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Prendo Jo per mano ed entriamo...
"Fuori non Vi voglio vedere!" dice flebilmente
"Gabriel piccolo... guardaci amore ti preghiamo..."
"Anch'io vi ho pregato di aiutarmi ed invece... guardatemi... guardate come mi ha ridotto!
Mi avete lasciato nelle sue mani ben sapendo cosa mi avrebbe fatto"

"Gabriel sai che noi ti amiamo, ma adesso inizia a ragionare ed ad ammettere le cose, non dare a noi colpe che non abbiamo!
Quando sei scappato via ,noi abbiamo cercato di fermati e di convincerlo che non volevi e quando vi abbiamo seguito in camera lo sai fin troppo bene che ci ha cacciato... E sai anche tu che se avessimo insistito ti avrebbe fatto di peggio e ti avrebbe umiliato anche in nostra presenza! Smettila con i capricci e cresci... stai piantando grane a non finire, deciditi una buona volta! Ci vuoi oppure no! Parla e lasceremo questa casa e te nell'immediato!"
Jo rimane in silenzio, ed io lo guardo in cerca di una risposta
"Non! No vi prego non abbandonatemi, non lasciatemi solo vi prego! Io, io non voglio!"
Subito Jo gli si avvicina
"Non piangere piccolo..."
Gli accarezza il viso e lo guardsa negli occhi.
"non mi lasciate solo vi prego..."
"Non andiamo da nessun a parte staremo qua con te... adesso riposa un po' ... Non ci muoviamo di qua!"

Nel frattempo Sebastián rientra ma Gabriel non emette un fiato, è già qualcosa.
"Signore..." "come sta?" ci chiede,ma risponde Gabriel " mi sembra di essere stato chiaro prima... Non vi voglio al mio fianco! Dovete andarvene! " dice con un filo di voce.
"Gabriel sono stato chiaro anch'io prima mi sembra... Quindi?" chiedo trattenendomi dall'urlare.
"Come volete che stia dopo quello che mi avete fatto? Io vi odio e avrei preferito morire piuttosto che rivedere la vostra faccia!"
Gli sorrido sfrontato "Ed invece siete vivo e vegeto e vedrete la mia faccia per il resto della vostra vita."
"Col cazzo!" è un bene che mi risponda a tono " con quello che vi pare, ma sarà questa la realtà dei fatti."

"Gabriel..." dice Jo "ne abbiamo discusso prima ti prego... Basta" continua Luca.
Li guardo entrambi e anche se mi costa un po di fatica assentisco con il capo.

"Adesso torniamo alle cose serie...ho bisogno di chiedervi se... in questi giorni vi siete liberato..."
"Ma come vi permettete e che cazzo di domande mi fate? Non sono cose che vi riguardano!" che vergogna!
" Gabriel è importantissimo invece quindi rispondete... Dopo il sesso che abbiamo fatto in macchina avete defecato?"
Mio dio che vergogna! Ma perché tutte a me!
"Gabriel?" faccio di no con la testa... Vedo che si passa una mano tra i capelli "Cazzo! Ne ero certo...perché?"
"Perché avevo paura di provare più dolore di quello che già sentivo! E poi avevo vergogna!"
"Quindi adesso dovrete andare avanti di cibi liquidi ,passati e vasellina! Non possiamo rischiare che vi si lacerino i punti."
"Voglio sperare che stiate scherzando? Tanto valeva uccidermi direttamente prima... Almeno ero a stomaco pieno!" scuoto la testa e i ragazzi si coprono la bocca per non scoppiare a ridere, ma in un attimo si sentono i battiti accelerare e Gabriel perdere i sensi
"Gabriel.." un grido unico esce da tutti e tre Jo corre subito fuori per chiamare il medico che per fortuna è appena uscito dall'ascensore, ci raggiunge e subito gli rimette la maschera per l'ossigeno , i battiti rallentano e tornano ad un ritmo accettabile.
"Cosa vi è saltato i mente... perché gli avete tolto l'ossigeno?"
"In realtà l'ha tolta da solo e sembrava che non ne avesse bisogno!" risponde prontamente Luca.
"Ed invece ne ha bisogno e tanto! Per quanto tempo è stato senza?"
"Veramente quando siamo entrati non l'aveva!" "quindi oltre mezz'ora? Devo rifargli subito la lastra, potrebbe aver subito danni!"
Ci allontaniamo dal lettino per consentirgli di occuparsi di Gabriel... Dopo più di dieci minuti di controlli...."bene ha avuto solo un calo pressorio ha bisogno di riposare, per le prossime ventiquattro ora dovrà rimanere sotto osservazione continua, non possiamo lasciarlo solo, poi valuteremo il resto."
Nel contempo è salito anche Michievf "sire, dottore , dovete scendere è il momento di rilasciare le dichiarazioni, per quanto vi riguarda signori -si rivolge ai ragazzi - voi siete ospiti alla residenza in quanto amici dei sovrani e compagni di studio di sir Gabriel e vi siete trattenuti più del dovuto, in quanto il re dovendo affrontare un viaggio d'affari non se la sentiva di lasciare solo il consorte che, aveva la febbre alta da due giorni... Lo avete trovato svenuto quando è arrivato il medico per visitarlo come stava già facendo giornalmente,-poi spiega più generalmente a tutti - essendo stato assunto già da due anni come medico personale del re, per panico e per eccesso di zelo ha allertato i soccorsi, rendendosi poi conto che non fosse necessario, non essendo presente il sovrano e ne tantomeno il suo collaboratore e vice, non sapeva di poter provocare un incidente diplomatico, e si scusa con ambedue i governi. Tutto chiaro? " assentiscono tutti..."bene procediamo... Sire , dottore prego seguitemi!"

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