Amore Spaventoso

parte 30

~ andrea pov~

Appena apro gli occhi mi guardo intorno e mi accorgo di essere sul divano
Mi alzo leggermente per prendere il telefono sul tavolino e leggere l'ora
Stanotte non ho sentito luca uscire dalla sua stanza, da quando è entrato ieri sera fino ad ora, le 6:30 del mattino, non ha mostrato nemmeno segni di vita
Mi alzo e vado verso la cucina per versarmi un bichiere di acqua
"Posso andare a correre"
Dico abbassa voce appoggiandomi al bordo del tavolo e guardando verso la camera di luca
"Tanto non uscirà facilmente da lì dentro"
Concludo sospirando mentre mi vado a cambiare

Ho corso per un'oretta e quando rientro in casa non c'è nessuna traccia di luca, sarà ancora rinchiuso nella sua stanza
Non so cosa sia successo ma lui non si è mai comportato così
Vado a farmi una doccia veloce e appena esco preparo la colazione
Sicuramente non mangia da ieri a pranzo e avrà fame, per non parlare del fatto che dobbiamo andare a scuola
"Luca, posso entrare?"
Dico bussando delicatamente alla sua porta senza ricevere una minima risposta
"Ho preparato la colazione..."
Continuo ma ancora nulla, provo ad aprire la porta e noto che non è chiusa a chiave
"Luca, se non vuoi che entri ti prego di uscire tu!"
Lo vedo avvicinarsi allo stipite della porta
"Se anche fossi entrato non stavo facendo nulla"
Risponde con una leggera risata ma con il viso triste e pallido
"Forza, andiamo a mangiare"
Dico prendendogli la mano e trascinandolo verso la cucina
Lo facvio sedere e gli verso del caffè caldo
"Ho fatto il caffè, almeno ti da un po di energia per la scuola"
Continuo io sedendomi di fronte a lui
"Oggi non vengo a scuola"
Mi risponde lui scuotendo la testa
"Come no?"
Dico sorpreso
"Non mi va, non vengo"
Dice bevendo il caffè e fissando la tazza tra le sue mani
Sospiro, so che dovrei chiedergli cosa succede e so anche che vuole stare a casa perché sa che è troppo evidente il suo stato e gli amici non si lasciano soli quindi...
"Ok, allora rimaniamo a casa oggi"
Dico addentando una ferta biscottata con la marmellata
"Cosa? Tu non devi state a casa..."
Dice sorpreso
"Non preoccuparti, tu hai evidentemente bisogno di me quindi sto a casa"
Concludo serenamente
Annuisce finendo il caffè
"Ora vai a farti una doccia!"
Gli dico indicandogli il bagno
"Non puzzo"
Dice ridendo
"Bha... secondo me sì"
Dico ridendo e così lui si avvia nel bagno
Prendo in mano il telefono e scrivo a carlo
"Hey, oggi sia io che luca non veniamo a scuola quindi puoi occuparti tu del club?"
Dopo pochi secondi mi risponde
"Si certo, va tutto bene?"
"luca non sta bene e devo stargli vicino"
"Capisco... senti appena puoi possiamo vederci?"
"Si, puoi passare da me dopo la scuola"
"Si va bene"
Appoggio il telefono sul comodino e vado vado a mettermi in pigiama visto che mi ero già preparato per andare a scuola

La mattinata è passata in fretta e abbiamo visto un film mentre il pomeriggio abbiamo giocato ai videogames
"Te la stai prendendo comoda"
Dico ridendo
"La colpa è la tua che non sai stare in difesa e ci fai prendere goal"
Dice scuotendo la testa vedendo che abbiamo perso un'altra partita
Prende in mano il telefono e allungando lo sguardo riesco a leggere che ha una decina di chiamate perse da un numero non salvato
Guarda lo schermo per pochi secondi per poi buttare il telefono di fianco a lui
"Senti luca, mi vuoi parlare di quello che è successo..."
Dico sedendomi a gambe incrociate e mettendo il controller sul tavolino
"Immagino riguardi stefano e non posso che chiedermi cosa sia andato male visto che tu gli piaci da morire..."
"Mi ha chiesto di mettermi con lui"
Dice tutto d'un fiato interrompendomi e facendomi rimanere a bocca aperta