La sera seguente mi sveglia appena un'ora dopo che mi ero addormentata facendomi indossare dei vestiti che ha comparto in un negozio dell'usato, infilo i jeans bianchi della taglia giusta, e la t-shirt nera troppo grande e sono costretta a fare un noto sopra l'ombelico
"Dove andiamo?" Mi infilo i tacchi della sera in cui sono arrivata qui.
"Vuoi entrare nel nostro mondo no? Prima guardalo e poi decidi" mi fa finalmente uscire da quella casa ed entrare nell'enorme ascensore di quel grattacielo. Salgo sulla sua Lamborghini nera senza sorprendermi troppo, infondo cosa mi aspettavo? Capisco solo ora che sono le dieci di sera, che diavolo vuole fare alle dieci di sera?"
"Infila questi è legati i capelli, sei troppo riconoscibile" lego i capelli rossi in una coda alta ed infilo il capello con visiera nera e gli occhiali da sole a cerchio neri. Osservo la città scorrermi veloce sotto gli occhi mentre Lewis infrange ogni limite di velocità raggiungiamo la zona del nostro college ed io mi volto confusa a guardarla ma lui mi indica un gruppo di ragazzi che stanno discutendo, riconosco Cody,Queen e Caleb mentre gli altri cinque non so chi siano. Noto che si scambiano uno zainetto e dei soldi, poi cominciano a parlare, per poco non urlo quando uno di loro tira un pugno a Caleb, lui lo schiva velocemente mentre Cody ferma il pugno di un altro, un ragazzo ha afferrato da dietro Caleb che tanta di dimenarsi, fino ad un attimo prima discutevano ed ora fanno questo? Come'è possibile? Cody riceve un pugno nello stomaco che lo fa piegare loro sono in numero maggiore. Nonostante io debba disprezzarli non augurerei questo a nessuno, sento i brividi sulla pelle e gli occhi lucidi
"Che fai ancora qui? Vai ad aiutarli" urlo a Lewis che si accende una sigaretta rivolgendomi il suo sguardo più gelido.
"Non posso vedrebbero te, poi se la sanno cavare non preoccuparti"
"Cosa dici sono quasi il doppio" provo a scendere dall'auto agitata, non riesco a stare ferma e guardare, come fa lui. Gli stanno facendo male e a me sembra di sentire il loro dolore, blocca lo sportello dell'auto fulminandomi
"Prima di entrare nel gioco siamo stati allenati molto più duramente di così. Siamo diventati una squadra e sappiamo sempre quando è il limite dell'altro. Guarda" senza nemmeno voltarsi verso di loro mi fa cenno con la testa, guardo oltre la una spalla e noto che realmente Cody, Caleb e Queen si stanno allungando a passo felpato verso l'auto di mio cugino, ci hanno messo dieci minuti a batterli. Lewis parte prima di loro sfrecciando verso la zona malfamata della città.
"Dove stiamo andando?" Chiedo con voce trenenate per ciò che ho visto. Loro lo fanno regolarmente, rischiano tutto per cosa? Cosa li spinge a rischiare la vita? Non riesco a spiegarmelo e il bisogno di risposte è più forte della rabbia che provo nei loro confronti, o della disperazione di fronte al loro dolore. Arriviamo in una stradina stretta, piena di locali che stanno aprendo, donne mezze nude che tentano di fermarci, barboni avanti ai cassonetti, uomini dall'aspetto drogato che vagano barcollando e musica a palla . Lewis si accosta dietro un angolo e questa via mi mette il terrore anche da lontano, chiusa in un auto e con accanto uno come Lewis sicuramente armato. Noto tra le donne mezze nude Becky e mi si mozza il fiato sembra proprio una delle tante puttane di lì, si avvicina ad un uomo iniziando ad accarezzarlo e a parlarci, noto però che nel frattempo gli ruba il portafoglio dalla tasca posteriore. Si allontana lentamente ma l'uomo prova a trattenerla con forza, lei si dimena riuscendo a scappare e a correre in un auto dove la sta aspettando Samantha.
"Quell'uomo ci doveva parecchi soldi" mi informa Lewis, cosa sarebbe successo se non fosse riuscita a liberarsi? Se quell'uomo l'avesse presa? La sola idea mi fa stringere nelle spalle, rannicchio le gambe al petto abbracciandomi. Lewis Si allontana portandomi nei pressi di una discoteca. Parcheggia per poi voltarsi velocemente a guardarmi, è ormai passata un ora
"Ascoltami mi devi stare a sentire ok? Hai visto cosa succede no?" Annuisco lentamente perché non lo avevo mai visto così agitato e la cosa mi preoccupa.
"Ora manca l'ultima cosa che devi vedere adesso ti affido ad un amico, tu non devi staccarti da lui per un secondo fino a quando non ti riporta da me. Intesi?" Scuoto la testa, da sola con uno sconosciuto? In mezzo alla gente che frequenta lui? Come può fidarsi? No mai e poi mai!
