci sia qualcuno» sussurro indicando la finestra, detto ciò Bae decide finalmente di alzarsi così scalzi decidiamo di dirigerci verso la finestra ma una forte raffica ci fa cadere a terra ma riesco a scorgere una figura entrare in camera, nonostante il dolore causato dal colpo mi alzo e quando vedo chi si è intrufolato nella mia stanza spalanco la bocca.

È un ombra, una semplice ombra che vaga per la mia stanza in cerca di qualcosa. Sono bloccata e dalla paura non riesco a muovermi, nemmeno quando l'ombra inizia ad avvicinarsi a me e riesco a vedere i suoi occhi rossi come il fuoco.
L'ombra continua ad avvicinarsi a me quando Baelfire si interpone avvicinando alla creatura il fuoco ed impaurito si allontana, cerca più volte di avvicinarsi di nuovo ma il mio amico prontamente avvicina il fuoco finché non riesce a cacciarla via per poi serrare la finestra.

I miei piedi sono ancora incollati a terra e la mia mente è così confusa che non riesco ad elaborare nemmeno un pensiero.
La magia non esiste, non può essere ma una cosa mi tormenta più di tutto.

«come facevi a sapere che quell'essere ha paura del fuoco?» domando leggermente nervosa avvicinandomi al mio letto per poi nascondere il mio corpo sotto le lenzuola come se potessero cancellare gli ultimi minuti della mia vita.

«non ha importanza» afferma deglutendo «Maddy la magia è pericolosa non ti fidare di nulla e di nessuno, promettimelo» esclama sedendosi al mio fianco mentre cerco ancora di elaborare il tutto.

«la magia esiste» affermo sbalordita e ripenso a tutti quei libri che ho letto di cui parlano di magia ma non di ombre che si intrufolano in casa «cosa voleva da noi?» domando in fine.

«non lo so ma se dovesse ripresentarsi giuro che ti difenderò» dice Baelfire serrando la mascella mentre racchiude le mie mani nelle sue per darmi conforto.

«non ho paura» ammetto poiché l'unica cosa che voglio sono delle spiegazioni.
Ma come un flashback nella mia mente ricordo alcune notizie lette sul giornale come la scomparsa di alcuni ragazzi nel bel mezzo della notte e lì ricollego tutto.

«è venuto a prenderci» esclamo dando voce ai miei pensieri ma nonostante ciò non ho paura, finché nessuno fa del male alle persone a cui tengo sto bene.

«ti prometto che andrà tutto bene» cerca di rassicurarmi Baelfire così gli sorrido per tranquillizzarlo.

«so che andrà tutto bene, tutti avranno sempre un lieto fine» dico ricordandomi le parole di Baelfire  di qualche ora fa.

«Maddy dimenticati dei libri, con la magia oscura non si gioca, se l'ombra ci catturerà non avremo un lieto fine» cerca di mettermi in allerta ma le sue parole non mi toccano, a tutti è destinato un lieto fine ne sono sicura.

«cosa mi nascondi Baelfire? Cosa ne sai tu della magia oscura?» domando con tono accusatorio sperando che sia sincero con me ma scuote la testa come per dire 'nulla'.

Spazio autrice

Hey people!
Spero che la storia vi piaccia almeno un pochino
💞