~luca pov~
Riapro gli occhi e vedo stefano ancora disteso sul lettino con un'infermiera di fianco che gli cambia la flebo
"Scusami, sono stata troppo rumorosa ma ora ho finito"
Dice guardando nella mia direzione ed io semplicemente annuisco cercando di tirarmi su da quella poltroncina in cui senza rendermi conto mi ero addormentato
Appena l'infermiera esce sento squillare il telefono e lo prendo prontamente per evitare di infastifirlo con la mia suoneria
"Pronto andrea"
"Tutto bene?"
"È uguale a ieri, non mostra nessun miglioramento"
Dico sospirando e guardandolo steso su quel lettino bianco
"Parlavo di te, come stai?hai mangiato qualcosa?"
"Ah, non ho avuto il tempo"
"Vengo lì a portarti qualcosa, dove sei"
"Andrea, non serve"
"luca... dove sei?"
"Stanza 105 terapia intensiva"
"Va bene, allora arrivo"
Mette giù il telefono ed io sbuffo riaffondando mella poltrona
Dopo pochi minuti vedo andrea entrare con un sacchetto in mano
"Eccoti qui"
Dice piano guardando me e poi stefano
"Tieni, mangia qualcosa"
Dice porgendomi il sacchetto
Lo apro e prendo il panino tra le mani, solo ora che vedo del cibo mi viene fame
"Dove hai passato la notte?"
Mi chiede preoccupato
"Ho dormito su questa poltroncina"
Sospira per poi avvicinarsi al professore
"Non pensi che sarebbe meglio tronare a casa, con la bugia che hai detto rischi davvero grosso"
Sospiro addentando il panino
"Non me ne vado fino a quando non apre gli occhi"
Lo vedo girarsj verso di me e sedersi sulla sedia di fianco a me
"Perché lo fai? Perché stai qui vicino a lui?"
Mi chiede guardandomi negli occhi
"Te l'ho detto, mi sento in colpa... se ci fossi stato io magari..."
"Smettila di raccontarmi, anzi di raccontarti bugie. Se ti sentissi solo in colpa staresti di fianco a lui quando è cosciente a chiedergli scusa..."
"Cosa... cosa stai insinuando?"
"Che provi qualvosa per lui... che sei preoccupato perché non lo vuoi perdere, ecco quello che penso"
Rimango sorpreso dalla parole che escono dalla sua bocca
"Non è così"
Dico guardando stefano in modo serio
"Per favore, non mentirti... non mentire a te stesso, amare non è sbagliato"
Dice prendendomi la mano
"Andrea, se anche fosse, se anche provassi qualcosa sicuramente non potrebbe andare bene, l'amore ferisce ed io non voglio ferire nessuno ne essere ferito"
"Non dire sciocchezze, non ti importa di soffrire, se no non faresti a botte tutte le sere, tu hai solo paura dei tjoi sentimenti, hai solo paura di quello che non comprendi"
Non so nemmeno cosa rispondere... normalmente sono io a parlare a lui in questo modo
"Amare non è sbagliato quindi ama, perché sono certo che questo sentimento non ti deluderà mai"
Mi dice alzandosi
"Ora, vado. Mangia bene e stasera ti prego di tornare a casa a dormire"
Mi sorride e poi esce dalla porta
Rimango lì fermo, con i gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani incrociate a guardare stefano
"Forse... ha ragione"
Dico sottovoce guardandomi le mani per poilasciarmi andare contro lo schienale~Andrea pov~
Stamattina sono andato da luca, è sabato e fortunatamente il professore sta bene, forse la persona che mi preoccupa di più è luca, i suoi sentimenti. È la prima volta che lo vedo così legato ad una persona, normalmente non fa amicizia e non ha mai mostrato interesse per l'amore, poi cosa ancora più importante ho sempre pensato fosse eterosessuale, non so il perché ma la pensavo così
Ho provato a chiamare carlo stamattina ma mi ha mandato un messaggio dicendo che ha delle cose da fare e che si farà sentire nel pomeriggio
Sinceramente non saprei nemmeno come passare il tempo~carlo pov~
Stamattina mi sono svegliato presto perché non riuscivo a dormire. Mi sto facendo prendere troppo dai dubbi su andrea e gabriele mi ha detto che ci vorrà minimo un altro giorno prima di avere delle informazioni perché ha degli impegni
Ho rifiutato la chiamata di andrea perché non avevo voglia di parlare quindi ho deciso di passare la giornata a casa per schiarirmi un po le idee
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Amore Spaventoso
RomansaAndrea è un ragazzo di 17 anni che ha sempre frequentato scuole d'arte della danza. Dopo un evento molto grave Andrea decide di traferirsi insieme al suo migliore amico Luca in una nuova scuola normale in cui spera di potersi rifare una vita. Appen...