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Lascio la camera e mi reco nella sala dove ho lasciato loro, sono ancora seduti al tavolo della colazione  e mi riaccomodo anche io tra di loro...
" si è addormentato mio signore?"
  "Si Luca , si è appena addormentato.
Voglio che gli stiate accanto il più possibile, non credo che sia realmente conscio di ciò che sarà la sua vita  al mio fianco come consorte e, soprattutto come sottomesso."

"Mio signore, perdonate la mia domanda ma, se non siete certo che possa reggere ambedue i ruoli perché non gli consentite di essere semplicemente il vostro consorte?
Io e Luca lo conosciamo molto bene e sappiamo che la sua indole non è adatta alla sottomissione, potrebbe accettarla sicuramente visto come ha reagito oggi quando non si è risvegliato al vostro fianco ma a lungo andare  questo potrebbe essere deleterio."
"Lui dovrà accettare il suo destino, è legato al mio per dovere e per contratto.
E spero prima o poi anche per amore!
E se ciò non dovesse verificarsi bhe ci penseremo poi...
Adesso, visto che avete concluso la colazione, recatevi nella camera a voi assegnata, ho bisogno di rilassarmi, e visto che non ritengo opportuno allontanarci troppo da sir Gabriel ci faremo bastare del semplice sesso, adesso prego preparatevi vi voglio nudi e pronti."

Ho bisogno di sfogare un po' la tensione, la reazione di Gabriel non è normale, si capisce che abbia avuto un qualche tipo di shock, perché fino a ieri non ne voleva più sapere di me ed adesso ha paura che io lo lasci, qualsiasi persona dopo le frustate ricevute e dopo aver visto a che generi di rapporti sessuali si obbligano i sottomessi sarebbe scappato il più lontano possibile invece è come se il dolore e l'umiliazione infertagli abbiano sbloccato proprio quella parte di lui che vuole avere un dominatore...

