<Portatele un po' di ghiaccio.> Sento dire mentre qualcuno mi scuote.
<Grace, Grace, ehi Grace.>
Mugugno qualcosa e riapro gli occhi mettendomi una mano sulla testa.
<Stai bene?> Mi domanda il coach mentre Brad mi aiuta ad alzarmi.
<Si, credo.> Dico barcollando.
Certo che è stata una bella pallonata, dritta, dritta, in testa e di punta poi.
Qualcuno mi passa del ghiaccio e io lo ringrazio senza badare a chi sia.
<Figurati.> La sua voce.
... fa anche football? O sto solo delirando grazie alla pallonata?
Brad mi prende a cavalluccio e andiamo verso gli spalti seguiti dalla sua ragazza che, precedentemente, ci aveva raggiunti per vedere cosa fosse successo.
Mi mette seduta, si siedono anche loro e i ragazzi riprendono l'allenamento.
<Va meglio?> Mi domanda Abigail.
Annuisco mantenendo il ghiaccio sulla parte colpita.
Guardo i ragazzi giocare.
Non pensavo che pure lui facesse football.
<Ehi.> Mi riscuote Abigail dai pensieri.
<Si?> Domando voltando il capo verso di lei.
<Sicura di stare bene?> Domanda preoccupata.
Questa non è Abigail. Dov'è la menefreghista apatica che ho conosciuto qualche giorno fa?
E perché si preoccupa così tanto per me? Insomma, ci conosciamo a malapena.
Le sorrido. <Non preoccuparti Abigail, va tutto bene.>
<Ok.> Sussurra tornando a guardare i ragazzi.
Che strano.
Dopo vari minuti, il coach fischia per una pausa e ci raggiungono vari ragazzi per vedere come sto.
Ma tutta quest'attenzione da parte loro? Nemmeno li conosco, tranne qualcuno di vista e Roderick e Nash,
<Scusami, è stata colpa mia.> Si scusa il ragazzo incriminato.
<Figurati, non l'hai fatto apposta e io ero in mezzo alla traiettoria.>
Il ragazzo mi sorride e si scusa nuovamente.
È molto carino, capelli scuri, occhi neri e lineamenti orientali.
E io che ho una mezza fissa per le persone orientali.. beh, non mi dispiace poi molto esser stata presa da una pallonata lanciata da lui.
Poi, lo vedo correre verso i suoi compagni dall'altra parte del campo seguito dagli altri ragazzi che erano con lui, rimane solo una persona.
<Sei sempre troppo gentile.> Dice Nash dopo aver bevuto un po' d'acqua.
<Vi conoscete?> Ci domanda Brad guardando prima me e poi lui.
<Già.> Rispondiamo in coro.
<Grace!> Mi raggiunge Roderick correndo. <Come stai? Dove ti fa male?> Inizia a domandare.
Mi metto a ridere per la sua esagerata preoccupazione.
<Scusami, a volte sono esagerato.> Si gratta la nuca in imbarazzo.
<E guarda caso sempre quando si tratta di lei.> Lo stuzzica Brad.
E fu così che si ricevette una botta in testa dal diretto interessato.
<Fai male Rod!> Si lagna Brad.
Noto Nash allontanarsi da noi e lo fisso mentre corre via.
È come se stesse scappando... ma da cosa? O chi?
<Io e Brad ci allontaniamo un secondo, vero amore?> Gli fa Abigail.
<Si, si.> Dice lui alzandosi e prendendola per mano.
È strano sentire Abigail chiamare "amore" il suo ragazzo. Non è una che dimostra molto i suoi sentimenti.
Rimaniamo così io e Roderick.
<Allora...> Si siede al mio fianco. <Sabato usciamo con Chad e Soleil, giusto?>
Annuisco.
<Non conosco molto bene Chad, che tipo è?>
<È simpatico, sa sempre che battuta fare e ti sa tirare su il morale con poco. È un buon amico e, anche se a primo impatto sembra tranquillo... fidati, non lo è.>
Sorride. <È come Soleil? Che è sempre in movimento?>
Annuisco. <Praticamente.>
<Allora ci sarà da divertirsi.>
<Come fai a conoscere Soleil?>
<Ci conosciamo da quando siamo piccoli. I nostri genitori sono molto amici e passavano molte serate insieme.>
Non dico niente e il coach fischia richiamando l'attenzione dei giocatori.
Roderick mi da un veloce bacio sulla guancia e poi corre via, voltandosi un attimo per salutarmi con la mano.
-
-
-
STAI LEGGENDO
My Boy
Romance"Mi metto a ridere e lui si avvicina ancora di più, posizionandosi tra le mie gambe. Eccolo, ecco quel magnifico sorriso che amo tanto... Amo?... lo amo?" E se il rapporto di due persone da odio diventasse amore dopo anni? Questa è la storia di Grac...