Complici In Questo Gioco

capitolo 4

Catalina' s pov

Venni svegliata da qualcuno che tirava il lenzuolo bianco in modo insistente, così aprii leggermente gli occhi e una leggera fitta alla testa mi colpì mentre la coperta calda che riscaldava e copriva il mio corpo, cadeva a terra facendomi improvvisamente sentire freddo.

Abbassando lo guardo verso Spider seduto a terra mentre mi fissava con i suoi occhioni blu, ruotai gli occhi al cielo stanco e ancora mezza addormentata. Per non parlare del terribile mal di testa che avevo quel mattino.

- Smettila, non vedi che stavo dormendo- borbottai, sbuffando e alzandomi in piedi per poi camminare verso il bagno, seguita dalla palla di pelo.

Girandomi verso, disteso nel tappetto in mezzo al mil grande bagmo in camera, mi inginocchiai alla sua altezza accarezzandogli la testolina grigia e lo stomaco mentre si alzava sulle zampette posteriori per leccare il mio viso.

Lasciai un bacio sul suo naso, prima do alzarmi e guardare il mio riflesso, a dir pico orrendo, sullo specchio.

- Sono un mostro- borbottai passando le dita tra i capelli per togliere i nodi per poi legarli in una coda alta.

Mi lavai il viso e i denti e successivamente applicai una maschera a caso per eliminare tutti i residui di trucco della sera precedente prima di uscire dla bagno e dalla mia stanza, per poi correre giù per le scale ed arrivare in cucina.

Tirai fuori dal frigorifero un barattolo di yogurt al cocco per poi girarmi verso il piccolo bulldog che in quel momento scondinzolava attorno alla sua cuccia, in attesa della sua colazione.

Afferrai la sua ciotola blu per poi preparargli il suo pasto preferito e appoggiarlo per terra, dove in pochissimi istanti il suo muso si tuffò, divorando la colazione.

Tagliai a pezzetti una banana e dei kiwi prendendo una ciotola dal cassetto dove versai un po di yogurt sistemandoci sopra, la frutta tagliata precedentemente e aggiungendo dei mirtilli e un po' di more.

Mi sistemai nello sgabello dell' isola in granito bianco e nero. Accesi il telefono notando le numerose notifiche che occupavano lo schermo.

Presi una cucchiaiata del mio yogurt mentre guardavo alcune storie su instagram mentre finivo la mia colazione.

Diedi un' occhiata a Spider intento a finire la sua colazione e quando stavo per alzarmi ed andare verso di lui, il campanello suonò.

Mi alzai dalla mia postazione e mi avviai verso l' enorme porta marrone scuro. E solo mentre stavo per aprire la porta mi ricordai di avere ancora addosso la maschera per il viso che avevo applicato prima.

Imprecai mentalmente ma ormai era troppo tardi .

Alla soglia della porta trovai la receptionist dell' edificio dove abitavo con in mano un enorme mazzo di fiori. Di rose rosse per essere precisi.

- Buongiorno Miss. Reyes. Sta mattina un fattorino a consegnato questo mazzo di fiori- fece un pausa deglutendo.
- Dicendo testuali parole " Consegni questi alla Signorina Reyes. In allegato c'è un bigliettino"- disse porgendomi i fiori.
Rimasi interdetta mentre li afferai.
La mia mente volo' immediatamente a Jay Jay , probabilmente era stato lui a mandarmeli.
Chiusi la porta dopo averla ringraziata e salutata tornai in cucina mentre il mio naso affondava nei fiori.
Inspirai il profumo dolce chiudendo gli occhi. Era un profumo dolce e leggere socchiudendo gli occhi.

Appoggiai il bouquet nell' isola e cercai il bigliettino di cui mi aveva parlato la receptionist e appena lo  trovai, lo afferai e lentamente lo aprii. Ciò che lessi mi fece rimanere senza parole in tutti i sensi.