Prendo il mio telefono e lo collego alle telecamere poste in camera, in modo da poterlo sorvegliare e accorgermi subito se si dovesse svegliare, apro la porta e li ritrovo seduti ai piedi del letto ovviamente nudi, bene si comincia, mi avvicino e gli faccio una carezza sul capo ad entrabi, porto la mano sotto al loro mento "alzate lo sguardo!" come ovvio eseguono ed attendono altri ordini "avanti" è un semplice comando ma loro sanno già che fare dopo quasi due anni che sono i miei sottomessi.
Ambedue poggiano le mani ai miei fianchi, e tirano giù il pantalone di tuta che indosso, non ho intimo quindi si ritrovano già con la mia erezione bella formata di fronte ai loro visi, mi godo le loro bocche che in sincro  lappano la mia asta scambiandosi baci tra di loro e dopo aver dato uno sguardo allo schermo del telefono chiudo per un momento gli occhi lasciandomi  andare al piacere ma non è ancora giunto il momento di venire quindi li fermo "Fermi! ... Alzatevi " e loro eseguono e restano in attesa di un altro mio ordine , afferro per i capelli Luca e me lo tiro vicino infilandogli immediatamente la lingua in bocca cosa che lo fa rimanere sorpreso perché non glielo concedo quasi mai, e stessa cosa faccio subito dopo con Joseph che poi spingo a sedere sul letto "Luca piegati e poggia le mani sulle sue gambe" eseguono immediatamente ed io mi posiziono alle sue spalle indossando un preservativo, gli avevo ordinato di prepararsi quindi non perdo tempo e lo penetro con una stoccata decisa ed andando subito fino in fondo emette un verso strozzato sanno che non devono urlare...Gabriel ha bisogno di riposare!
"Succhiaglielo!  Prendilo fino in gola!"
Luca esegue senza opporsi così automaticamente ad ogni mia spinta  lo prende un po' di più dentro la sua bocca...guardo la nostra immagine riflessa nello specchio che ho di lato  e la cosa mi eccita ancora di più, mi abbasso a poggio una mano dietro la nuca di Joseph , lo avvicino a me e lo bacio, nel rialzarmi do uno sguardo ancora verso il telefono ma noto subito qualcosa di strano, Gabriel non è più nel letto!..."Cazzo! Dov'è? " giro il capo verso lo specchio per una frazione di secondo e di colpo mi fermo e lo fisso attraverso il riflesso dello specchio stesso, gli altri due se ne accorgono e si fermano anche loro non capendo...
Lui è lì fermo sullo stipide della porta con la testa poggiataci contro che ci guarda, il labbro inferiore tra i denti e completamente nudo con un erezione ben in vista.
Lo fisso ancora per un attimo poi decido di volerlo mettere alla prova, vediamo cosa fa!  
Continuo a spingermi dentro Luca e stessa cosa fa lui sul cazzo di Joseph , lo bacio di nuovo e poi giro la testa per guardare lui cosa fa...
E come previsto si porta la mano al suo membro ed inizia a toccarsi..."avvicinati..." gli dico, vediamo come reagisce, ma lui sorprendentemente lo fa, mi si affianca , me lo tiro più vicino per i capelli e gli infilò la lingua in bocca lui mugugna qualcosa di incomprensibile ma non rifiuta la mia intrusione...gli lascio i capelli per carezzargli  il viso, non smettendo di scopare con loro "ti piace?  " gli chiedo, mi guarda e abbassa il capo per guardare i nostri corpi uniti " si... Molto!" lo fisso "vorresti essere al suo posto? O vorresti essere al mio?" azzardo, voglio capire cosa pensa e cosa prova "entrambe..." il micio sta affidando le unghie, bene..."inginocchiati... voglio che tu adesso prenda il cazzo di Luca e che lo succhi fino a farlo venire come lui sta facendo con Joseph, ma non devi assolutamente ingoiarlo. " esegue quanto gli ho ordinato e tranquillamente come se fosse una cosa abituale, adesso tutto è tranne che un qualcosa di rilassante, vista da fuori è una scena sporca una perversione, chiunque potrebbe dire che siamo degli esseri malati, ma per noi è normale vivere i rapporti in questo modo, essere liberi da pregiudizi ,il mio popolo vive da sempre in questo modo ed è naturale per noi.
Sono quasi al culmine e  faccio un cenno di assenso a Joseph che a sua volta stringe un po' i capelli di Luca per fargli capire, ed aumentare cosi la velocità delle spinte, e non c'è neanche bisogno di farlo presente a Gabriel, che in un attimo lo esce dalla sua bocca per cominciarlo a pompare sempre più velocemente con la mano, tutto diventa frenetico e tra ansiti e sospiri mi svuotò nel preservativo e a sua volta Joseph nella bocca di Luca che invece si svuota sul pavimento.
L'unico ancora in tiro è Gabriel che aiuto ad alzarsi dopo aver tolto il preservativo, mi metto alle sue spalle e gli parlo direttamente con le labbra incollate al suo orecchio in tono autoritario"guardali!... Sono uno spettacolo vero?... Vorresti venire anche tu? " ha il fiato corto  per l'eccitazione "si... Vi prego mio signore!" gli poggio una mano al lato del collo stando bene attento a non poggiarmi sulla parte posteriore del suo corpo ancora sensibile.
Guardo i miei sottomessi e ancora una volta basta un mio cenno di assenso che capiscono subito cosa voglio che facciano...e mentre loro sono impegnati a masturbarlo uno e leccarlo l'altro , io gli faccio divaricare un po' le gambe e senza neanche che lui se ne accorga lo penetro con un dito , lo muovo al ritmo degli altri due e lo sento gemere  "verrai solo quando te lo dirò io ci siamo intesi?... Gabriel avete capito?" "...si..."
"Mio...signore..."
Dopo quasi cinque minuti e più di questa tortura erotica sento che gli iniziano a cedere le gambe è tempo di lasciarlo godere...
"Gabriel ... ne sentite il bisogno vero?..." trema "si mio signore... Vi prego..." e nel contempo ansima dal troppo piacere " Venite...ora!" il comando gli riverbera per tutto il corpo provocandogli la pelle d'oca e nel contempo sfilo le dita da dentro di lui sorreggendolo per le braccia onde evitare che cada!
Dopo averlo ripulito si alzano ed ad un mio cenno lo baciano facendogli assaggiare il suo stesso sapore, prendo Luca per i capelli e me lo tiro contro infilandogli la lingua in bocca ,voglio sentire il loro sapore e stessa cosa faccio con Joseph, lasciando un Gabriel con gli occhi sgranati a guardarci...poi gli giro il capo verso il mio viso e gli riservo lo stesso trattamento, lo bacio ancora senza dargli un attimo di tregua per poi staccarmi delicatamente da lui.
Guardo gli altri due " ricomponetevi...venite Gabriel torniamo nella nostra camera,  vi aiuto, abbiamo bisogno tutti di una doccia." calcio via il pantalone e nudo anch'io gli porgo la mano che lui subito accetta e mi segue docile nella altra parte della suite, apro la porta e lo faccio entrare per primo, mi soffermò ad ammirare il suo culo che come dire... rasenta la perfezione e non mi meraviglio del fatto che ogni volta che è in pubblico le persone lo ammirano anche sfacciatamente e senza ritegno.
Passo ad aprire la porta del bagno e come sempre regolo la temperatura ed il getto dell'acqua per non provocare dolore o bruciore alla sua schiena, lui è rimasto fermo a guardare assorto ogni mio gesto poi appena l'acqua è pronta gli riporgo la mano e lo accompagno ad entrare in doccia è strano non apre bocca e non si oppone minimamente ad ogni mio ordine, che gli prende? Non è normale!
"Gabriel..." alza lo sguardo e noto che è come se fosse un altra persona è totalmente assente.
"Gabriel... State male? Cosa vi sentite?"
Non risponde ... Lo sposto sotto il getto dell'acqua e incomincio a lavarlo... Non si muove, nessuna reazione prendo il detergente che gli ha prescritto il caro dottorino per lavare le ferite e glielo passo delicatamente, sussulta solo a quella un po'  più profonda che ha sulla natica destra ma, per il resto non emette un fiato, gli lavo i capelli e poi lavo me stesso ma molto più velocemente...
Chiudo l'acqua e prendo i due accappatoi pronti sulla panchetta al lato ,glielo faccio indossare e dopo lo indosso anch'io gli faccio infilare anche le ciabatte di spugna ed a mala pena solleva il piede per indossarle,c'è decisamente qualcosa che non va!
Gli tamponò i capelli e poi gli passo una spazzola per sistemarli un po', gli prendo nuovamente la mano e lo conduco in camera...
Ci riprovò "Gabriel... Cosa  vi succede parlate...." mi fissa con uno sguardo lucido poi fissa il letto e poi di nuovo me. Ma cosa gli prende?
" voi...volete lasciarmi vero?
Sono inutile...
Non ho la stoffa per stare al vostro fianco vero?...
So solo piangere e lamentarmi per ogni cosa!
Vi capisco!
Non sono in grado neanche di soddisfarvi sessualmente... "
"Gabriel ma di cosa cazzo state parlando? Chi vi ha messo in testa queste stronzate?" scuote la testa e si avvicina alla finestra che da sul terrazzo...
" Ho visto come è il vostro rapporto con loro ed io non sarò mai così...
Vi baciate e tutto il resto scompare , anche l'atto sessuale in se è stupendo , voi tre insieme ...
Si vede che c'è qualcosa di profondo tra di voi...
Ed io non potrò mai farne parte...
Voi... Voi provate qualcosa per loro...
Ed io non sono parte di ciò, sono solo il consorte di facciata ma in realtà voi avete scelto loro, e vi capisco...
Sono stupendi e sanno cosa desiderate in ogni momento ed in ogni luogo sono certo che non vi faranno mai sfigurare...lo capisco...ma fa male ... e...e...fa così male..."
Lo prendo per le braccia e lo scuoto un po' forse rinsavisce!

"Gabriel siete forse impazzito? ..." mi fissa ancora per un attimo e poi...sviene...cazzo... di nuovo... Cazzo!

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