Shadow➤ z.m.

29.

Mi trovavo ancora lì anche se mi ero allontanata da loro di qualche metro e li osservavo. Harmony non mi sembrava troppo felice e qualche volta mi lanciava un'occhiata e poi abbassava il suo sguardo facendo finta di niente e Liam che sembrava felice come una pasqua come se avesse preso la sua preda migliore. Dopo qualche secondo mi bloccai e ripensai a tutto ciò che ho pensato qualche secondo prima.. "la sua preda migliore". Fissai con uno sguardo cupo Liam.

Flashback

"Cosa ho combinato?" Dissi vicino a Liam mentre giravo a destra e sinistra per la stanza cercando di non piangere. Non potevo averlo fatto davvero, alla mia povera migliore amica. "Sei stato uno stupido. Come cazzo ti è saltato in mente di sparare a Harmony." Urlò avvicinandosi e prendendo la mia giacca con due mani sbattendomi contro il muro. Mi guardava con degli occhi che avrebbero potuto uccidermi da un momento all'altro. "Lo sapevi che lei era lì, non ti è bastato puntarle la pistola in faccia. Adesso per colpa tua, solo tua, ha perso la memoria scansando il proiettile che hai sganciato. Ti devi vergognare." Continuò dandomi un pugno nello stomaco. Tutto il suo rancore derivava dal fatto che lui fosse innamorato di lei e adesso, per colpa mia, è qui a sfogarsi con me. Anche io sono innamorato di lei e non era affatto mia intenzione puntarle una pistola, mi avevano ordinato di fare irruzione ed io ero già ubriaco, non capivo nulla e non ascoltavo neanche cosa mi dicesse la mente in quel momento e adesso, sta per morire. "Non volevo farlo." Dissi senza provare dolore allo stomaco anche se stavo piangendo. Lui mollò la presa e si allontanò leggermente da me. "Giuro che mi vendicherò." Dopo queste sue parole si diresse verso l'uscita della porta e uscendovi la chiuse con violenza.

Fine Flashback

Mi sentii male al pensiero di quel ricordo. Adesso ho capito dove voleva arrivare Liam, in tutti questi anni davvero mi ha mentito, davvero ha fatto finta di essere il mio migliore amico soltanto per sapere cosa facevo e dove andavo, aveva bisogno di me per escogitare tutti i piani possibili. Avrei voluto che in questa situazione non si sarebbe trovata di certo Har, perché lei è l'ultima persona che farei del male in questo momento e per sempre. Avevo riconquistato il suo cuore e l'ho persa. Ma come l'ho persa? Forse per colpa sua, l'avrà ingannata, minacciata. Solo lui sapeva esattamente cos'era successo quella sera e quindi l'ha saputo da lui. In quel momento però, non potevo far nulla, erano presenti ancora tutte le famiglie, persino quella di Liam e non volevo che si creasse casino e/o rovinare questa festa a qualcuno. Quindi decisi soltanto di riavvicinarmi alla presunta "coppia" con un bel sorriso. "Rieccomi ragazzi, Liam posso chiederti una cosa?" parlai con estrema calma anche se dentro avrei voluto ucciderlo con le mie stesse mani. Harmony guardando la mia espressione fece leggermente un passo indietro come se percepisse qualcosa. "Dove vai Har, puoi sentirlo anche tu. Ormai siete una coppia." Risi ironicamente alla parola coppia. "Certo Zayn, cosa c'è?" rispose subito dopo Liam. "Che ne dici se ci vediamo dopo la festa, magari verso le sei di pomeriggio, vorrei parlarti di una questione molto importante." Lo guardai. "Certo per me non c'è problema, ti va se ci raggiunge anche Harmony oppure ti dispiace?" mise una mano sulla sua spalla e mi stavo irritando mentre lei ha tenuto uno sguardo passivo per tutta la conversazione. "Ovvio, anzi è anche meglio se c'è." "Allora ci vediamo dopo." Li salutai e mi allontanai nuovamente ma ad un tratto vidi Harmony raggiungermi. Quanto avrei voluto baciarla e sentire il sapore delle sue labbra contro le mie prenderla e stringerla fra le mie braccia e non lasciarla più.

[Harmony's pov.]

Dopo quella conversazione avvertivo dentro di me una stranissima sensazione, come se stesse per succedere qualcosa da un momento all'altro. Sentito ciò, nonostante non avessi nulla a che fare con Zayn mi recai da lui perché avevo bisogno di parlargli e farmi spiegare la situazione anche se so che non me lo dirà mai. "Hey Zayn, so che forse non sono affari miei o centro io del tutto ma, dimmi che non vuoi fare pazzie." Mi misi di fronte a lui e dopo tanto tempo riuscii a guardarlo negli occhi e incantarmi di nuovo della sua bellezza. Forse avrei dovuto farmi dare delle spiegazioni da lui dal primo momento. Avrei dovuto fidarmi e confidarmi ma c'è sempre qualcosa e qualcuno che me lo impedisce. Zayn mi guarda e si avvicina più del dovuto. "Har, non dico di fidarti di me anche perché mi rendo conto che ormai è quasi del tutto impossibile riuscirci. Voglio solo dirti che, le pazzie le sta facendo Liam non io." Mi bloccai a quelle parole, avrà capito tutto ma come? Non riuscivo a spiegarmelo. Deglutii perché non sapevo cosa dirgli ed ero con le braccia conserte. A quella vista Zayn appoggiò le sue mani sulle braccia e le strinse leggermente facendomi sentire più al sicuro. "Sappi tesoro, che nessuno e dico nessuno ti porterà via da me perché io ti amo alla follia. Neanche quello stronzo di Liam mi rovinerà la vita tenendoti con sé. Ti ripeto, fidati di me." Sorrisi a quelle parole senza pensarci due volte anche se non avrei dovuto e voluto, infatti dopo essermi resa conto di ciò tornai seria ma lui non smetteva di fissarmi e sorridermi di conseguenza. Io alla sua risposta annuii soltanto. "Adesso, ho tutto ciò che mi serve per affrontare tutto. Il tuo sorriso." Con questa affermazione tolse le sue mani sulle mie braccia, mi guardò un'ultima volta sorridendo leggermente e se ne andò.