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Sebastian

Sono nei miei appartamenti, ed ho appena finito di prepararmi , il programma prevede come di consueto la colazione con tutta la famiglia al completo e, successivamente l'inizio dei festeggiamenti che si susseguiranno per i prossimi tre giorni...che il caos abbia inizio.
Mi appresto a varcare la soglia della sala quando sento un coro di "auguri" da parte della famiglia al completo.
"vostre grazia, fratelli buongiorno e grazie per gli auguri!" mia madre ed i miei padri mi guardano con affetto e stessa cosa le mie due sorelle(gemelle) Clarissa e Corinne e mio fratello Leonard non che secondo genito mi fa un sorriso appena accennato e sono sicuro che i suoi auguri siano di ben altra natura...e già visto che e' il secondo in linea di successione!
"Allora..." incomincia papa' James "come ci si sente sei emozionato?" mi chiede guardandomi negli occhi e per poi stringere un po la mano a papa' Artur in un gesto di intesa e di affetto reciproco che solo i compagni possono capire e che spero in un giorno non tropo lontano possa avere io con il mio Gabriel...
"onestamente..." rispondo senza guardare nessuno in particolare "non credo di aver ancora realizzato!" mi rivolgono tutti qualche battuta allegra
fin quando in un attimo di pacata rilassatezza mio fratello Leonard non se ne esce con "e dicci Sebastian hai un idea di chi sceglierai come consorte? O apetterai la sfilata dei pavoni che si terra' domani?" mi chiede con finto disinteresse; c'è un attimo di attesa dove tutti sono li' con le orecchie ben tese ad ascoltare una mia risposta che ovviamente non arriva nel modo in cui loro si apettano.

Volgo per un attimo lo sguardo verso i miei genitori per poi come il più navigato degli attori fare un sorrisino gelido verso Leonard e rispondergli " non saprei..non ci ho ancora pensato, penso che valutero' prima la mercanzia perche' ovviamente anche l'occhio vuole la sua parte e poi anche il loro status sociale ed economico. "
Allorché iniziano le mille domande dal resto dei commensali e persino mia madre Helena che di rado data la sua naturale propensione alla sottomissione esprime un commento e, se ne esce con uno strozzato "spero che tu stia scherzando figliolo !?" che poi non si capisce se sia una domanda la sua o una esclamazione di sorpresa ed incredulità. "no madre non sto scherzando".

Papa' James interviene in quel momento interrompendo cosi' ogni commento "Sebastián appena dopo colazione io e tuo padre Artur vorremmo parlarti... raggiungici nello studio", e cosi' dicendo si alzano da tavola e, si allontanano proprio in direzione dello studio.
Guardo un momento verso gli altri ,le mie sorelle sempre così dolci all'apparenza ma terribili in realtà sorridono a tutto denti, e mi alzo anch'io "madre..." con un lieve sorriso lei mi risponde "vai pure mio caro".
Sento il collo prudermi segno che gli occhi di mio fratello sono puntati su di me, decido di non voltarmi a guardarlo e mi incammino
verso lo studio.

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