59 smut...

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🔴🔞🔴 

Smut...please andate oltre...

Lui è li...
Nudo...inginocchiato davanti alla poltrona...dove sà...
Dove io amo sedermi prima di una sessione...dove deve implorarmi...lui sà

Mi avvicino e mi siedo...
Diversamente da come mi comporto con gli altri...ho addosso solo una vestaglia...sono nudo...con lui è sempre stato diverso...solo a lui ho concesso me...solo lui sa...

"Raccontami cosa hai provato..."
"Signore io..."
"Quando lo hai penetrato cosa hai provato?"
Sospira...davvero in questo momento sta valutando i pro e contro di questa mia domanda, sa che dalla sua risposta dipenderà la sua punizione.
"quando gli hai messo le dita dentro cosa hai sentito? "
"Signore..."
"Parla!"
Sospira ancora
"Lui...lui in realtà è così stretto...così caldo...il suo corpo...è un qualcosa di meraviglioso...avrei voluto lasciarle li ancora un po' muoverle al suo interno...trovare il suo punto e farlo godere...avrei..."
A sentire le sue parole sto iniziando a perdere il senno...sento il sangue raggiungere il mio cazzo e pulsare freneticamente... Ma voglio sapere di più.
"Quando gli hai infilato quel dilatatore, hai immaginato di usare uno degli oggetti presenti in questa suite! Quale?"
"Signore io..."
"So che lo hai fatto! Voglio sapere quale!"
Ancora un sospiro, ancora un ansito...il suo corpo freme come anche il mio.
"Un dildo..." "quale?" si morde le labbra e automaticamente porte una mano al suo cazzo che senza neanche sfiorarlo è completamente bagnato "non...toccarti! Rispondi alla mia domanda!"
"Uno...uno di quelli che si espandono, ho immaginato di inserirlo dentro di lui e poi pomparlo fino al limite in cui avrebbe implorato...per il piacere o per il dolore"
L'immagine da lui descritta sembra così vera...che anch'io sospiro "e poi..."
"Non lo avrei lasciato venire...volevo vedere i suoi occhi implorarmi...ma non glielo avrei concesso e solo dopo una lunga agonia...lo avrei fottuto...solo quando fosse giunto a perdere quasi i sensi."
Apro il nodo della mia vestaglia che al momento non copre assolutamente nulla...mi osserva e deglutisce l'eccesso di saliva che gli si è formata.
"Sai che ti fotterò allo stesso modo in cui vuoi fottere lui vero?
Sai che urlerai fino a svenire dal dolore?" i suoi occhi sono lucidi di desiderio
" si mio signore..."
"E quando avrò finito, tu farai la stessa cosa con me!
Mi fotterai nel modo più violento e doloroso fino a farmi implorare pietà!"
"Sebastián... Io... "
"Solo tu..."
"Perché tutto ciò?
Perché proprio ora?
Spiegami"
Poggio il capo all'indietro sulla poltrona "devo riprendere il controllo...lui mi sta fottendo il cervello...hai visto con i tuoi occhi  cosa gli ho fatto...lui è la mia perversione...per ben due volte non sono riuscito a fermarmi... La seconda volta per poco non lo ho ucciso...ed io volevo per davvero fargli ciò che gli ho fatto"
"Stai mentendo!"
"No..."
"Stai ammettendo che lo hai violentato e che eri lucido per tutte e  due le volte?"
"Si..."
"Cazzo! Sebastián ti rendi conto di quello che stai affermando?"
"Si...e sono sicuro che accadrà ancora..."
Sospiro per poi alzare il capo e fissarlo...lo voglio ora!

"Alzati e vai al terzo cassetto  a destra della rastrelliera...sai cosa prendere"
Mi osserva ancora interdetto
"Ma..."
"vai!"
Torna con in mano una serie di plug uretrali nelle loro confezioni sterili e mi osserva con un po' di timore...
"Avvicinati"  osservo la sua erezione gocciolante ed intanto inizio a fare su e giù sul mio cazzo sempre più duro.
"Voglio che te ne inserisca uno e che poi tu faccia la stessa cosa con me sai già quale scegliere"
"Mio signore...è passato tanto tempo non ho idea di quale prendere...io non ho..."
"Neanch'io...solo tu"
Fa come gli dico... lentamente usando il suo  liquido preseminale ed emettendo dei lamenti di dolore...so che ne sente...dopo tanto tempo.
Poco dopo si avvicina al mio cazzo ed aggiunge la sua mano alla mia, poi si abbassa con la bocca ed inizia a leccarmi ed avvicina il plug ad esso, vedo che lentamente accompagnandolo con la sua saliva me lo inserisce...stringo i denti ...è proprio il caso di dire cazzo!
È passato troppo tempo...ansimo per il dolore ma anche per il piacere che subito arriva...lo muove un po' a mimare una penetrazione e nel frattempo mi lecca dalla base alla punta per poi girare intorno al gancio.

