"Forza ragazzina facci vedere che sai fare" mi hanno portato in un prefabbricato abbandonato, adibito come ad un percorso ad ostacoli, lo scopo è rubare un computer e riuscire a scaricare le informazioni. Lewis mi lancia la pistola, gli altri sono sparsi nei vari piani dell'edificio. Non sanno che ho imparato ad usare un arma. Mi infilo la pistola dietro i pantaloni. Devo farcela, dimostrare che mi stavano sottovalutando.
"Sappi che ora non posso aiutarti quindi non farti troppo male"
"Ho un arma ti conviene stare zitto" dico senza voltarmi a guardarlo ma giurerei che ha cercato di trattenere un sorriso. Scatta una specie di allarme come segnale di inizio. Per raggiungere le scale dall'altro della sala devo evitare dei raggi ad infrarossi. Come prima mi sembra facile. Cerco di riportare alla memoria le lezioni di ginnastica artistica prese quando mi avevo 15 anni. Mi chino e nel frattempo devo stare attenta ad alzare la gamba, mi mantengo in equilibrio su un piede rischiando di schiacciare un raggio con l'altra gamba, mi slancio in modo da saltarne un altro e atterro lentamente controllando di poter metter giù i piedi, mi devo sdraiare a terra e strisciare per un metro poi alla fine salto di nuovo e sono alle scale. Mi volto ma Lewis non è più lí, salgo di corsa trovandomi di fronte una grande mappa con una x su un punto, devo tracciare il percorso con il pennarello, ma non riesco a capire dove mi trovo, individuo l'entrata e la sala sopra la principale, faccio una x e indico il percorso, devo andare nella sala qui a sinistra salire un altro piano e due sale a destra e al piano subito sopra. Vado a sinistra e subito mi sento colpire alle spalle casco a terra ma mi rialzo immediatamente, Becky sta davanti a me con il viso impassibile, si avvicina di nuovo ed io le tiro un calcio nello stomaco che la fa cadere a terra mi guardo intorno e trovo un pezzo di corda suppongo messo appositamente, le lego le mani ai piedi e la lascio poggiata ad una colonna. Salgo al piano di sopra e vado a destra, l'adrenalina cresce dentro di me mentre capisco che ogni piano sono i talenti specifichi di ognuno di loro, il primo Samantha, il secondo Cody, il terzo Becky ed ora chi può essere? Noto la porta in fondo alla stanza scatta una specie di allarme ed io istintivamente mi copro la testa ma capisco che in realtà sono le pareti che si stanno stringendo. Devo correre faccio uno scatto il più velocemente possibile, alla fine sono costretta a strisciare tra le due pareti ma riesco ad arrivare nella sala accanto. Ma che problemi hanno? Vogliono uccidermi? Suppongo fosse Queen. Davanti a me Ho diversi manichini nascosti nella penombra per passare oltre devo colpirli tutti da dove sono, allungo la mano e cerco di individuare nella sola sagoma nera il punto dove colpire, sparo cercando di ricordare ciò che mi ha insegnato Stefan certa di averli presi tutti
"Puoi andare" dice una voce Metallica ed io corro al piano di sopra, svolto a sinistra e su un tavolino al centro della stanza si trova il computer, attacco la pennetta e accendo il computer, serve una password per entrare, dannazione David è solo colpa tua. Informatica cosa so? Nulla, assolutamente nulla. Allora quando i miei morirono mi fecero sbloccare il loro computer io conoscendoli ipotizzai i vari tipi di password ma non so nulla di chi è il porpietario del computer. Manca però uno dei sette peccati, Caleb infiltrato con il compito di cercare informazioni, accendo la torcia del cellaulre ed inizio a cercare per terra, sui muri, trovo in un angolo della stanza un orsacchiotto con scritto un nome sulla collanina, procedendo trovo la foto di ha barca, infine nascosto sotto al tavolo una fede con incisi i nomi degli sposi. Osservando il computer che è rosa capisco che è una donna, a cosa tieni di più una donna la barca, la figlia o il marito. Direi la figlia se non sapessi a che mondo appartiene, la barca probabilmente è del marito e lei ha una vita così ricca Grazie al marito ma potrebbe non amarlo ma amare i beni che gli da. Digito il nome della barca e il computer si sblocca trascino le informazioni sulla pennetta. E me la infilo nuovamente in tasca. Su una finestra ho notato la scritta uscita, la apro e capisco che devo calmarmi con una corda. Mi aggrappo puntando i piedi conto il muro lentamente comincio una camminata al contrario e finalmente sono a terra ho finito. Da ogni parte sbucano gli altri con sguardo indagatore.
"Dieci minuti è un nuovo record" osserva ad alta voce Samantha
"Chi ti ha insegnato?" Domanda Lewis e suppongo si riferisca a sparare
"Nessuno forse ce l'ho nel sangue" ribatto acida e lui sbuffa.
"Io non credevo ce l'avresti fatta" ammette ad alta voce Cody, ma non mi sorprende affatto gli lancio la pennetta dirigendomi verso la mia auto.
"Kyra nella vita reale non è così facile" mi urla dietro Becky
"Nella vita reale non sarò così buona" osservo divertita il suo sguardo sconcertato prima di salire in macchina e ripartire verso casa.
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White Rose
RomanceCOMPLETO: in correzione Vi siete mai chiesti cosa accadrebbe ad un angelo all'inferno? Nata nella terra arida cresciuta nella disperazione, perché Kyra appare fredda e distaccata ma dentro di lei ha il cuore più grande di tutti, sensibile e con un...