parte 45

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~andrea pov~

"Allora vado"
Dico nella direzione di carlo sorridendogli
"Andrea, scusami"
Dice la voce dalla professoressa dietro di me
Mi volto leggermente sorridendo
"Salve profe"
"Ciao caro, potresti per favore portare questo a luca?"
Dice porgendomi un quaderno
"L'ho trovato in classe e ci sono scritti gli appunti delle lezioni, non vorrei che pensasse di averlo perso"
Dice sorridendo mentre lo prendo tra le mani
"Ah, sì. La ringrazio molto da parte sua"
"Non c'è di che, allora buona serata"
Dice allontanadosi velocemente
Sfilo velocemente il telefono dalla tasca digitamdo velocemente il suo numero
"Non risponde"
Dico sospirando
"Non hai detto che è da stefano? Prova a chiamare lui"
Annuisco cercando il suo contatto in rubrica
"Da quando hai il suo numero?"
Mi chiede cingendomi i fianchi
"Ah... da qualche giorno"
"Ah sì?"
Dice baciandomi leggermente il collo
"Smettila"
Dico ridendo e cliccando sul contatto facendo partire la chiamata
"Pronto?"
"Buona sera, sono Andrea"
"Ah, andrea come posso aiutarti?"
"Potrebbe dire a luca che la profe mi ha dato i suoi appunti"
"Ehm... luca non è con te?"
"Perché dovrebbe? Mi ha detto che doveva aiutarti..."
Chiedo confuso
"No, assolutamente. A me ha detto che doveva aiutarti a studiare..."
Guardo verso carlo qualche secondo
"Ha mentito ad entrambi"
Conclude lui sospirando
"Oggi non è venuto a scuola ed è passato qui solo per darmi le chiavi e andare via di nuovo...non risponde alle chiamate"
"Lo immaginavo"
Dice sospirando
"va bhe, ora vado. Buona serata"
"Buona serata"
Dico chiudendo la chiamata e voltandomi verso carlo
"Luca ha mentito a tutti, dove sarà?"
Dico appoggiando la testa sul suo petto
"Tranquillo sa badare a se stesso"
Dice accarezzandomi i capelli per rassicurarmi
"Vieni da me stasera?"
"Non so, tra qualche giorno abbiamo una verifica importante quindi..."
Dico alzando la testa
"Posso aiutarti io, su cos'è?"
"Inglese..."
"Io sono bravo in inglese"
"Ah sì?"
Chiedo perplesso facendolo ridere
"Si, dai... vieni da me..."
Dic supplicandomi con voce da cucciolo
"Va bene..."
Dico girando gli occhi e sopirando

"Sono a casa mamma"
"Permesso"
Dico entrando nella casa di carlo
"Oh, Andrea ben tornato"
Dice sua madre venendoci incontro
"Come stai?"
"Tutto bene grazie"
Rispondo guardando carlo sorridermi
"Ti fermi a cena vero?"
"Si"
Risponde prontamente carlo facendomi sopirare
"Ora andiamo a studiare"
Dice iniziando a salire le scale
"Buono studio"
Entriamo il camera sua e appoggio lo zaino sulla scrivania, notando il disordine che è tornato non ostante abbia sistemato la sua camera solo qualche giorno fa
"Che disordine"
Dico prendendo qualche libro sparso in giro
"Ah... scusa"
Dice ridendo nervosamente e grattandosi la nuca

~stefano pov~

Riattacco il telefono tornando a sedermi sul divano
Continuo a pensare a luca
Perché mi ha mentito? Se aveva qualcosa da fare poteva dirmelo tranquillamente, che senso aveva mentire sia a me che a andrea?
Sospiro provando a chiamarlo senza ricevere alcuna risposta
Sospiro bevendo un goccio di acqua e sdraiandomi sul divano
Ha anche saltato un giorno di scuola...
Perché? Che senso ha nascondermi qualcosa? Non stiamo forse insieme?
Cosa sono, un semplice amico a cui può mentire?
Tiro un pugno al tavolino sentendo una forte fitta al fianco
Sospiro piegandomi e appoggiandomi alla schiena
Devo calmarmi...

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