Basta...
Gli afferrò i capelli e mi alzo e lui con me per poi ficcargli la lingua in bocca
"Voglio che ti pieghi al cavallo e che ti tenga ben saldo alle maniglie...non ti  legherò ma ogni volta che tenterai di lasciare la presa riceverai dieci frustate...siamo intesi?"
"Si mio signore."
Detto ciò mi avvicino alla cassettiera ed apro quello che contiene il dildo che ha nominato...scelgo uno dei più grandi ...ho bisogno del suo dolore...lo lubrifico e mi avvicino per poi inserirglielo senza prepararlo...grida come piace a me...ed io glielo spingo tutto dentro con violenza, ovviamente molla la presa per aggrapparsi alla mia mano e cercare di farmi andare piano...è ciò che volevo...mi allontano e raggiungo la rastrelliera di fianco al letto...non ci andrò leggero, voglio che senta il dolore propagarsi nelle viscere come fuoco .
Cambio idea e raggiungo il cassetto dove tengo le cinghie...ne prendo una e la faccio schioccare tra le mie mani...produce quel suono che amo...è il momento, mi avvicino e senza dargli modo di capire inizio a frustarlo..lascia ovviamente la presa..."ne riceverai altre dieci per aver ancora disubbidito" "si mio signore"
Quando termino la sua schiena il suo culo e le sue cosce sono martoriate...ha dei segni profondi ed il mio cazzo sta per scoppiare a vedere tutto ciò... Ma non è finita.
Faccio dilatare il dildo al suo interno e lui grida ma non di piacere, il suo viso è inondato di lacrima dalla sua bocca la saliva scende copiosa.
Ritorno alla cassettiera e prendo un altro dildo... Mi avvicino alla sua bocca e lo forzo ad aprirla...glielo spingo dentro...e non trattiene un reflusso, ma non mi importa ...ancora un po' ed è tutto dentro, lo tiro fuori e glielo spingo di nuovo in modo da fargli sentire un senso di soffocamento...poi mi allontano e mi siedo di fronte, prendo il mio cazzo in una mano ed inizio a segarmi...la tensione sta raggiungendo livelli altissimi ma non mi fermo...sta perdendo i sensi ...è il momento, mi alzo e lo raggiungo togliendogli il dildo dalla bocca...lo bacio "sei meraviglioso"
Lo aiuto ad alzarsi ma il suo corpo cede e si appoggia alla mia spalla...lo accompagno al letto con ancora il dilatatore dentro...non ho ancora finito!
Dopo averlo lasciato lì, raggiungo la cassettiera e prendo un dildo a doppia testa...
Mi avvicino e con violenza estratto il dilatatore senza sgonfiarlo...urla so di avergli fatto un male enorme e me ne compiaccio e con poca grazia inizio a penetrarlo con l'altro "adesso puttana Mostrami fino dove lo prendi...fammi vedere fin dove ti posso sfondare"
"Ti prego basta non resisto più ...ti supplico...fa...troppo male" si dimena ma lo blocco sul letto e continuo a farlo entrare nel suo orifizio...cerca di spingerlo fuori allora allungo una mano sotto di lui e gli stringo i testicoli urla ancora più forte..."stai fermo ...tanto lo sai che non mi fermerò..." così continuo a metterglielo dentro, sono arrivato oltre la metà, lo tiro quindi quasi tutto fuori e poi lo dispongo dentro andando un po' più a fondo...
"Ti prego basta! Brucia...non ce la faccio più..." non lo ascolto e continuo a spingerglielo dentro
Dopo poco smette di lamentarsi allora lo tiro sulle ginocchia per continuare il mio assalto in modo da poter andare ancora un po dentro...ma lui cede sta svenendo...mi fermo gli faccio girare il viso nella mia direzione e poi a fior di labbra le mie parole dette quasi nella sua bocca...
"È il momento..."
"Si mio signore"
Tolgo il plug dal mio cazzo , che alla sensazione di libertà si indurisce ancora di più.
Gli sfilo il dildo che per quanto possa essere stato invasivo, non lo ha dilatato , lo penetro senza remore e di nuovo il suo grido si spande nella suite...spingo forte dentro di lui voglio sentire le sue urla strazianti...porto una mano alla sua gola e stringo...quel tanto che basta a farlo distaccare dalla realtà... Ansima, le lacrime si mischiano in una pozza insieme alla saliva...so che sta cedendo ma continuo....
Sono quasi al culmine e con delle spinte sempre più forti vengo dentro di lui a marchiare ancora una volta ciò che mi appartiene...lui è mio, il suo corpo... la sua anima...la sua mente...ed infine il suo cuore.
Sta di nuovo per svenire ma dopo un ultima spinta esco dal suo corpo...il mio sperma gli cola giù lungo le gambe ed in un moto di lussuria lo raccolgo con le dita, lo giro supino e gli infilò le dita in bocca voglio che le lecchi...sa che mi piace guardarlo mentre lo fà... Poi lo bacio e con la lingua raccolgo il mio sapore dalla sua bocca.
Osservo il suo corpo e il mio sguardo si posa sul suo cazzo totalmente viola e congestionato...raggiungo con la mano il suo apice e lentamente sfilo il plug ...un fiotto di niveo sperma lascia la sua sommità alla quale si aggiungono altri fino a svuotarsi senza essere toccato...lo raccolgo e con due dita gliele  porto alle sue labbra, ancora una volta esegue ed inizia a leccarle ma mi avvicino e  gliele infilo in bocca raggiungendolo poi con la mia lingua a dividerci il suo sapore.
"Sei inebriante..." lui dopo avermi osservato "mi sei mancato..." "anche tu..." mi decido a dare voce alla mia anima...

"Adesso sai cosa voglio..."
"Mio signore ne sei sicuro...hai dei doveri ...degli impegni...se il tuo consorte dovesse accorgersi di qualcosa? Io non voglio che succeda nulla..."
"Ti ho dato un ordine...e tu lo eseguirai per il bene del tuo re e se per davvero ci tieni al tuo protetto...farai ciò che ti ho detto!"

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