~andrea pov~C'è molto silenzio e tutti ci osservano
"Allora... di che anno siete? Non vi avevo mai visti qui"
Chiede Carlo prendendo da terra degli asciugamani
"Terzo anno, ci siamo traferiti da poco..."
Dico io avvicinandomi a Luca
"Ah, ok... oggi potete guardare come si tiene una lezione e poi potete iscrivervi!"
Continua gabriel
"Ehm sì"
Concludo io imbarazzato
Passiamo il pomeriggio a vedere i ragazzi fare esercizi... si vede che non lo fanno agonisticamente... per dei ragazzi come me e Luca che vengono da scuole d'arte la differenza è abissale..."Secondo te?"
Chiedo a luca mentre torniamo a casa
"Non saprei... non sono molto bravi... la differenza si vede..."
"Però è sempre meglio di fare un altro club... alla fine potremo ballare ogni pomeriggio..."
Continuo io
"Anche a casa potremo..."
"Lo so... ma preferiresti fare un club di scacchi...?"
Chiedo sarcasticamente mentre lui scoppia a ridere
"Certo che no..."
"Io dico di provare..."
"Va bene, domani ci iscriveremo...speriamo solo di non pentircene..."
Conclude stremato
Quando siamo quasi arrivati a casa luca si ferma
"Io non torno a casa a cena oggi..."
"Oh? Va bene... non ti sarai messo di nuovo nei guai?"
Chiedo io
"Tranquillo, ora vado"
Lo vedo allontanarsi in un vicolo ed io torno a casa per cenare ed andare a dormire~Luca pov~
Non mi interessa far parte di stupidi club... ma per Andrea lo faccio volentieri, ha bisogno di me ed è per questo che sono qui.
Appena arrivo a destinazione vedo il gruppo di ragazzi che mi salutano
"Hey luke!"
"Hey ragazzi!"
Dico serio mentre mi siedo su una panchina
Un ragazzo mi passa una birra ed io comincio a bere
"Allora... luke... ci sarai nei prossimi pestaggi?"
Annuisco senza alzare lo sguardo e bevendo un sorso
Mi piace l'ambiente delle gang. Fin da quando sono piccolo mia madre mi ignorava quindi le gan sono diventate la mia famiglia.
La mia vecchia gang ha contattato quella in questa città e così mi hanno accettato a braccia aperte, Andrea mi ha sempre chiesto di allontanarmi da loro... ma non capisce quanto questo mi faccia sentire a mio agio, fare piccoli furti, pestare la gente che cerca di mettermi i piedi in testa... tutto questo è l'unica valvola di sfogo che ho...
Passo tutta la notte fuori casa e quando tientro alle 7:30 vedo che Andrea è già uscito per andare a scuola. Mi faccio una doccia, mi cambio e poi mi incammino per la strada della scuola... guardo l'ora e sono in ritardo di 15 minutiArrivo di fronte alla porta della classe e busso
"Si, avanti!"
Dice la voce all'interno
Apro lentamente la porta
Cazzo, ancora il professor Daddi... è la seconda volta che faccio ritardo con lui!!
"Mi dispiace per il ritardo"
Dico a testa alta e serio
Lui mi guarda dalla testa ai piedi
"È il secondo ritardo di seguito..."
Si ferma guardando il suo computer
"Ti fermerai con me alla fine delle lezioni dopo i club e mi darai una mano con dei documenti!"
Cosa???
Lo guardo di lato mentre sbuffo... è un miracolo che sia un professore...
Sospiro e lui alza lo sguardo
"Qualcosa da dire signor luca?"
Alzo lo sguardo guardandolo negli occhi
"Assolutamente no!"
Vado a sedermi al mio posto ignorando anche lo sguardo preoccupato di andrea
Cazzo, stasera avevo altri impegni!!!
Finite le lezioni Andrea viene verso di me
"Dove sei stato tutta notte? Mi hai fatto preoccupare a morte!"
Gli accarezzo i capelli e gli sorrido
"Tranquillo, ora andiamo al club!"
"Sì, ti ho iscritto io visto che non c'eri stamattina..."
"Grazie mille"
Dico sorridendogli
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Amore Spaventoso
RomantikAndrea è un ragazzo di 17 anni che ha sempre frequentato scuole d'arte della danza. Dopo un evento molto grave Andrea decide di traferirsi insieme al suo migliore amico Luca in una nuova scuola normale in cui spera di potersi rifare una vita. Appen...