<Ti stava guardando.>
Il fischio di alcuni tifosi mi distrae da ciò che mi ha appena detto Jason e osservo giù dove ci sono tutti i ragazzi della staffetta posizionati.
Il telecronista presenta lentamente tutte le squadre.
<Dio quanto è lento, nemmeno il parroco in chiesa è così.> Commenta Chad.
Tutti ci mettiamo a ridere e anche qualche ragazzo dietro di noi che ha sentito la battuta.
In tutto questo, Rod che doveva raggiungerci a breve non è ancora arrivato.
<Kodey, sai dov'è Rod?> Gli domando sperando che almeno lui sappia qualcosa.
<No, non mi risponde.> Dice ricontrollando il display del cellulare.
Sospiro e mi concentro sulla piscina.
<Che sia con Callie?> Fa Jackie.
<Non credo, non si parlano.> Dico. <Almeno credo.> Aggiungo riflettendoci su.
Ma non credo si parlino, Rod me lo avrebbe detto... no?
<Infatti non sono insieme, Callie è appena arrivata.> Dice Erick.
La osserviamo mentre corre verso Abigail e lei le urla contro.
Allora dove si sarà cacciato? Onestamente, mi sto preoccupando.
<Sta calma Grace.> Mi dice Jason.
Non mi ero nemmeno resa conto che avevo iniziato a dondolare la gamba accavallata all'altra.
Di solito lo faccio quando sono in ansia o nervosa per qualcosa. Quando succede non me ne rendo mai conto, fin quando qualcuno non me lo fa notare.
<Scusa, è che è strano. Lui non fa mai tardi.>
<Confermo. È sempre molto puntuale.> Dice Kodey infilandosi il cellulare in tasca.
<Senti, tu e Rod da quanto vi conoscete? Da come vi comportate l'uno nei confronti dell'altro sembrate molto legati.>
<Si, siamo legati anche geneticamente. Siamo cugini.>
<Ah... non lo sapevo.>
Sorride. <Siamo molto diversi, per questo nessuno se ne accorge. Eppure le nostre madri sono sorelle.> Sorride. <Nessuno ci fa caso perché ho preso molto da mio padre che è Giapponese.> Spiega e poi liquida il discorso con una mano. <Comunque, provo a richiamarlo.> Dice togliendo il cellulare di tasca.
Brad fischia per far iniziare la prima squadra.
<Ti interessa davvero molto eh.> Jason mi stuzzica.
<Beh si, vorrei conoscerlo per bene. È simpatico e sto bene con lui.>
<Se proverà a farti qualcosa lo ammazzo.>
Ridacchio. <Tranquillo, non succederà nulla.>
<Niente.> Dice Kodey. <Vado a cercarlo.> E si alza.
<Vengo con te.> Dico.
<Fate in fretta, dopo questa squadra ci sarà quella di Austin.> Dice Jason.
Annuiamo e scendiamo le scale.
* Austin's pov *
Perché Grace e Kodey se ne stanno andando?
Non vorranno lasciarmi solo proprio ora?
<Ehi.> Mi richiama Nash dietro di me.
Mi volto un minimo.
<Stai tremando. Smettila.> E sbuffa.
<Sono in ansia, non posso?>
<No.>
<Ti odio.> Borbotto.
<Che novità.>
<Smettila mi deconcentri.> Dico e mi volto completamente dandogli le spalle.
<Io non sto facendo niente.>
Sospiro e cerco di ignorarlo concentrandomi sulla squadra prima di noi.
Sono davvero veloci.
<Sarai il primo, se non sarai abbastanza veloce se la prenderanno con te.> Mi sussurra Nash all'orecchio.
Sento un brivido lungo la schiena e poi un suo sghignazzo.
Cerco di trattenermi dal rispondergli e aspetto il fischio di partenza per la mia squadra.
-
-
-
STAI LEGGENDO
My Boy
Romance"Mi metto a ridere e lui si avvicina ancora di più, posizionandosi tra le mie gambe. Eccolo, ecco quel magnifico sorriso che amo tanto... Amo?... lo amo?" E se il rapporto di due persone da odio diventasse amore dopo anni? Questa è la storia di Grac...