Amore Spaventoso

parte 60

~Carlo pov~

In questi ultimi giorni parlare con andrea è diventato difficile.
È sempre molto occupato e distante non ostante credevo che la situazione si fosse risolta
Non ho più visto pierre da allora, e anche freddy non lo vedo da un po,
Siamo sempre stati molto amici ma dopo quello che è successo ho deciso di allontanarmi un po da loror
"Ti sto aspettando fuori da scuola"
L'unico messaggio che ho ricevuto da Andrea qualche minuto fa
Sono felice che almeno oggi abbia trovato il tempo di tornare con me
"Hey"
Dico avvicinaromi a lui
"Ciao, hai finito?"
Mi chiede sorridendo
"Ah, sì ho finito, possiamo andare"
E così iniziamo a camminare ma senza che nessuno dei due inizi la conversazione
Per quanto timido è sempre stato molto allegro e qualche argomento con lui veniva sempre fuori...ma oggi sembra proprio di no
Avvicino la mia mano alla sua intrecciando le nostre dita quando lui si ferma di colpo
"Ah? Hai dementicato qualcosa?"
Chiedo perplesso mentre lui sfila la mano dalla mia
"No, vedi..."
Dice voltandosi verso di me con lo sguardo basso
"Io..."
"Cosa c'è?"
Continuo cercando di capire il motivo per cui si comporta così
"Io... ho trovato un altro"
Mi allontano di un passo cercando di riprendere l'equilibrio che ho quasi perso sentendo le sue parole
"Di che cosa stai parlando andrea?"
Chiedo mentre le mie mani inizano a tremare e il petto inizia a farmi male come se un coltello mi avesse trafitto
"Ho trovato un altro ragazzo..."
"Andrea, smettila di scherzare!"
"Non sto scherzando...ho trovato qualcun'altro...e lo amo più di...più di quanto... di quanto amo te"
"chi è?"
Chiedo abbassando lo sguardo
"Non posso dirtelo..."
"E ti aspetti che ci creda?"
Urlo stringendo i pugni
"È così"
Risponde in un sussurro
"Se non mi ami dimmelo in faccia"
"Io..."
Alza lentamente lo sguardo immergendo i suoi occhi lucidi nei miei
"Io non ti amo"
"Capisco... allora, spero starete bene insieme"
Dico mentre le lacrime cominciano a scendermi sul viso
È così... non l'ho saputo proteggere ma...ma pensavo che il nostro amore fosse più forte... o forse lo era solo il mio?
"Io...vado"
Dico in un sussurro iniziando ad allontanarmi
Lo stomaco mi fa male ed anche la testa
Nella mia mente inziano a passere tutte le immagini dei nostri momenti insieme facendomi scoppiare a piangere appena arrivato a casa
Senza di lui... come posso vivere?

Ormai sono più o meno 4 giorni che non vado a scuola ed oltre ad aver versato tutte le lacrime che avevo ho anche distrutto metà della mia stanza nei momenti più bui
Forse non saprei nemmeno parlare di quello che è successo e tanto meno parlare di quello che provo senza scoppiare a piangere o rompere qualcosa
L'unica persona a cui non vorrei pensare continua a ronzarmi nella testa senza che possa cacciarla via e questo mi sta facendo impazzire
Gabriel mi ha scritto molti messaggi preoccupato del fatto che non fossi venuto a scuola ma non ho saputo come rispondergli e quindi semplicemente l'ho ignorato...
"Tesoro, sto entrando"
Dice mia mamma aprendo lentamente la porta
In questi giorni si è sempre limitata ad entrare nella mia stanza per portarmi qualcosa da mangiare senza farmi domande o assillandomi per le condizioni della stanza e per questo le sono grato
"Tieni, ti appoggio qui il pranzo"
Continua sorridendomi e appoggiando un piatto sulla scrivania
"Tesoro... non so cosa sia successo ma se vuoi parlare io sono qui, vicino a te, quindi non chiuderti in te stesso"
Dice voltandosi verso la porta per uscire
"Grazie mamma, ti voglio bene"
"Anche io tesoro, mangia"
Conclude uscendo dalla camera e chiudendo la porta alle sue spalle
Mi alzo lentamente per andare a mangiare qualcosa per poi rendermi conto che ormai non mi lavo da un po
"Mi farò una doccia"
Sussurro sospirando
Appena entro nel bagno mi guardo allo specchio e la persona che vedo non sono io
Sembra più che altro un cadavere con gli occhi arrossati e lo sguardo spento
"Non ne uscirò mai..."
Dico appoggiandomi al lavandino e iniziando a svestirmi per entrare in doccia