E se un giorno...

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Smut...tanto... tanto... (Scene molto violente)
Il descrivere queste scene non vuol dire favorirle...
Ma questa è solo fantasia e tale deve rimanere...no alla violenza di alcun genere!

Lo guardo shockato "Perdonatemi sire, ma credo di non aver compreso le vostre parole!"
Assottiglia lo sguardo
" invece mio caro avete compreso perfettamente, quindi adesso seguitemi, non crediate che il vostro malore abbia interrotto il corso degli eventi, vi sono state solo apportate delle leggere modifiche , e di certo non al dopo cena che vi avevo già anticipato! "
Degluttisco, ho paura, ma sono eccitato la sua voce è qualcosa di unico...
Ammalia, ti soggioga, e tu non puoi fare altro che ubbidire ad ogni suo comando.
Riprendiamo ancora una volta l'ascensore, ma questa volta saliamo al terzo piano, si apre su di un corridoio e sulla destra vi è una parete interamente in vetro dove fa bella mostra di se una palestra completa di tutto... Spettacolare!
Sul lato sinistro ci sono due porte che mi spiega essere una l'ingresso della cabina armadio e l'altra una sauna vi sono poi dei gradini che ci portano un po' più in su e di nuovo il vetro a fare da padrone e una piscina! E vedo che in fondo ve ne è ancora un altra ma all'aperto è qualcosa che non riesco neanche a descrivere... immenso!
Mi poggia una mano sulla schiena per poi indirizzarsi verso una porta interamente nera! Presumo essere la suite nera di cui ha parlato prima.
Apre la porta e fa entrare me per primo...
Come un déjàvu' mi ritrovo completamente al buio...
Mi esorta ad avanzare e poi accende le luci, molto tenui tra l'altro, o... mio... dio...!
Loro sono qui! e in ginocchio, nella stessa posizione in cui ha fatto mettere me e... e completamente nudi ai piedi di quello che presumo essere un letto a tre piazze come minimo!
È pazzesco...
Ma in realtà in questo momento non sono impaurito...
Sono eccitato e ...tanto!
"O ... mio ... Dio!"
Mi fa una carezza sensuale sulla schiena e poi mi sussurra all'orecchio ...
"vi piace ciò che vedete Gabriel?
Venite è il momento di fare le presentazioni ! "
Ci avviciniamo e mi sto sempre più eccitato , mi viene la pelle d'oca al solo pensiero di quello a cui sto per assistere, Sebastián se ne accorge...
"Shhh... Vi è tempo per eccitarsi mio caro... Abbiate pazienza!" poi si allontana di un passo da me...
" Alzate lo sguardo!" il suo ordine così perentorio mi ha procurato una scossa all'altezza del mio inguine...cielo!
"Presumo che non vi sia bisogno di presentazioni, e che voi già consociate il mio promesso, dico bene?"
All'unisono rispondono "Si... mio signore e padrone." non riesco a riconoscere i miei due amici in queste persone, sono totalmente diversi,
Sono...sono... Dei veri sottomessi anche la frequenza della loro voce fa denotare ciò!
"Adesso, sir Gabriel, voglio che voi vi accomodiate su quella poltroncina e che restiate in completo silenzio, ci siamo intesi?
Qualsiasi cosa avvenga in questa suite rimane confinato qui e non vi saranno obiezioni ai miei ordini?"
Cosa mi aspetta?
"intesi?"
"si, mio re!"
"Gabriel...?"
"si, mio signore!" non me lo perdonerà ne sono sicuro...
Mi accompagna a sedermi e cerco di mettermi comodo nonostante il lieve dolore.
Poi a sua volta si siede al centro del divanetto posto al mio fianco.
"Da adesso in poi insegnerete a sir Gabriel , ciò che pretendo da un sottomesso, avvicinatevi" si avvicinano a noi e come automi calano la testa .
