11.

1.9K 77 5
                                    

Il resto della giornata l'avevo trascorsa bene insieme a Jimin. Era stato molto divertente, soprattutto quando eravamo al lunapark.

Il mio migliore amico si era mangiato metà del mio zucchero filato, pur avendolo anche lui. Ma io per vendetta lo aveva costretto a salire sulle montagne russe con me e insieme abbiamo fatto in tutto 3 giri, e Jimin all'ultimo stava per morire; ma tutto sommato ci siamo divertiti.

Eravamo ritornati a casa parecchio stanchi e anche abbastanza tardi.

Subito eravamo entrati in una stanza a caso e ci eravamo buttati nel letto.

Jimin aveva detto: "Ahhh! Mi fa male tutto il corpoo!!"

Io ridacchiando gli avevo risposto: "Vecchio! Hahah!"

Jimin: "Hey! Non è che ho 50 anni e tu 19 eh! Ne ho solo 20!"

Io: "Vecchioooo!!"

Jimin: "Sì, ma non stupido come qualcun altro.."

Io: "COSA STAI INSINUANDO?!"

Jimin alzandosi dal letto mi aveva detto: "Ehh sapessi! Hahah"

Jimin intanto era uscito dalla stanza e dal corridoio aveva detto: "IL BAGNO E' MIO E FIDATI NON USCIRO' PRIMA DI UN'ORA!! BYE BYE BELLA!! CI VEDIAMO A MEZZANOTTEE!!"

Io subito mi ero alzata dal letto stupida e avevo urlato al mio amico: "JIMINNNN!!! VENDICATI UN ALTRO GIORNOO!! OGGI SONO STANCAAA!!! JIMINNN!!"

Avevo raggiunto il bagno e aveva visto la porta di esso chiusa a chiave.

Aveva bussato la porta e avevo detto a Jimin: "Dai ti pregoo! Prometto che ci metto poco!"

Jimin dall'altra parte della stanza: "Eh no cara mia Sun! Tu non hai mai avuto pietà per me per il bagno, quindi adesso io non ce l'ho per te! Arrangiati bella!!"

Io urlando: "VAFFANCULO JIMIN!!"

Avevo sentito l'altro ridere dal bagno.

Io mi ero arresa ed ero semplicemente andata in camera mia.

Mi ero sdraiata nel letto e avevo chiuso gli occhi sospirato, poi avevo sposato il mio sguardo che era ricaduto sul pezzo di carta sul comodino.

Mi ero seduta nel letto e avevo preso quel bigliettino.

L'avevo aperto e avevo visto i numeri scritti sopra.

Avevo sospirato di nuovo, non sapevo cosa fare e tutto ciò mi tormentava parecchio.

Lo dovevo dire per forza a Jimin, glielo avevo promesso, ma non sapevo come dirglielo. Sapevo già che la sua risposta in ogni caso sarebbe stata di no, ma comunque ero indecisa su cosa fare.

C'era una parte di me che negava tutto, che diceva che se io avessi accettato avrei fatto un errore enorme, eppure...

Eppure c'era un'altra parte, piccola, ma comunque molto evidente dentro di me, che mi diceva che forse quello non era un errore, ma un'opportunità.

Ero confusa, molto, troppo. Non riuscivo a tenermi tutto quel peso e quella confusione dentro; dovevo dirlo a Jimin e il più presto possibile.

Non capivo bene se era il caso di dirglielo proprio quella sera. Ma forse era meglio dirlo proprio quella sera.

Non sapevo cosa fare... se dirglielo proprio quel giorno o dirlo un'altro giorno.

Era passata una mezz'ora con quei pensieri che mi facevano appannare il cervello.

Dopo lunghi pensieri avevo messo in chiaro una cosa: che io, una volta che Jimin uscirà dal bagno, io gli dirò tutto.

Però poi tutto il resto era tutto sfuocato e intrecciato nella mia testa.

Non sapevo bene il perchè, ma era come se il tempo passava e ansia aumentava dentro di me.

Da un lato speravo che Jimin uscisse il più presto possibile, invece dall'altro speravo che lui uscisse il più tardi possibile.

Avevo guardato l'orario e aveva detto: "Oddio ma quello allora è serio! Ci sta mettendo davvero un'ora!"

Io ero ancora nel letto che stavo pensando a come dirglielo in modo decente, quando all'improvviso avevo sentito la porta del bagno aprirsi.

Ero andata da Jimin e gli avevo stavo per dire: "Jimin senti ho bis-"

Non ero riuscita a finire la frase dopo aver visto com'era Jimin: aveva solo un asciugamano in vita.

Subito, imbarazzata, mi ero girata dandogli le spalle, in modo da non vederlo.

Lui, anch'esso un po' imbarazzato: "Ehm... dimmelo dopo ok?"

Io: "Parliamo dopo, vatti a vestire"

Jimin era andato in camera sua e io mi ero schiaffeggiata la fronte e aveva detto: "Madonna che figura di merda"

Our Mistakes ~ jjkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora