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Gabriel

Mi scrutano ancora per un momento come a voler capire se mento, ma io mantengo la mia compostezza,  subito dopo però cambiano espressione per poi calare il capo in una... riverenza?
...o merda!...
"vostra grazia..."  ecco appunto, sono fottuto, avrà ascoltato tutto?
Spero di no!
Che figura!

"Che piacere rivedervi sir Christopher, sir Jhonatan e...sir Gabriel ovviamente." non posso far altro che girarmi e calare anch'io il capo "vostra  grazia...". 
" perdonate la mia intrusione ma non ho potuto evitare di ascoltare i vostri discorsi...ero troppo vicino"  ecco, come non detto  al via la prima figura di merda!
Se solo potessi diventare invisibile, credo che il mio viso sia diventato di una sfumatura di rosso da far invidia al più maturo dei pomodori. Cerco di darmi un contegno, ma non è proprio semplice quando di fronte a tè si trova l'uomo più bello ed affascinante e prestante e superbo e insomma ci siamo capiti ...
" Quindi stavate dicendo dei vostri studi sir Christopher ..."  " Si vostra grazia stavamo appunto confrontando con sir Gabriel le nostre scelte di studi..." risponde un Christopher al quanto su di giri  " mh... e per quanto riguarda per così dire la vostra lieson? è vero quello che si vocifera in giro? Se posso permettermi l'ardire di chiedere ?...non sarete tra i papabili? ..." chiede Sebastián con uno sguardo annoiato? .... Aspetta ma cosa gli ha chiesto?...Ooo  wauu ma allora quei due ?

Li guardo con un misto di interesse ed incredulità, ripensando alla curiosità morbosa che hanno mostrato prima nei miei confronti ...che gran bastardi!
Jhonatan prende in mano la situazione,  ed in tutta sicurezza risponde
" no vostra grazia, credo proprio di no! Ci siamo resi conto che il sentimento che, ci unisce è più forte di una semplice amicizia...però " ecco e ti pareva
" non disdegneremmo l'idea, se volesse prenderci in considerazione come amanti ufficiali.." e lo guardano  con uno sguardo da predatori...
Ma che gran figli di puttana ...mi viene voglia di picchiarli a sangue al solo pensiero di quello che hanno osato proporre.

Sebastián, li scruta per un momento pare che stia valutando la loro proposta e poi con  fare annoiato rispondere ...
" magari potrei prendere in considerazione la cosa, vi terrò presente e quando avrò scelto i consorti valutero' "  grandissimo bastardo, grande grandissimo bastardo, borioso asino con la coda, illuso...
"sir Gabriel..." 
"si vostra grazia..."  ecco lo sapevo io, sono anche diventato bipolare .
"mi fareste la cortesia di seguirmi un momento? avrei bisogno di scambiare due parole con voi...  signori ...con permesso"
  "prego vostra grazia " rispondono all'unisono ammiccando tra di loro, non mi resta altro che seguirlo lungo la discesa per l'inferno, perche' sono sicuro che questa mia ossessione mi condurra' proprio li.

"quanti anni vero...sir Gabriel" 
"dieci " rispondo io con impeto senza riuscire a frenare la mia lingua
"già ... e ditemi, ricordate ancora cosa vi dissi io e poi la domanda che vi  porsi quella sera di dieci anni fa'?"
ed anche oggi ...come allora, si ferma si gira vero di me per scrutarmi in viso e, valutare la mia reazione alle sue parole.
Rimango pietrificato dal suo sguardo che,  indagatore cerca di carpire ogni mio cambiamento nella mimica facciale, ed io in questo momento non so proprio cosa rispondergli, forse e' meglio optare per una bugia e' più sicuro cosi', non rischio di fare la figura di quello che, ha atteso per tutto questo tempo la sua cotta adolescenziale ...si forse e' meglio
"non credo di serbare ricordi in merito sire..."  per un attimo mi scruta riducendo gli occhi a due fessure per poi...
"davvero sir Gabriel... ne siete proprio sicuro?
Non avete nessun ricordo di quella sera di dieci anni fa'!?" mi chiede ancora.
Procede lungo il sentiero che conduce al piccolo giardino, dove eravamo soliti fermarci a chiacchierare lontano da occhi indiscreti.
"...no vostra grazia nulla" ci riprovo un po' meno sicuro; di colpo si ferma e mi prende per le spalle come allora e fa scivolare le sue mani lungo le mie braccia in una lenta carezza per poi baciarmi, proprio come allora...
"ne siete ancora sicuro? " mi chiede con un velato ordine sottinteso  "non più tanto..." e' l'unica risposta che riesco a dargli .
"E di grazia vi domando... vi sono mancato?"  cielo che fare, cosa devo rispondergli? mentre sto per aprir bocca alza un sopracciglio e dice "riflettete bene sulla risposta che state per darmi; e badate bene al non mentirmi,  non tollero le bugie e, mi sembra che per oggi ne abbiate dette già abbastanza...dico bene?"
adesso la  sua voce  e' lievemente alterata,  ma che dico si e' proprio incazzato!
"Allora?" mi incita ad una risposta... che fare? ...Ok proseguo perla mia linea, non devo mostrargli quanto mi sia mancato...
"immensamente..."  e che cazzo!
Altro che linea di condotta ho fatto proprio la figura dell'idiota, sono proprio un rammollito senza spina dorsale quando sono di  fronte a lui, fanculo, ed oggi il mio vocabolario e' più forbito del solito...
Mi soppesa con lo sguardo, "bene vedo che ci siamo intesi..."e continua la sua passeggiata per il giardino, mi indica la panchina nei pressi della fontana dove eravamo soliti  sostare e mi fa cenno di accomodarmi...eseguo il suo invito\comando aspettando che anche lui si accomodi, ma rimane in piedi sovrastandomi con il suo fisico, per un attimo si gira a guardarsi in torno poi... rivolge di nuovo la sua attenzione su di me.
" Quindi sir Gabriel, dieci anni ...anche voi mi siete mancato."
O...mio ...Dio non posso crederci! Ha davvero detto che gli sono mancato?

   E se un giorno... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora