25.

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Mi ero messa i vestiti velocemente ed ero uscita dal bagno per poi dirigermi verso la sala da pranzo.

Jungkook era già lì e vedendolo con un lieve sorriso in faccia avevo subito capito che era stato lui a decidere quell'intimo. La donna doveva aver chiesto a lui di decidere.

Facendo finta di niente mi ero seduta a tavola per fare la colazione.

Dopo aver finito di mangiare tutti e due, Jungkook mi aveva detto: "Sun-Hee quindi.. accetti no?"

Io all'improvviso mi ero sentita arrossire lievemente, molto probabilmente per l'imbarazzo, e avevo cercato di dire: "Beh.. in teoria... dovrei.. insomma..."

Lui interrompendomi: "Ho capito, accetti"

Io non avevo detto più niente e avevo seguito Jungkook, che intanto, si stava dirigendo verso il salotto.

Ci eravamo seduti nel divano e lui mi aveva detto: "Comunque devi firmare questo documento, vuoi prima rileggerlo?"

Io avevo accettato di leggerlo di nuovo e soprattutto dove c'era scritto che non mi era possibile licenziarmi per 6 mesi e le altre varie regole da rispettare.

Dopo aver letto tutto avevo preso la penna per firmare. Intanto che la penna scriveva sul foglio, mi ero sentita come un oggetto che Jungkook stava comprando per utilizzarlo come vuole.

Una volta firmato lui aveva preso in mano il foglio dicendo: "Perfetto"

Dopo poco mi aveva chiesto di dargli il mio cellulare e io, un po' confusa, gliel'avevo dato. Lui prendendolo mi aveva detto: "Questo lo possiamo anche buttare Sun"

Io stupita avevo cercato di dire: "Cos-"

Ma ero stata subito interrotta da Jungkook: "Puoi utilizzare questo, qui c'è il mio numero e lo devi tenere sempre con te, non lo puoi mai spegnere e se si scarica hai sempre il power bank con te con cui lo puoi ricaricare"

Dalla tasca aveva tirato fuori un iphone 11 pro max e me lo aveva dato. Lui mi faceva sentire sempre più povera.

Io prendendolo gli avevo chiesto: "Ma perché lo devo sempre con me e non lo posso spegnere?"

Lui: "Semplicemente perché così, quando esci, ti posso sempre rintracciare"

Avevo capito, con lui non potevo avere libertà, ma non mi restava altro che accettare.

Jungkook aveva continuato a parlare, dicendomi: "Ah sì, se vuoi puoi mettere numeri di alcune tue amiche, basta che non ci siano maschi"

Io ero rimasta immobile e confusa, cosa voleva dire 'basta che non ci siano maschi'?

Io gli avevo chiesto, ancora confusa: "Quindi.. non posso tenere il numero di Jimin?"

Jungkook: "Ovvio che no, poi non lo odiavi?"

Io: "No, non lo odio assolutamente"

Jungkook: "Ok, ma no, non voglio"

In realtà non sapevo bene perché gli avevo chiesto se potevo tenere il numero di Jimin, poiché da quando ero a casa sua non avevo avuto più il coraggio di parlare con il mio migliore amico e non sapevo neanche se avrei più avuto il coraggio di parlarci.

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Scusatemi tanto per la lunga assenza, ma ultimamente non mi sento molto bene, per questo avevo deciso di prendermi una piccola 'pausa'. Farò comunque il possibile per aggiornare il più possibile e ogni settimana. Vi ringrazio tanto per star leggendo questa storia e spero che vi stia piacendo anche se vi faccio attendere tanto. Grazie ancora.

Our Mistakes ~ jjkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora