parte 64

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~luca pov~

In questi giorni senza Andrea ne carlo nel club di danza, io e gabriel abbiamo dovuto darci da fare e prendere le redini.
Anche lui è molto preoccupato per carlo e dice che non risponde a nessuna delle sue chiamate e tanto meno ai messaggi da ormai cinque giorni
Appena esco dalla scuola trovo stefano ad aspettarmi
"Luca!"
Dice facendomi un cenno e avvicinandosi
"Vieni da me?"
"Scusa, stasera non posso"
Rispondo ridendo nervosamente
"Non puoi darmi buca..."
Dice sopirando
Fidati, verrei volentieri...
"Ho un impegno..."
Continuo io sorridendo
"Allora vieni da me quando hai finito"
"Finirò tardi..."
"Ti aspetterò..."
Continua lui avvicinandosi e mettendomi una mano sulla guancia
"Vieni da me quando hai finito, sarò lì ad aspettarti"
Conclude lasciandomi un bacio leggero sulle labbra per poi allontansi senza lasciarmi tempo di ribattere
Sospiro rumorosamente grattandomi la nuca
"E ora che faccio?"
Mi chiedo tirando un calcio ad un sassolino
Inizio a camminare verso il luogo in cui di solito incontravo la gang e appena arrivo trovo una ventina di ragazzi tra cui jack che mi si avvicina prontamente
"Hey luke!"
Esclama mentre tutti si voltano
I loro sguardi sono arrabbiati e nervosi e non so se sia per la mia presenza o per l'imminente rissa
"Grazie per essere venuto"
Dice colpendomi la spalla amichevolmente
"Niente, siamo tutti qui?"
Chiedo guardandomi intorno
"Ehm... purtoppo sì, è per questo che ci servi tu"
Risponde ridendo nervosamente
"Siamo pochi..."
Sussurro sottovoce sospirando
"Tra poco saranno qui..."
Continua jack mentre io mi sistemo le maniche della felpa
"Ho capito, posso una birra?"
"Certo, te la porto subito"

"Ma eccoli qui..."
Dice una voce nell'oscurità
"Avete davvero avuti il coraggio di affrontarci di nuovo?"
Chiede la figura uscendo dall'ombra e solo allora riconosco il suo viso.
Era uno dei ragazzi che attaccò me e stefano fuori da scuola
"Avete anche la femminuccia? Pensavo avesse lasciato"
Dice guardandomi per qualche istante
Jack si avvicina a lui inziando a parlare stringendo i pugni
"Niente armi, coltelli o arnesi... solo lotta a mani nude"
Il ragazzo scoppia a ridere per poi tornare serio
"Ovvio"
Conclude sferrando il primo colpo verso jack che prontamente lo ferma avviando così la rissa
Per tanto tempo questo era stato il mio unico passatempo, l'unico luogo in cui mi sentivo a casa...
Solo dopo aver incontrato stefano mi sono finalmente trascinato fuori da questi circoli
Non ho intenzione di ritornarci e questa rissa non significa nulla per me, l'unica ragione per cui lo faccio è che questi bastardi hanno fatto soffrire la persona che amo ed è per questo che non provo ribrezzo a pestarli

Sono le due e mezza di notte mentre cammino per le strade buoie della città
"È finita, grazie... ma non ci sarà una prossima volta"
Sono state le ultime parole che mi ha detto jack prima di salutarmi ed andarsene con la sua gang
Non potevo sperare di rimanere in contatto con lui... sarebbe chiedere troppo ma essere riuscito a combattere con lui un ultima volta mi ha reso comunque felice
Anche se di poco abbiamo vinto, ci sono stati molti feriti e dopo qualche ora quei bastardi si sono ritirati
Non avremmo retto ancora molto, se non si fossero arresi probabilmente avremmo perso.
Non so cosa fare, se andassi ora da stefano si arrabbierebbe o forse ancora peggio mi lascierebbe... eppure
"Voglio vederlo"
Sussurro respirando l'aria fredda della notte
"Devo venire da te?"
Digito sul telefono inviando il messaggio a stefano
Probabilmente dormirà già...
Dopo pochi seconda la notifica di un nuovo messaggio mi fa riaccendere il telefono
"Sì"
Proprio così diretto?
Mi mordo il labbro pensando a quanto vorrei e allo stesso tempo non vorrei vederlo
Che devo fare?
E così senza che me ne rendessi conto mi trovai sotto casa sua a suonare al suo campanello
Apre il cancello senza nemmeno chiedere "chi è" e così salgo velocemente le scale fino al suo appartamento
D'altronde che potrebbe suonarti alle due e mezza di notte se non il tuo ragazzo?
Sono mal messo e con qualche graffio qua e là e probabilmente capirà subito ciò che ho fatto quindi perché sono venuto ancora qui?
"Luca!"
Esclama stefano ancora prima di aprire completamente la porta e quando mi vede rimane qualche istante immobile
"Che hai fatto?"
Mi chiede guardandomi dalla testa ai piedi

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