Amore Spaventoso

parte 3

~andrea pov~

Appena entriamo in classe ci sediamo nei posti in ultima fila
Luca si siede dietro di me e intanto che aspettiamo l'inizio della lezione parliamo un po
"Bo... non mi sembra per niente male questa scuola"
Dice luca guardandosi intorno
"Ricordati che è molto difficile... noi non ci siamo abituati"
Dico l'ultima frase sottovoce per non farmi sentire dagli altri
Lui annuisce
"Buon giorno a tutti, sedetevi ed iniziamo la lezione!"
Un professore entra in classe interrompendo i nostri discorsi...come fa ad essere un professore? Avrà a fare tanto 25 anni...
"Io sono Stefano Danni e sarò il vostro insegnante di matematica"
Fatta questa breve presentazione inizia a spiegare un nuovo argomento... ma davvero queste cose si insegnano in terza superiore?
Guardo sconvolto Luca che invece sembra attento e intento a prendere appunti. Lui se la cava bene per la sua intelligenza ma non ama studiare, mira al massimo risultato con il minimo sforzo.
Inizio anche io a prendere appunti fino a quando la lezione non finisce
Mi volto verso luca
"Ah...è stata così dura questa lezione...come faremo a resistere"
Sbuffo lamentandomi
"Stai un po tranquillo e non agitarti, sei sempre stato uno dei migliori quindi vedi di non perdere posizioni"
Dice ridendo mentre io mi volto per seguire la prossima lezione
Alla fine delle lezioni prendo il mio zaino ed esco dalla classe con Luca
"Dove andiamo a mangiare?"
"Pensavo di preparare qualcosa a casa... preferisci pranzare fuori?"
Chiedo io perplesso
"Sì, ho fame, molta fame e se mangiamo tra più di 15 minuti morirò"
Scoppio a ridere alla sua faccia da cucciolo
"Va bene, mangiamo fuori!"

Ci siamo fermati in un bar e abbiamo preso due panini
"Che ne pensi della nuova scuola?"
Chiedo io
"Bella, molto bella.. però.."
Da un morso al panino per poi continuare
"Quel professore...quello di matematica..."
"Daddi?"
"Si, lui...non ti sembra troppo giovane?"
Dice perplesso continuando a mangiare
"Magari è un genio e ha trovato un lavoro in fretta...?"
"Bhe... può darsi, hai ragione"
Finiamo il pranzo e torniamo a casa

"Sai che dovremo sciegliere un club da frequentare nel pomeriggio?"
Cosa?
"Ma io volevo usare il pomeriggio per ballare... non voglio fare un club!"
Dico io piagnucolando
"Smettila bambino, ballerai tornato a casa! Tra due giorni ho letto che ci saranno le iscrizioni e la maggior parte dei club è a numero chiuso quindi pensiamo bene a cosa sciegliere"
"Bo...che club ci sono?"
"Non ne ho la più pallida idea"
Dice lui grattandosi dietro la nuca
OTTIMO!

Stamattina siamo leggermente in ritardo per colpa di luca che non riusciva a mettersi la cravatta
Appena arriviamo davanti alla porta della nostra classe vediamo che è chiusa
"Cazzo, hanno già iniziato la lezione!" Dice luca
"Forza bussa, dobbiamo entrare prima che ci segnino assenti"
"Perché io?"
"Perché la colpa è tua!"
Sbuffa per poi bussare
"Sì, avanti..."
Luca apre piano la porta e si ritrova davanti il professor Daddi
"Salve professore, scusi il ritardo"
Dice sicuro di sè luca
Anche se con me è sempre simpatico e allergro con gli altri si fa sempre vedere serio e composto
"Ah, signor Luca e signor Andrea...forza sedetevi prima che vi segni un ritardo"
"La ringraziamo molto"
Finisce luca mentre entrambi andiamo a sederci ai nostri posti
Ci scambiamo qualche occhiata complice e poi iniziamo a seguire la lezione