SEQUEL-Tredici

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Avvolta dall'accappatoio mi diressi in cucina, aprii il frigorifero ed estrassi la cena preparata in precedenza.

Apparecchiai velocemente per due e aspettai Andrea con il cellulare in mano. Ero appoggiata al bancone quando sentii due braccia cingermi la vita, mi rigirai fra queste e la baciai subito.

Ci sedemmo a tavola e improvvisamente caló il silenzio. "Hai intenzione di dirlo a mio fratello?" mi chiese mentre si versava un po' di vino bianco nel bicchiere. Io annuii "Assolutamente si, non voglio farlo soffrire ulteriormente"
Lei mi guardó diretta negli occhi e "Allora dopo che lo hai lasciato, dove andrai a stare?"

In realtà era una cosa a cui non avevo pensato. Speravo comunque di rimanere in ottimi rapporti con lui, anche se le possibilità erano minime, perché ci saremmo visti tutti i giorni a lavoro e, odiandoci, non sarebbe stato semplice.

"Non lo so, forse prenderò un appartamento qua vicino. Di sicuro non dai miei"
Lei si alzò dalla sedia e mi venne incontro, facendomi alzare. Mi ritrovai bloccata tra il frigorifero e il suo corpo, mentre si avvicinava sempre di più.
"Sai, io una casa a Londra ce l'ho e anche bella grande... Ci stiamo tutte e due" mi sussurrò all'orecchio e io sorrisi, stringendo le mie mani dietro il suo collo. "Vedremo. Dimentichi che dovrei lasciare il mio lavoro" gli sussurrai di rimando, per poi incastrare i suoi occhi nei miei.

"Fra quanto torna Mattia?" guardai velocemente l'orologio. "Forse fra due orette o giù di lì" le risposi e sentii le sue mani arrivare al nodo della cintura che fermava il mio accappatoio.

"Andrea" sussurrai ma lei non mi prestò attenzione, aprendo completamente l'accappatoio. Si tolse velocemente il suo e il mio sguardo non poté fare a meno di osservarla da cima a fondo, confermando quanto bellissima fosse.

"Giochiamo, amore?" mi sussurrò mentre la sua bocca lasciava dei baci sulla mia mascella e le sue mani scorrevano leggere sul mio ventre. Pochi istanti dopo, sfilò la corda dell'accappatoio e sentii le mie mani venire legate.

"Si" le risposi, facendomi prendere in braccio e portare in camera da letto.

La Sorella Del Mio Fidanzato|| LesbianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora