~luca pov~Oggi sono tornato a scuola ancora senza Andrea
Ho provato a parlarci ieri sera ma l'unica cosa che mi ha risposto è stata che si sente male e che probabilmente stando qualche giorno a casa si rimetterà
So che non mi sta dicendo tutto ma costringerlo a farlo non lo aiuterebbe e quindi non farò altro che aspettare che sia lui a parlarmene apertamente
"Buongiorno ragazzi"
Dice Stefano entrando in classe e avvicinandosi alla scrivania
Tutte le volte che lo vedo con la camicia lo trovo estremamente sexy ed oggi, visto che non siamo intimi da un po, lo trovo fin troppo provocante
"Sedetevi pure"
Dice mentre sistema i documenti e così tutta la classe si accomoda
In classe ci guardiamo poco e ci limitiamo a pochi sguardi per non dare nell'occhio ma spesso mi punzecchia richiamandomi e mettendomi, così, alla prova
"Allora, oggi ho portato le verifiche corrette..."
Dice infine sfilamdo un pacchetto di fogli dalla borsa
"Prima di consegnarvele però spiegherò un breve argomento..."
Continua avvicinandosi alla lavagna e prendendo un gesso per scrivere
Normalmente le sue lezioni le trovo "interessanti" ma oggi mi sembra di vedere solo la sua bocca muoversi senza sentire nulla
Gli strapperei volentieri quella cravatta e lo sbatterei alla cattedra con altrettanta voglia
Mi mordo leggermente il labbro proprio nell'istante in cui i nostri occhi si incontrano e lo vedo chiaramente fermarsi per qualche istante per poi schiarirsi la voce e proseguire nella spiegazione"Va bene, per oggi è tutto, vi consegno le verifiche ora..."
Conclude dopo una ventina di minuti
Quando sento il mio nome mi alzo per andare verso di lui
Non ho dimenticato il fatto che abbiamo fatto una scommessa e sono deciso a vincerla
Mi avvicino alla cattedra dove lui mi porge la verifica
"Mi aspettavo di più, ma senza dubbio una buona verifica"
Risponde in modo serio mentre io leggo il voto
"La migliore della classe, dovresti andarne fiero..."
Lo vedo sorridere leggermente e questo mi da ancora di più sui nervi
"8 e mezzo?"
Chiedo sottovoce ridendo nervosamente
"Sa, mancava un po la parte di teoria ma la pratica... quella è andata molto bene"
Alzo lo sguardo guardandolo di traverso
"Mi impegnerò di più con lo studio"
Dico quasi ringhiando per poi tornare a sedermi
Mi mancava solo mezzo voto, solo mezzo e mi avrebbe offerto la cena... praticamente ero certo che avrei vinto e invece...
Lo osservo da lontano mentre consegna le ultime verifiche e mi torna in mente la prima volta che lo vidi
Mi ero domandato, stupito, come potesse essere così giovane e lo avevo trovato estremamente fastidioso quando mi aveva trattenuto il pomeriggio per aiutarlo con dei documenti ed ora invece...
"Lo trovo ancora molto fastidioso, anzi forse troppo"
Sussurro sbuffando e riguardando la mia verifica scocciatoAppena suona la campanella ci saluta uscendo dalla porta e io gli vado prontamente dietro
"Professore!"
Urlo facendolo fermare sulle scale di fronte all'aula
Si volta lentamente guardandosi intorno mentre io lo raggiungo
"Luca... dimmi pure"
Risponde sforzando un sorriso come a chiedermi che cosa stessi facendo
"Professore... volevo solo dirle due parole"
Continuo ridendo leggermente
"Sa, magari questa volta ha vinto, ma la prossima..."
Dico abbassando la voce e avvicinando il mio viso al suo
"Le farò mangiare la polvere"
Concludo allontandomi di nuovo per evitare troppi sguardi indiscreti
"Preferirei mangiare altro..."
Risponde sottovoce mentre sono di spalle e per poco non cado giù dalle scale
Appena mi volto lo vedo allontanarsi soddisfatto e dietro di lui la mia professoressa di inglese
Butto un ultimo occhio per poi tornare in classe, ora non potrò pensare di seguire la lezione...

STAI LEGGENDO
Amore Spaventoso
Storie d'amoreAndrea è un ragazzo di 17 anni che ha sempre frequentato scuole d'arte della danza. Dopo un evento molto grave Andrea decide di traferirsi insieme al suo migliore amico Luca in una nuova scuola normale in cui spera di potersi rifare una vita. Appen...