Dimmi che non è il preside, dimmi che non è il preside...
Dico ad ogni passo che percorro verso l'uscita della classe.
Ho una paura fottuta di quell'uomo e, probabilmente, Nash gli avrà parlato dell'accaduto di ieri. Spero di no.
<Ecco il pass, può uscire.>
Guardo confusa il bidello mentre mi passa il pass.
<Un ragazzo ha chiesto di farti uscire.> Sospira. <I giovani di oggi.> Commenta scuotendo la testa.
Prendo il pass ancora più confusa di prima.
Credevo che...
Oh no... perché LUI è LÌ fuori?
Prendo coraggio e apro la porta così da poter uscire.
Mi sento come se stessi varcando la soglia dell'inferno.
<Finalmente Grace.> Mi sorride come se fossimo amici da una vita.
<Perché mi hai fatta uscire?> Gli domando direttamente mostrandogli il pass.
<Non potevo? Se vuoi puoi tornare benissimo a lezione, ma ci andrà di mezzo il tuo rendimento scolastico.> Sorride maleficamente.
Bastardo, ho già capito le sue intenzioni.
<Vuoi ricattarmi per quella storia di ieri?> Gli domando incrociando le braccia al petto.
Ma che domando a fare se so già la risposta?
<Mah, può darsi... tu cosa risponderesti al mio posto?> Si avvicina a me aumentando il suo sorriso.
Indietreggio di poco. <Conoscendoti, di si.>
<E allora perché chiedi se sai già la risposta?>
Sbuffo e mi sposto per andarmene.
Dato che mi ha fatto uscire, ne approfitto per andare a riposare.
Ieri non ho dormito... per colpa sua.
<Ehi, ehi, dove vai?> Mi domanda prendendomi il polso... quello sbagliato.
<Mi fai male.> Dico sofferente.
<Scusa.> Lo toglie subito. <Ho fatto anche piano.>
Continuo a dargli le spalle e mi alzo la manica per vedere in che condizioni è.
<Che hai fatto?> Mi domanda piazzandosi davanti a me e guardando il polso.
<Me lo chiedi pure? Lo sai benissimo!> Alzo i toni.
Mi guarda e, per un attimo, il suo sguardo sembra essere pentito e... preoccupato? Per me? Ma non prendiamoci in giro.
<S-sono stato io?> Domanda abbassando lo sguardo.
<Non chiedere se sai già la risposta.> Dico abbassandomi la manica.
Si morde il labbro e distoglie, per la seconda volta, lo sguardo.
Perché si comporta così? Non l'ha mai fatto con nessuno.
Non si è mai abbassato a questo livello... quello del rimorso e del pentimento.
Finalmente torna a guardarmi. <Andiamo in camera mia.>
<Cosa? Perché?>
Il suo pentimento è già tutto svanito? Ora che stava iniziando a...
<Non pensare male, voglio rimediare per... ciò che ti ho fatto.>
<Sono tante le cose a cui devi rimediare, e non solo a questo.> Alzo il polso.
<Lo so, ci sarà tempo per rimediare anche al passato. Ti prego, dammi questa possibilità.> Mi prende una mano e la stringe.
Perché il mio cure batte così veloce? È uno stronzo che mi ha umiliata per metà della sua vita, non dovrei sentirmi così al suo solo sfiorarmi.
<Ti prego Grace.> Sussurra approfondendo lo sguardo.
<Ok...>
Fa un mezzo sorriso e andiamo verso il dormitorio, senza lasciarmi la mano.
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My Boy
Romance"Mi metto a ridere e lui si avvicina ancora di più, posizionandosi tra le mie gambe. Eccolo, ecco quel magnifico sorriso che amo tanto... Amo?... lo amo?" E se il rapporto di due persone da odio diventasse amore dopo anni? Questa è la storia di Grac...