capitolo 3

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Catalina' s pov

Mi allontanai da lui muovendomi verso le mie amiche che mi guardavano stupite.

Bene, mi dissi, preparati ad essere tortutarata di domane fino al giorno dopo.

- Stavi parlando con Brody Walker- urlò infatti Maya spalancando gli occhi entusiasta anche più di me.

-Oh meglio, eri avvinghiata a Brody Walker- continuò scuotendomi per un braccio.

- Stavamo solo parlando, smettila di esagerare- mi difesi, ruotando gli occhi al cielo ed afferrando il drink che mi stava porgendo Allyson.

-Sembra un bel ragazzo- mormorò mia sorella guardandomi attentamente e cercando di faemi spiccare qualche parola.

- Si, lo è- mormorai fingendo indifferenza e alzando le spalle.
- Io l' ho conosciuto. Sono uscita per un mese con il suo migliore amico, Brandon- spiegò Allyson arricciando le labbra in una smorfia.

Sapevo che aveva frequentato per un mese un giocatore di football ed ero anche a conoscenza che lui aveva chiuso il loro rapporto con la scusa che in quel momento della sua vita non voleva niente di serio e che era troppo giovane per una vera e propria relazione.

Allyson invece, che era realmente cotta a puntino di lui, ci rimase veramente molto male per un lungo periodo.

E quello bastò ad aggiungere un punto alla lista "non uscire con Brody".
I giocatori erano tutti gli stessi, ti cercavano per scopare e divertirsi per un po' di tempo per poi scaricarti con una scusa insensata e futile.

Non potevo però, non ammettere che Brody non fosse un bel ragazzo e che con il suo fascino ed il suo modo di fare era riuscito ad accendere la mia scintilla di curiosità.

Alto, muscoli tonici, mascella squadrata, occhi verdi e sorriso magnifico, praricamente il principe azzurro si qualsiasi ragazza della mia età.

Eppure, sapevo anche quanto lui poco si impegnasse nelle relazioni tantochè veniva fotografato con una ragazza diversa quasi ogni giorno. Mentre escono da un ristorante oppure dal suo hotel.

Certo, non potevo neanche negare a me stessa, le sensazioni che ho provato stando accanto a lui.

Ma ogni volta che pensavo a lui, non mi veniva in mente il pericolo che avrei corso con lui ma solamente le emozioni che avevo provato a contatto con lui ed il suo corpo.

Riemersi dai miei pensieri, guardandomi attorno con la vivida sensazione che qualcuno mi stesse fissando già da un bel po'.

E potevo scommetterci l' anima che quel qualcuno era proprio lui.

- Cata, sto parlando con te- mi richiamò Maya guardandomi ancora in attesa di aggiornamenti.
- Di cosa stavate parlando?- domandò infatti incitandomi con lo sguardo.

- Mi ha chiesto di uscire- affermai scrollando le spalle con indifferenza, sorvolando con gli occhi il locale, in cerca dei suoi.

- Oh santo cielo - urlò iniziando a saltellare sui suoi tacchi alti e facendomi sobbalzare dallo spavento.

-E ho detto di no- decisi di mettere fine al suo momento di gloria, scoppiando a ridere quando la sua espressione cambiò immediatamente.

- Cosa? Come hai fatto a dirgli di no?- domandò ad alta voce, attirando così l' attenzione di alcune ragazze,l accanto a noi che ci scrutarono curiose.

- Ha fatto bene Maya , non lo vedi?Ti sembra uno interessato a una relazione seria? Te lo dico per esperienza, i giocatori vogliono solo una cosa dalle ragazze- sbottò Allyson facendo una pausa e stringendo le mani attorno al suo bicchiere.

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