"In ginocchio!" e loro eseguono posizionandosi come prima, degluttisco sono affascinato da questa situazione il suo viso è una maschera di freddezza è ... sensuale... è... è... un dominatore!

"Luca ... sai cosa voglio!"
Lo osservo  posizionarsi  in ginocchio di fronte Sebastián...poi  gli apre la cintura e successivamente i pantaloni, sono affascinato, sembra di essere sul set di un porno...

Il suo cazzo è già eretto e la punta si intravede dal bordo dei boxer, la mia bocca non la smette di produrre saliva e continuo ad ingoiare...
Sebastián mi sta osservando e tutto questo non fa che aumentare la mia eccitazione!
Luca gli abbassa l'intimo, e glielo vedo tirare fuori, fa un po' su e giù con la mano e se possibile gli viene ancora più duro, poi incomincia a leccarlo arrivando fino ai testicoli.
Oooh...o cazzo! se ne è i filato uno in bocca e lo sta succhiando!
Sposto la mano dal bracciolo per poggiarmelo sulla patta e darmi così un po' di sollievo
"rimetti le mani sui braccioli... Non ...un...movimento"
sospiro e mi rimetto come prima, è una tortura... guardare e non toccare!
È questa la mia punizione.
Luca si sposta e fa spazio anche a Joseph poi entrambi ricominciano da dove Luca si era interotto, lo leccano e si leccano a vicenda è una scena erotica incredibile!
Lui sospira e dopo un po li ferma, non capisco... perché se non è venuto?
"Luca alzati!" esegue senza fiatare
"scopagli la bocca e tu Joseph non toccarti, non dovete venire nessuno dei due...procedete!" non riesco a credere a cosa stia avvenendo davanti ai miei occhi il mio sguardo si alterna da loro a lui .
Joseph apre la bocca per accogliere Luca, che nel frattempo gli mette una mano dietro la nuca per tenerlo saldo, gli entra dentro e con violenza
incomincia subito senza concedergli un attimo per adeguarsi.
Sebastián mi osserva e si prende il cazzo nella mano masturbandosi...
"Gabriel osserva, ed impara... pretendo cieca obbedienza dai miei sottomessi!...
Ti piace quello che stai vedendo?
Imparerài anche tu cosa significa obbedire!... adesso fermi! "
Si alza dal divano e mi si avvicina, degluttisco nell'attesa e lo osservo vorrei poterlo toccare , vorrei anch'io saggiare il suo sapore , ma ricevo solo una carezza che parte dalla guancia dove oggi mi ha colpito, mi passa il pollice sulle labbra e vorrei succhiarglielo ma non me lo permette, continua la sua carezza fino ad afferrarmi per i capelli e spingermi contro il suo inguine e, vorrei di più ma non me lo concede mi lascia lì a bocca aperta, ed un rivolo di saliva mi scivola dalle labbra.
"Luca spostati al tavolo, Joseph mettiti di fronte a lui, ricominciate" eseguono e per un attimo Luca abbassa lo sguardo su di me mordendosi un labbro, Sebastián ha notato il nostro scambio di sguardi, stringe gli occhi a fessura, so che non andrà a finire bene...infatti
" Chi ti ha dato il permesso di volgere lo sguardo su di lui?"
Lo strattona per i capelli e lo trascina lui stesso al tavolo gli lega i polsi in modo da avere le braccia larghe su di esso e stessa cosa fa con le caviglie, aprendogli così le gambe ed esponendo cosi la sua fessura, gli tira ancora i capelli e fa cenno a Joseph di posizionarsi davanti al suo viso e si ripete la stessa scena di poco fa!
Se non fosse che so di per certo che succederà qualcosa ,la scena sarebbe altamente erotica, ma in un attimo gli lascia i capelli, indossa un preservativo e lo penetra senza un minimo di esitazione... sento Luca gridare ed io grido con lui, mi immedesimo in lui rivivendo quello che è successo in macchina, e mi alzo di colpo nel tentativo di aiutarlo, ma Sebastián si accorge del mio movimento
"torna immediatamente seduto! O sarai punito e ti giuro che il dolore sarà terrificante..." lentamente mi rimetto seduto ho veramente paura adesso .
" se...non...sono...io...a... concedervelo...non... dovete...per...nessun...motivo...posare ...i....vostri...occhi...su...di...lui...vi...è... Chiaro?"
ad ogni parola fa seguire una forte spinta, e si sentono le grida strozzate di Luca che ha la bocca piena del cazzo di Joseph...
Non riesco a trattenermi e scoppio a piangere, ed è più forte di me, mi alzo e corro ad inginocchiarmi ai piedi di Sebastián
" vi supplico mio signore , vi prego..."
"Gabriel tornate al vostro posto...ORA!" non sento ragioni e sempre piangendo continuo ad implorarlo.
La sua rabbia scoppia incontrollata, esce dal corpo di Luca e si toglie il preservativo gettandolo a terra " va bene lo hai voluto tu! Vorrà dire che avrai anche tu la tua parte " mi afferra i capelli e come è già successo oggi me lo spinge in gola con violenza... Va avanti per qualche minuto senza darmi tregua, il mio corpo non riesce ad incamerare ossigeno a sufficienza, le lacrime che scendono copiose non mi consentono di ragionare, mentre sto per cedere, lui viene con un verso animale e si riversa nella mia gola, rischio di soffocare ma non allenta la presa fin quando non si è svuotato completamente, lascia i miei capelli e si allontana, tiro un sospiro e cerco di riprendere il controllo del mio corpo, ritorna verso di me e noto che tra le mani ha un frustino simile a quello che aveva usato sull'isola, non faccio in tempo a formulare il pensiero che mi riprende per i capelli e mi trascina verso il letto dove si ferma.
"Joseph slega Luca e venite qua" esegue immediatamente il suo ordine e si avvicinano entrambi " spogliatelo ed incatenategli i polsi alle sbarre alte del letto, e che nessuno osi fiatare!" continua a tenermi fermo per i capelli mentre loro due eseguono il suo ordine,
" anche l'intimo"
ho i polsi portati in alto e legati a delle catene e sono completamente nudo
" voi due vi voglio in ginocchio sul letto di fronte a lui, questo è quello che succede quando si disubbidisce ad un mio ordine, vediamo se adesso ti entra in mente."
Il frustino fende l'aria e sento il fuoco divampare sulla mia natica destra, il dolore è così acuto che non riesco neanche ad urlare, subito ne arriva un altra su quella sinistra e poi sulla parte bassa della schiena e poi a salire fino alle scapole, è una tortura atroce piango ed implorò disperato ma non sortiscono effetto anche i miei due amici hanno il viso bagnato dalle lacrime ma non emettono un fiato perché sanno già che se solo aprissero bocca le frustate sarebbero maggiori, dopo quello che è stato un tempo infinito lascia cadere il frustino
"per questa volta mi fermo a trenta ma sappi che la prossima volta che oserai opporti ad un mio ordine, ne riceverai il doppio!
Joseph girati adesso è il tuo turno di essere scopato"
lo fa girare in ginocchio sul letto, e dopo aver indossato un preservativo, lo penetra in modo brusco e senza preparazione sento anche lui gridare, ma purtroppo non ho la forza di intervenire e forse proprio per questo sta sottoponendo anche lui al medesimo trattamento di Luca, aspetta che io dica anche solo una parola e ricomincerà a frustarmi...
Ti prego Joseph... perdonami ma non ce la faccio!
Rimango con la testa bassa , scosso dai singhiozzi .
"alza la testa, voglio che guardi cosa hai provocato!
È solo a causa tua se loro stanno ricevendo una punizione, sei tu che hai provocato tutto questo. Solo quando imparerài a sottometterti le torture finiranno, ma fino ad allora...
loro pagheranno per ogni tuo sbaglio..."