E se un giorno...

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È giunta l'ora del ballo

Sebastián

Sono pronto a dare inizio alle danze...
Mi sono concesso del tempo prima di recarmi al ballo, per sistemare gli ultimi dettagli, ho dato ordine che tutte le cose e gli effetti personali di Gabriel siano spostati nei miei appartamenti, appena lascerà l'alloggio che gli è stato assegnato all'arrivo qua sull'isola.
Per il resto, il suo nuovo guardaroba e già pronto e sistemato nell'attico di Manhattan, e per agevolare il suo inserimento in questa nuova vita, gli sarà concesso uno spazio personale ..ma presto le cose cambieranno.
In serata verranno trasportati qua sull'isola anche gli effetti presenti nella casa paterna.
Ma già da domani, oltre agli abiti che gli sono già stati confezionati interverrà il sarto per quelli di rappresentanza e da cerimonia.
Penso di aver dato tutte le disposizioni ed è ora che mi presenti al ballo...
sfileranno tutti i papabili, poi sarà la volta delle consorti e successivamente gli amanti...
Che bolgia infernale ...il circo apre i suoi battenti e ciak si va in scena.

Gabriel

Il mercato si è aperto, e tutti sono li a pavoneggiarsi appunto dei propri meriti e successi.
Il Re non è ancora intervenuto al ballo, e quindi intorno a me c'è un gran fermento...
si vabbe , anch'io ho preso lezioni di piano, di scherma di pittura di tutto e di più, ma, non ho nessuna voglia di stare li a fare la lista come gli altri .
Sebastián dopo essere stato annunciato, fa il suo ingresso e tutti si sono posizionati in modo da farsi osservare nei migliori dei modi, viva i pavoni!.
Raggiunge il trono e si accomoda e, nel mentre volge uno sguardo annoiato verso la sala, soffermandosi con lo sguardo sui vari pretendenti intervenuti, come a valutare l'interessato.
Con un cenno del capo da inizio al ballo, ma stranamente le uniche persone a ricevere sue attenzioni sono la madre e le sorelle poi, successivamente si riaccomoda sul trono e lo vedo scambiare qualche parola con il padre.
È passata quasi un ora, ed io mi sono limitato a scambiare qualche convenevole con alcune persone di mia conoscenza, ma per il resto tutta una immensa noia, e persino Sebastián non si è soffermato per più di qualche secondo con lo sguardo su di me.
Mha! Non so cosa aspettarmi da questa serata...
Nel mentre, vengo avvicinato da una persona che mi sembra alquanto familiare, ma che non so dove e, se lo abbia già incontrato...
"Sir Gabriel ...la prego di seguirmi un momento, avrei bisogno di scambiare due parole con lei in privato"...
"Chiedo scusa ma non mi sembra di conoscerla?"
"Sono Michievf, e sono il braccio destra del re sia qui a corte che negli affari...prego mi segua" e così mi apprestò a seguire questo tizio da un'altra uscita un po' meno evidente.
Fuori da essa ad attenderci ci sono due tizi, anche loro con un volto familiare che penso siano delle guardie...
" John è tutto in ordine?" chiede Michievf
"si capo ..."
"bene quindi possiamo andare ...prego sir Gabriel seguitemi." ma dove vogliono portarmi?
Vengo preso dal panico...
"Chiedo scusa ma dove stiamo andando? Lei aveva detto che doveva parlarmi ed invece adesso...".
" non si allarmi è solo precauzione"
"ma di che cosa?" vengo accompagnato ad un ascensore dove il tizio più robusto digita un codice e poi entriamo.
Quando le porte si aprono mi ritrovo in un enorme salone, ma subito Michievf mi fa cenno di seguirlo e mi fa accomodare su uno dei divani,
"Vostra grazia..." un momento che cazzo...
"Come mi avete chiamato? Penso che vi stiate confondendo.."
" No, per nulla, e come stavo dicendo... vostra grazia , questi sono gli appartamenti reali del Re e Consorte.
E voi siete stato scortato qui per l'appunto in qualità di consorte" rimango interdetto...
" ma se ancora il Re non si è pronunciato nella scelta, penso che abbiate preso un abbaglio"
" no vostra grazia... il re farà l'annuncio ufficiale domani, adesso prego seguitemi vi mostro la suite e la vostra camera, dove sono già stati trasferiti i vostri bagagli che erano presenti sull'isola per il restante... provvederemo domani in base a ciò di cui voi vorrete che venga prelevato dalla casa paterna."
"non capisco...perché mai dovrei alloggiare qui?
Il trasferimento non avviene dopo la celebrazione del matrimonio?" ....
"il re ha deciso diversamente, sara lui a darvi le dovute spiegazioni in merito, adesso prego in camera troverete tutto quello di cui avrete bisogno, ed anche il bagno attiguo è fornito di qualsiasi cosa vi serva, se vostra grazia desidera fare un bagno, è già tutto pronto , vi sono stati preparati sia un pigiama che degli abiti più comodi a voi la scelta, adesso vostra grazia... con permesso, per qualsiasi cosa fuori dagli appartamenti ci saranno loro due di guardia, sua maestà la raggiungerà appena possibile" .
E così dicendo vengo lasciato solo...incredibile non posso crederci, mi ha praticamente sequestrato!
Quindi dalla porta non posso uscire..provo dall'ascensore, ma non c'era una tastiera numerica? Vedo solo uno scan per le impronte e che ovviamente...provo ma con la mia non si attiva, e che cazzo mi hanno chiuso dentro!
Mi guardo ancora per un momento in torno e decido di entrare nella camera che mi hanno assegnato, bella è bella nulla da eccepire ma non ne vedo il motivo della mia presenza qui.

(Immagine presa a caso ma simile al mio immaginario)

Ci sono un angolo salotto con annesso un piccolo spazio con tavolo presumo per la colazione, la zona letto è posizionata su di una pedana anzi no è un tappeto cosi folto da sembrare un appoggio, e vedo che oltre alla porta da cui sono entrato ve ne sono altre due, vediamo un po' dove portano apro la prima ed è una cabina armadio ma è enorme e stracolma di abiti...
Ma non ci dovevano essere solo le mie cose?
Forse saranno di Sebastián, anche se sembrano troppo chiari per essere nel suo stile, si avvicina troppo al mio ed a guardarli bene sono proprio simili alle cose che indosso abitualmente, apro un cassetto e...
L'intimo chiaro?
E per giunta della mia taglia?
Continuo a sbirciare e le taglie sono proprio le mie ed anche le marche dei vestiti?
Va bene qui c'è qualcosa sotto sembra che sia stato tutto preparato da molto tempo per accogliermi.
Quindi quello che Sebastián ha detto ieri era vero, la sua decisione era già presa tanto tempo fa!
Esco dalla cabina ed apro l'altra porta che per esclusione è il bagno e, wauu è enorme sembra un salotto, ed appunto ha anche un divanetto in pelle ed anche una sauna, praticamente è più grande della mia camera con bagno che ho a New York, adesso che ci pensò perché tutto questo per un solo giorno?
Io dopodomani parto e ritorno alla mia routine ai miei libri, spero che non ci siano cambiamenti io voglio essere me stesso e laurearmi e poi anche completare il mio percorso formativo ...ho una vita io!
Cosa crede che abbassero' il capo e che come un bravo cagnolino eseguiro' tutti i suoi ordini?
È meglio non pensarci adesso, mi farò un bagno tanto me lo hanno già preparato.