Sento Callie urlare ed esco subito dal bagno.
La vedo terrorizzata in piedi sul mio letto.
<Che é succ...> Non mi fa terminare la domanda che si rimette a strillare.
<Un topo!> Urla.
<Un cos..?> Aprono la porta.
<Ehi sono tornata con il cib...> Emily si blocca. <Un topo!> Urla lanciando le buste in aria e correndo via.
Cerco di prendere più buste possibili prima che cadino a terra.
<Scusate, avete visto un cricetino in giro?> Chiede una ragazza affacciandosi alla nostra stanza.
Callie urla di nuovo.
<Quello?> Domando indicando il "cricetino", grigio e bianco, con un cenno del capo dato che sono un tantino impegnata.
<Uh si.> Dice la ragazza accovacciandosi a terra. <Vieni dalla mamma Lilith.> Dice formando un nido con le mani.
Il criceto si avvicina e la ragazza lo prende in mano.
<Quel coso sarebbe un criceto?> Chiede Callie scendendo dal letto e affiancandomi.
<Si, perché? Non è mica un topo.> Risponde la ragazza con tono innocente.
<Ehm...> Callie si gratta la nuca a disagio.
<Beh, non sei la prima che la scambia per tale.> Dice la ragazza accarezzando la testolina della cricetina. <Comunque, mi chiamo Jackie.>
<Grace.> Dico sorridendole.
<Callie. Sei nuova?>
<Si, sono arrivata questo pomeriggio e ho avuto l'occasione di presentarmi solo alla mia compagna di stanza.>
<Vuoi che ti facciamo un tour del campus?> Le propongo.
<Oh, no grazie. Devo ancora sistemare tutti i bagagli.>
<Come vuoi, ma se cambi idea sai dove trovarci.> Dice Callie sorridendole.
Annuisce. <Certo e grazie mille.> Dice e va via.
<Vado a recuperare Emily.> Dice Callie uscendo anche lei.
Annuisco e inizio a sistemare le compere di Emily.
* Emily's pov *
Mi scontro contro qualcuno mentre corro.
<Attenta ragazzina.> Dice quel qualcuno.
Alzo lo sguardo e... Nash!
<Ehm.. scusa... io...>
Alza gli occhi al cielo e se ne va. Ma che ho fatto di male?!
<Emily!> Sento in lontananza dietro di me.
Una sagoma slanciata dai capelli biondi si avvicina correndo, è Callie.
<Ehi, è tutto apposto.> Dice col fiatone fermandosi davanti a me. <Quel coso non era un topo.> Continua e alza lo sguardo.
Mi vede con le lacrime agli occhi e assume uno sguardo preoccupato.
<Che è successo?> Domanda.
Scoppio in lacrime abbracciandola.
<Ehi, ehi, calmati.> Dice e ci sediamo sul pavimento in un punto isolato.
<Nash.> Dico soltanto.
<Cosa ti ha fatto?> Domanda stringendo i denti.
<Mi... mi sono scontrata con lui e... e mi ha risposto... male.> Spiego tra i singhiozzi.
<Non ci pensare, ok? È solo uno scorbutico arrogante merdoso.>
Mi asciugo con la mano le lacrime. <Si, hai ragione.> Le sorrido.
Si alza e mi porge una mano. <Andiamo adesso, Grace ci sta aspettando. Sarà arrabbiata con te perché hai lanciato tutte le buste e ha dovuto fare l'acrobata per non farle cadere.>
Mi metto a ridere e le prendo la mano.
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My Boy
Romance"Mi metto a ridere e lui si avvicina ancora di più, posizionandosi tra le mie gambe. Eccolo, ecco quel magnifico sorriso che amo tanto... Amo?... lo amo?" E se il rapporto di due persone da odio diventasse amore dopo anni? Questa è la storia di Grac...