parte 33

268 19 1
                                    

~luca pov~

Arrivo all'ospedale nel giro di un quarto d'ora e salgo velocemente al piano di stefano
Appena arrivo alla sua camera esito un momento prima di entrare ma poi ripenso alle parole di andrea
"Mi devo fidare du lui"
Dico sospirando e aprendo la porta
Appena entro vedo stefano che mi guarda sorpreso
"Luca...?"
Mi avvicino al suo lettino e mi siedo sulla poltroncina su cui ho dormito per vegliare su di lui
"Senti lasciami parlate okay?"
Chiedo sospirando
Lui annuisce guardando di fronte a sé probabilmente convinto che gli dirò di lasciarmi in pace
"Mi diapiace esseremne andato così, ero spaventato. È colpa mia se sei stato ferito, ti ho messo in mezzo e quando mi hai chiesto se volessi avere una relazione con te ho pensato che ti avrei solo messo in pericolo e ferito perché non avevo pensato di lasciare le gang. Ma ora ho capito che stavo in quei giri per sentirmi utile ma ora devo fidarmi dell'amore che provi per me e quello che io provo per te quindi"
Sopriro alzando lo sguardo
"Sì, voglio essere il tuo ragazzo"
Volta lo sguardo sorpreso e per poco non mi manca il fiato aspettando una sua risposta
"Cazzo luca, ti fai troppi problemi"
Dice sospirando con il sorriso sulle labbra
"Sei sicuro di voler uscire dalle gang? Io non te l'ho mai chiesto"
"È giusto così, ora ti prenderai cura tu di me giusto? Anche se prima dovrò farlo io con te visto che sei stato pugnalato in un fianco"
Dico ridendo
"Sì mi prenderò cura di te"
Risponde sorridendo facendomi saltare un battito
Ad interromperci è l'arrivo dell'infermiera che ci fa distogliere lo sguardo l'uno dall'altro
"Scusate, è finita l'ora di visita"
Dice con tono pacato
"Ah, sì, scusi mi sono perso via"
Dico alzandomi dalla sedia e andando verso la porta
"Ci vediamo"
"Si, ah guarda che domani vengo dimesso"
Dice mentre gaurda l'infermiera
"Ah sì, a che ora?"
"Non te lo dirò, devi andare a scuola!"
Dice ridendo
"Va bene, allora mandami il tuo indirizzo e vengo dopo la scuola"
Dico sospirando
"Perfetto, ci vediamo domani allora"
Conclude lui sorridendo mentre io esco dalla porta seguito dall'infermeria

Appena apro la porta di casa trovo carlo in cucina insieme ad andrea
"Oh, ciao luca, com'è andata?"
Mi chiede andrea venendo verso di me
"Bene, domani viene dimesso"
Lui mi guarda sorridendo
"Sono felice che stia bene...ma non mi riferivo a quello..."
Continua ridendo
"Abbiama parlato ed è tutto risolta, penso che ora sia ufficialmente fidanzati"
Dico sorridendo mentre lui mi corre incontro per abbracciarmi
"Tu è chi?"
Chiede perplesso carlo dalla cucina
"Lui e stefano"
Dice tutto allegro andrea
"Il professor daddi?"
Chiede sorpreso
"Si"
Dico io andando verso il divano mentre lui si limita ad annuire
"E voi due invece?"
Chiedo indicando carlo mentre
"Luca, carlo sa del mio passato"
Dice andrea tutto d'un fiato e ne rimango sorpreso, sono felice che gliene abbia parlato
"Si, in realtà lui ha scoperto che frequentavamo delle scuole di danza ed è venuto per delle spiegazioni e così gli ho detto tutto"
"Ah come hai fatto a scoprirlo?"
Chiedo nella direzione di carlo
"Ho visto una fotografia in uno di quei libri"
Dice indicando la libreria
"Ritrae voi due che ballate e così ho chiesto a gabriele di indagare"
Dice avvicinandosi ad andrea e sorridendogli
Sono felice che tutto si sia risolto
Io e stefano e andrea e carlo, stiamo finalmente bene in questa nuova vita
"Allora mangiamo?"
Chiede Andrea così mi alzo dal divano per andare verso il tavolo
"Ho una fame da lupi"
Dice andrea portando in tavola tre cotolette
"A chi lo dici"
Dice andrea ridendo
Sembrano stare molto meglio insieme ora che hanno parlato, sono molto più sicuri e Andrea non è più così timido
"Comunque sono felice per te e stefano"
Dice carlo mettendomi la cotoletta nel piatto
"Grazie"
Rispondo io
"E tranquillo terrò il segreto"
Solo ora ci penso, se dovesse venire fuori che stiamo insieme probabilmente il professore se la vedrebbe male
Sospiro cercando di calmarmi, un problema alla volta, nessuno lo saprà, basterà non dirlo a nessun altro e Stefano non avrà alcun probelma
"Grazie carlo"
Rispondo mentre lui si siede di fronte a me
Anche se lui pensa che sia solo riferito al mantenere il segreto su sbaglia, lo ringrazio anche per stare vicino ad andrea

Amore SpaventosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora