E se un giorno...

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Sebastián

Mi allontano da lui in modo brusco,  senza concedergli di replicare.
Intravedo poco più avanti il mio braccio destro in compagnia della moglie quindi, mi avvicino per sincerarmi che sia tutto sotto controllo..."sire..." "Michievf ci sono problemi?" " no sire è tutto sotto controllo " "bene ...voglio che sir Gabriel sia guardato a vista e fate in modo che non venga importunato da nessuno degli ospiti..." vedo che si tocca un attimo l'orecchio, presumo che sia un auricolare " si riferisco...sire Mike e John che sono vicini alla famiglia del consorte dicono che il padre e sir Gabriel stiano avendo una accesa discussione ..." lo guardo per pochi istanti e poi subito mi faccio accompagnare verso di loro in modo da spostarmi in compagnia e non dare nell'occhio.
Mi avvicino proprio nel momento clou della sua sfuriata e mentre  ancora una volta lo strattona per un braccio, intervengo con un colpo di tosse per farmi notare "sir Ronald ..." do uno sguardo veloce al suo braccio e noto che è già lievemente arrossato, mi saltano subito i nervi, interrompe immediatamente quello che stava facendo e come il peggiore dei lecchini mi segue, riesco così ad allontanarlo dal mio Gabriel ,mi accomiato da lui non prima però di avergli strizzato un occhio per fargli capire che ho sentito tutto.
Questa storia deve finire al più presto ne ho abbastanza del comportamento del padre.
" Ditemi vostra grazia di cosa volevate parlarmi?"
vediamo... Di quanto tu sia stronzo e di quanto mi urti i nervi oppure del fatto che se ti azzardi a toccare ancora il mio Gabriel ti faccio legare un peso al collo e ti butto in mare aperto?
" Vede sir Ronald... " che cazzo mi invento adesso...OK basta giochiamocela
  "Vorrei sapere qualcosa su vostro figlio se mi permettete l'ardire...
Sapete che un tempo eravamo molto legati e che, serbo un bel ricordo del tempo trascorso in sua compagnia ed adesso che sono tornato, come ben sapete dovrò fare una scelta di chi avere al mio fianco sia come consorte, che come amante "
non voglio che lo sappia subito,altrimenti si scatenerebbe l'inferno per Gabriel e gli ho concesso invece ventiquattr'ore di quiete per assimilare il tutto.
"Quindi chi meglio di voi può parlarmi degli ultimi dieci anni in cui non ho frequentato sir Gabriel"
"Sarà un onore ed un immenso piacere sire raccontarvi del mio adorato figlio..."
Che lurido bastardo opportunista.
Riesco cosi a tenerlo lontano da Gabriel per almeno un ora (cosa non si fa' per il proprio amato!).
Finalmente il supplizio ed il suo sproloquio termina... " vi chiedo sir Ronald di non farne parola con vostro figlio,vorrei fare le mie valutazioni in merito senza condizionamenti"
"Come vostra grazia desidera.." e finalmente si allontana.
Mikievf ,con un cenno del capo mi conferma che è tutto sotto controllo e quindi, mi rilassò cercando di godermi appieno quello che rimane di questa mia festa di compleanno.

E' finalmente giunta l'ora della torta ed anche dei tradizionali fuochi d'artificio,vedo che le mie sorelle si avvicinano con fare cospiratore...
"Allora fratello ..." esordisce Clarissa "hai già adocchiato qualche bel partito?
A noi ne sono piaciuti alcuni e, te li vorremmo elencare..." capendo il suo intento la fermo subito.
" Cla, come vi ho già detto stamane, ho ancora tempo per pensarci ...quindi"
" ma fratello, noi volevamo solo essere d'aiuto e poi, come puoi riuscirci da solo con tutte le persone che si sono presentate?
Ce ne saranno almeno cento!"
" in realtà sono cento ventuno , e si da il caso che il prescelto sia proprio il cento ventunesimo! " "ma... Quindi tu hai già scelto il consorte?". " nessun ma, ora andate su..." e così mi libero anche di loro.
Finalmente è giunta l'ora del commiato e mi reco nelle mie stanze per un meritato riposo...domani si ricomincia ed è partito anche il conto alla rovescia...finalmente.