E se un giorno...

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Sebastian

Ed eccoci al dunque, mi guardo in torno e tutto e' stato sistemato in maniera perfetta, i tendoni sono stati montati e sistemati in modo strategico da poter dare un po di frescura e poter fare accomodare ai tavoli assegnati le varie famiglie.
Mi appresto a scendere le scale che danno accesso ai giardini, insieme a tutta la mia famiglia e... come da etichetta veniamo annunciati "Sua maestà re James e consorti... sua altezza il principe Sebastian ( già principe ancora per poco) ... sua altezza......" e già non mi interessa più sentire nient'altro, sto scrutando tra tutte le persone assiepate intorno alle scale ma non lo trovo, possibile che abbia rifiutato l'invito? non lo farebbe mai.. almeno spero anche perche' andrei a cercarlo anche in capo al mondo, lui deve essere mio..

Sono oramai alla fine della scalinata ma di lui non vi e' traccia ...
Le persone iniziano ad avvicinarsi per porgere i loro auguri ,ma il mio pensiero e' fisso solo su di lui; ed ogni attimo che passa e o persona che mi si avvicina per porgermi gli auguri, mi rende sempre più nervoso ed insofferente, scruto di continuo tra le facce, in cerca dei suoi occhi color del mare in tempesta ma, niente.
In questi anni lui è stato il mio chiodo fisso,so ogni cosa ,ogni suo spostamento ed ogni sua relazione ( già... e mi fanno incazzare un mondo ma di questo poi me ne dovrà rendere conto e non ci andrò leggero) anche se è stato molto discreto ed in rispetto dell'etichetta non ha reso pubblico il suo comportamento, ma io ho seguito passo passo la sua vita ed i suoi successi, che come tutti papabili ha adeguato i suoi studi in base e complementari con i miei.
E quindi dove si trova adesso? Sono già trenta minuti che questa processione va avanti e, di lui neanche l'ombra.
Aspetta ma quelli sono i suoi genitori, e quindi...eccolo finalmente.
Rimango stoicamente fermo nel mio portamento, mostrandomi come l'uomo freddo e cinico che tutti conoscono, non devo fargli capire quanto ho bramato questo incontro; questi dieci anni sono stati un supplizio, ma sono serviti a rendermi quello che sono adesso, un uomo di successo.
È bello da togliere il fiato, con quel fisico asciutto delineato ma non troppo muscoloso (e lo so perché ho sue foto nei miei file in una quantità esagerata) e quei capelli color del miele sempre portati lunghi ,non si smentisce neanche con il passare degli anni ,ed i suoi occhi così grigi da perdersi nel suo sguardo, il suo modo di procedere è così regale che sembra nato proprio per essere il consorte ideale, tutti sono lì a fissarlo imbambolati, forse anche loro e' da tempo che non lo incontravano aspetta, ma...<quei due gli stanno fissando il culo?> gli caverei gli occhi, se solo potessi già reclamarlo come mio ...<sarà mia premura fargli capire che ciò che è mio non si tocca! E lui è decisamente mio!>
Eccolo che avanza ci siamo quasi e... "Vostra grazia..." mi fissa per un attimo negl'occhi (e li mi perdo e tutto finalmente acquista un senso) per poi calare il capo ed inchinarsi in segno di rispetto e sottomissione "i miei più sinceri auguri..."
"Sir Gabriel..."