"Non ti accadrà niente" dice con sguardo meno duro e più dolce. Annuisco prendendo un lungo respiro. Scendiamo dall'auto e lui prende dal portabagagli una sacca nera.
"Togli gli occhiali sembri troppo strana" Annuisco e faccio come mi dici lanciandoli in auto. Un ragazzo dai capelli rossi come i miei ci viene incontro, ha gli occhi celesti contornati da lentiggini, si vedono i tatuaggi sulle braccia sotto la t-shirt nera, ha anche i jeans strappati. È molto muscoloso e alto, incute timore ma ha un bel viso.
"Ciao Ross" si tirano una pacca sulla spalla con un mezzo abbraccio.
"Bella Lewis" Si volta verso Di me sorridendomi
"Tu Devi essere Kyra, oggi sarò la tua guardia del corpo" mi stringe la mano ed io gli sorrido, Lewis mi guarda di sfuggita prima di sparire tra la folla davanti al locale. Cos'altro vuole farmi vedere? Perché non può rimanere con me?
"Andiamo" mi fa cenno con la testa sorridendomi. Superiamo tutta la fila lui sempre accanto a me con una mano dietro la mia schiena. Entriamo nel locale e lui mi trascina dietro al bancone, mi fa sedere a terra inginocchiandosi davanti a me.
"Abbiamo ancora un'ora prima dell'inizio dell'incontro, non devo farti vedere dai tuoi amici che sono qui, e devo finire il turno di lavoro ti dispiace stare qui?"
"Solo se mi dai da bere gratis" allungo la mano come un patto
"Andata ora te lo porto" mi stringe la mano ridendo. Mi porta non uno ma ben due koktail e solo per questo potrebbe starmi simpatico. Passo così un oretta scolandomi i miei due drink mentre continui a vagare sul cellulare.
"Ehi bellezza andiamo" mi allunga una mano aiutandomi ad alzarmi
"Anche tu fai parte di tutto questo mondo?"
"No faccio solo il barista in questo locale, diciamo che vedo tutto ma non prendo parte. Io e Lewis ci conosciamo da quando siamo neonati" Annuisco mentre lo seguo verso una porta con scritto ingresso riservato, scendiamo giù e il casino non è minore che di sopra, urla e fischi non fanno che torturarmi le orecchie tanto da volerle tappare. Arriviamo in una sala circolare con degli spalti che contengono più persone del dovuto, come anche lo spazio sotto ad un ring, c'è un alone di fumo in tutta la sala è puzza di droga che mi fa venir voglia di tossire. Nella calca di gente alcuni hanno mani alzate con denaro mentre in due sul ring ritirano le scommesse suppongo. Ross mi trascina in uno degli spalti più in alto
"Sappi che qui ci sono tutti quindi occhi aperti a non farti notare" Annuisco mentre Ross mi cinge le spalle con un braccio ed io lo guardo male.
"Serve a reggere la recita deficiente" ride ed io gli faccio la linguaccia. Una campana suona ed un presentatore entra nel ring.
"Alla mia sinistra il mostro della California il temibile Starkick. Mentre alla mia destra non ha bisogno di presentazione l'ancora imbattuto Thekiller" ad entrare per primo è un mostro non un umano, in confronto Ross è una formica davvero, le vene sembrano sul punto di scoppiare per quanto sono allenati i suoi muscoli e mi dispiace seriamente per chi dovrà scontrarlo. Per poco non vomito quando vedo entrare Lewis dall'altra parte.
"Non lo farà davvero" biascico
"Invece sì e vince pure"
"Ma lo hai visto bene?"
"Hai così poca fiducia nel tuo ragazzo?" Sgrano gli occhi e per poco non sputo, scoppio a ridere senza riuscire a controllarlo, fidanzati? Se ancora lo guardo senza sputargli in un occhio dovrebbe ringraziarmi, ammetto che non mi é indifferent ma tra me e lui finirebbe malissimo. Io non voglio stare male!
"È un miracolo se non ci ammazziamo"
"Davvero? Eppure ti guarda preoccupato" riflette ad alta voce
"Con questo?"
"Lui non si preoccupa mai per nessuno" mi guarda serio più serio che mai
"E con nessuno intendo nemmeno se stesso. Sei la prima che guarda così. Bho mi sarò sbagliato" si deve essersi sbagliato, impossibile che io sia speciale per Lewis, perché se così fosse avrei sbagliato tutto: su noi, su ciò che credo di lui e ciò che credo di me.
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White Rose
RomanceCOMPLETO: in correzione Vi siete mai chiesti cosa accadrebbe ad un angelo all'inferno? Nata nella terra arida cresciuta nella disperazione, perché Kyra appare fredda e distaccata ma dentro di lei ha il cuore più grande di tutti, sensibile e con un...