E se un giorno...

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Sono sveglio da un po'...
Non riesco a metabolizzare...non posso accettare quello che è successo...

Sento di star per vomitare...mi alzo e senza far rumore mi avvio al bagno...
Anche se come sempre sono solo nella camera che occupo...lui dorme con l'amante!

Svuoto il mio stomaco...anche se in realtà sono solo succhi gastrici.
Mi guardo allo specchio...ho i loro marchi ovunque, il mio corpo è costellato di segni violacei, graffi, morsi,  non riesco ad accettare che mi hanno marchiato entranbi...sento il loro sperma dentro di me...oltre ad un dolore lancinante.

Ho bisogno di lavarmi...voglio lavare via la loro presenza...mi sento uno schifo!
Apro l'acqua della doccia e ci entro sotto...sfrego il mio corpo in ogni punto, vorrei grattarmi via la pelle...
Calde lacrime lasciano i miei occhi , mi accascio sulle mattonelle e continuo a piangere stando sotto il getto dell'acqua.

Non so quanto tempo passa...
Ma è giunto il momento di uscire da qua...
Dopo essermi asciugato...rientro in camera...cerco la mia tracolla con dentro il PC e porto tutto sul letto...
Credo che anche stavolta avrò bisogno di almeno due pastiglie per poter affrontare questa giornata e sopratutto... loro.
Mentre sto rovistando alla ricerca delle mie pillole...sento una presenza...
Randy è accostato allo stipite della porta "HEI...sei sveglio..." non rispondo  "ecco io...io volevo..." continuo a rovistare nella mia tracolla ignorando le sue parole  "si ecco...come ti senti?"
Chiudo gli occhi un momento...sento i suoi passi "non ti avvicinare..." ma non mi ascolta, si siede sul letto e vedo che sta guardando il mio busto...sta guardando i loro segni ai quali si sono aggiunti i miei graffi...alcuni dei quali hanno sanguinato leggermente...allunga una mano ma io mi scanso "non...toccarmi! Esci subito da questa stanza!" lui continua a non prestarmi ascolto
"Gabriel ...ti prego...parliamone"
Di colpo perdo il senno e mi alzo "ti ho detto di uscire di qua! Non ti permettere più di rivolgermi la parola...lurida puttana!"

Cerco di farmi ascoltare
"Calmati...piccolo ascoltami..."
"fuoriiii ! Esci subito dalla mia stanza!"
Ha il fiatone sta impanicando...devo fare qualcosa...
Lo raggiungo e lo stringo forte tra le braccia anche se continua ad urlare cercando di liberarsi, cosa  ovviamente  non possibile data la differenza fisica...dio quanto è magro...

Si accascia a terra continuando a sbraitare e a piangere, io continuo a tenerlo stretto a me.
"Lasciami...va via...non toccarmi" la sua voce lentamente si affievolisce...sussurra in continuazione le stesse parole, alzo lo sguardo e lui è sullo stipite della porta come Vi ero io qualche minuto fà.
"La principessa ha finito di fare i capricci?"
Gabriel al suono della sua voce sobbalza e ricomincia di nuovo a dimenarsi e urlare, in un attimo si libera della mia presa e poi si alza in piedi fissandoci entrambi con odio "marcirete all'inferno entrambi per quello che mi avete fatto!"
Sebastián lo guarda con astio per poi chiedergli...
"E ditemi sir Gabriel...cosa distingue quello che abbiamo fatto la notte scorsa da quelle trascorse con i vostri coinquilini?"
Vedo lo sguardo di Gabriel farsi vacuo e sussurrare...
"Con loro era voluto!"
" oh... lo so bene...so quello che avete fatto in quell'appartamento, e come lo volevate! "
Gabriel lo fissa con uno sguardo omicida " Voi...ancora una volta mi avete costretto...ancora una volta avete abusato del mio corpo!"

Vorrei capire perché sorride...Gabriel sta dando di matto e lui sorride.
"Quindi fatemi capire ... State accusando il vostro Ré di stupro?"

Fa sul serio? Davvero gli ha detto ciò?
"Dico bene? "
" si io vi accuso di ciò "
Lo vedo fare un lieve cenno di assenso "hmmm accusa interessante!"
Poi sospira in modo teatrale...ma che cazzo fa?
" Eppure ricordo che proprio su quel libro, vedete quello che è posto in bella mostra sul vostro comodino, Vi sia qualche legge al riguardo...erro?
Potete anche correggermi se sbaglio!
Anche se...avendo redatto personalmente alcuni paragrafi ho seri dubbi di sbagliarmi...e quindi dicevamo?"