Amore Spaventoso

parte 38

~Andrea pov~

Appena mi sveglio mi preparo velocemente per andare a scuola insieme a luca
Sono molto felice perché lui e stefano sono più legati di prima
"Buongiorno carlo"
Dico vedendolo darmi le spalle
"Andrea"
Dice sorridendo mentre si gira
"Perché ieri sera te ne sei andato?"
Chide avvicinandosi
"Ah, bhe ti sei addormentato e..."
"Smettila di dire che non vuoi disturbarmi... tu non mi disturberesti mai..."
Dice velocemente sospirando
"Scusa, non volevo..."
Dico a bassa voce
Non pensavo ci sarebbe rimasto male o che si sarebbe infastidito
"Scusa, per rimediare... vieni da me stasera?"
Chiedo per cercare di rimediare ma senza ottenere grande entusiasmo da parte sua
"Non c'è luca, possiamo stare soli tutta sera..."
Continuo io vedendolo finalmente sorridere
"Ottimo, allora dopo il club andiamo a casa mia"
Dico ridendo e abbracciandolo
"Ora in classe"
Dico indicando le nostre rispettive classi
"A dopo"
Concludo antrando nella mia e sedendomi al mio posto

"Andate a pagina 43"
La voce del professore è ovattata mentre i miei occhi vagano oltre al vetro della finestra
Chissa cosa starà facendo carlo ora? Mi domando se anche lui stia pensando a me? O magari sta seguendo la lezione?
Ieri sera era molto stanco e abbiamo passato poco tempo insieme ma stasera luca non ci sarà perché deve tornare da stefano quindi possiamo stare da soli
Non sono ancora completamente a mio agio con carlo, mi sento molto fragile quando sono con lui, è la prima persona con cui mi sento così
Con giovanni era molto diverso, era molto più passionale e fisico, forse per questo che ora tendo ad allontanarmi da lui... non voglio che mi ferisca ma allo stessl tempo voglio fidarmi di lui, completamente
"Ora svolgete pag 44 e alla fine dell'ora consegnate gli esercizi"
Disyolgo lo sguardo dalla finestra per guardare l'orologio
O faccio questi esercizi o beccherò una nota e questo professore sarebbe capace di bocciarmi per una cosa del genere, quindi è meglio se mi do da fare

Il suono della campanella dell'ultima ora mi fa tirare un sospiro di solievo
"Luca!"
Urlo nella sua direzione vedendolo cercare di sgattaiolare via
"Devi venire al club e lo sai anche tu, il professore daddi si arrabbierà se lo salterai ancora"
Dico avvicinadomi a lui
"Finito il club andrai da lui..."
Soprira guardandosi intorno rassegnato
"Andiamo allora"
Dico mentre iniziamo a camminare verso il club
"Stasera ho invitato carlo da noi, è un problema?"
"No, è casa tua dopo tutto"
"Ma è anche tua dopo tutto"
Dico guardando la sua reazione
"Non è un problema"
Annuisco riportando lo sguardo davanti a me
Capisco chiaramente che qualcosa lo turba
"Domani non verrò a scuola"
"Come?"
Dico sorpreso
"Sono da stefano..."
"Da stefano? Lui non ti lascerebbe mai saltare al scuola"
"Ha una visita e ha bisogno di una mano...."
"Ah..."
Dico sorpreso
Il professor daddi... mi sembra strano che lasci che un suo studente salti le lezioni, ma forse non ha nessuno che lo possa accompagnare...?
"Va bene, allora dirò che sei malato..."
"Grazie"
"Ciao ragazzi"
Esclama gabriele vedendoci arrivare
"Ciao gabriele!"
Rispondo io con entusiasmo mentre luca si limita a fare un cenno sul capo
Insieme a lui entriamo nell'aula e vediamo già tutti i ragazzi pronti
"Ciao ragazzi"
Dico appoggiando la borsa sulla panca
Mi guardo intorno per vedere se ci siamo tutti e noto che carlo non c'è
Guardo perplesso gabriele che si avvicina al mio orecchio
"Carlo atriva subito, iniziamo senza di lui"
Annuisco e vado verso lo stereo per far partire la canzone su cui stiamo provando la coreografia
"State migliorando, bravi"
Dico finita la canzone
Sinceramente non sono ad un livello molto alto, ma non li posso biasimare e poi si impegnano molto e sono migliorati tanto da quando li ho vistj la prima volta
Luca l'ho visto molto rilassato e si vede che anche senza ballare tutti i giorni la sua bravura non si perde, è sempre perfetto nei movimenti che hanno sempre il suo stile