La Sorella Del Mio Fidanzato|| Lesbian

SEQUEL- Venti

I miei occhi riuscirono piano piano ad aprirsi, abituandosi così alla forte luce che proveniva da fuori.

Tastai il letto accanto a me ma sentii, a malincuore, che era vuoto e freddo, segno che lei si era alzata già da un po'. Buttai un'occhiata all'orologio e constatai che non era affatto tardi, ma solo le nove e mezza. Mi alzai e, avvolta nella maglia rubata alla mia ragazza, misi in carica il cellulare, poi continuai il mio percorso alla ricerca della proprietaria della maglietta.

Quando la trovai, rallentai il passo e aprii la porta a vetri che mi divideva da Andrea.
Aveva la sigaretta fra le labbra ed era appoggiata al muretto di cemento a fissare il panorama davanti a lei. Nonostante fosse Settembre inoltrato, fuori faceva freddo e non ci pensai due volte a rifugiarmi fra le sue braccia.

Lei mi sorrise e mi lasciò un bacio sulle labbra "Dormito bene?"
Annuii e mi strinsi a lei, che non perse tempo e circondó la mia vita con un suo braccio.

Sembrava pensierosa, ma non ci feci più di tanto caso e continuai a guardarla. Le lentiggini stavano pian piano sparendo con la fine dell'estate ma rimaneva sempre la persona più bella del mondo.

Le sue labbra morbide si incurvarono in un sorriso non appena incorció i miei occhi e subito catturó nuovamente le mie labbra in un tenero bacio.
Continuò il suo tragitto fino alla clavicola, per poi soffermarsi in un punto preciso. Sentivo il suo respiro caldo sul mio collo e il mio corpo si riempì di brividi, non causati stavolta dall'aria fredda del mattino.

Si staccò e spense la sigaretta nel portacenere, per poi guardarmi negli occhi "Non pensavo arrivasse a questo, ma un po' me lo aspettavo onestamente, soltanto non volevo crederci" disse improvvisamente e io incastrai i miei occhi nei suoi "Che cosa? Non capisco" dissi e lei sospirò "Mattia ha raccontato tutto ai nostri genitori, compreso il fatto che siamo fidanzate"

Il mio cuore prese ad accelerare velocemente e quasi le mie gambe cedettero. Se la mia vita fino a quel momento era stata meravigliosa, adesso dovevo prepararmi al peggio.