Our Mistakes ~ jjk

52.

Sun's pov

Mi ero svegliata con un gran mal di testa. Mi ero guardata intorno ed il posto mi era molto famigliare. Era la mia stanza quando vivevo con Jimin.. come ero finita lì?

Non mi ricordavo più niente di quello che era successo la sera prima dopo esser entrata in quel pub. Cos'era successo?

All'improvviso avevo iniziato a sentire tanta nausea. Non riuscendo a sopportarla ero corsa in bagno, ma purtroppo la porta era chiusa.

Io avevo iniziato a bussare, sapendo di non riuscire a trattenere a lungo il vomito.

La voce di Jimin, dall'altra parte della porta, mi aveva detto: "Occupato"

Io: "Ti prego, ti prego apri"

Avevo continuato a bussare e lui mi aveva risposto: "Ma devo farmi la doccia"

Io: "Ti prego Jimin.. non resisterò a lungo!"

Lui a quel punto aveva aperto la porta chiedendomi: "Che succed-"

Non era riuscito a finire la frase, poiché io ero corsa verso il water per poi buttare fuori il tutto.

Jimin, vedendomi vomitare, preoccupato si era avvicinato a me e mi aveva aiutata.

Lui mi guardava parecchio preoccupato e mi diceva: "Ieri hai bevuto troppo.. non ti fa bene..."

Io mi sentivo male. Mi faceva molto male la testa.

Per qualche minuto avevo smesso di sentire conati di vomito e mi ero seduta nel pavimento.

Lui mi aveva chiesto: "Senti ancora vomito?"

Io: "C-credo di n-"

Non ero nemmeno riuscita a finire la frase che avevo sentito di nuovo la necessità di far fuoriuscire tutto.

Avevo vomitato di nuovo e finalmente avevo smesso.

Mi sentivo sfinita e la testa continuava a farmi male.

Jimin: "Sun fai un bel bagno caldo, ti sentirai meglio, dopodiché prendi delle medicine, va bene??"

Io avevo annuito e lui mi aveva aiutata ad alzarmi.

Era uscito dal bagno dicendomi di stare attenta. Io avevo chiuso la porta ed avevo riempito la vasca d'acqua calda.

Una volta riempita mi ero spogliata per poi entrare dentro di essa.

Quel liquido mi rilassava tanto. Sentivo ogni mio muscolo rilassarsi.

Guardavo l'acqua nella vasca e pensavo. Mi ero scesa una lacrima. Non sapevo più cosa fare, mi veniva solo da piangere. Mi sentivo la testa scoppiare.

Jimin mi era mancato tanto, ma non sapevo proprio come comportarmi con lui. Era vero, lo avevo incontrato qualche minuto fa, però era stato tutto di fretta. Dovevo raccontargli tutto sperando che lui mi perdonasse.

Avevo pianto. Nella mia mente non c'era solo Jimin, ma anche Jungkook. Avrei dovuto raccontare tutto e chiedere scusa. Lui aveva ragione ed io me n'ero andata comportandomi come una bambina egoista.

Mi ero asciugata le lacrime e dopo qualche minuto ero uscita dalla vasca e più tardi dal bagno.

Ero scesa ed avevo trovato Jimin sul divano ad aspettarmi.

Lui vedendomi si era alzato per poi avvicinarsi a me chiedendomi: "Come ti senti adesso Sun?"

Io gli avevo risposto, guardando in basso poiché non riuscivo a guardarlo in faccia: "Un po' meglio..."

Lui: "Vieni, siediti, ti porto le medicine"

Io mi ero seduta e poco dopo lui era tornato con in mano un bicchiere d'acqua e un pacchetto di pillole.

Jimin si era seduto accanto a me porgendomi quello che aveva portato ed io lo avevo ringraziato.

Dopo aver preso la pillola e bevuto l'acqua e, sempre tenendo lo sguardo abbassato, gli avevo detto: "Jimin... s-scusami.."

I miei occhi erano diventati lucidi e lui sospirando mi aveva detto: "No, scusami tu, mi sono comportato male quando tu avevi semplicemente bisogno di aiuto.."

Dai miei occhi erano scese piccole lacrime e lui notandole mi aveva dolcemente abbracciata.

Lui: "Non piangere Sun, ciò che è fatto e fatto e poi non è colpa tua.."

Io ero scoppiata a piangere dicendo: "I-invece sì J-Jimin..."

Lui, accarezzandomi la testa: "Non è vero, non piangere Sun.. errare è umano"

Io lo avevo stretto e lui aveva continuato ad accarezzarmi la testa per cercare di calmarmi.

Dopo un po' Jimin mi aveva chiesto: "Sun, perché ieri eri in quel locale a bere così tanto, cos'è successo?"

Io gli avevo chiesto singhiozzando: "E-eri anche tu lì..?"

Lui: "Non ricordi?"

Io: "No.."

Lui: "Ah.. comunque io da qualche mese ho iniziato a lavorare lì ed ieri sera ti ho trovata ubriaca, per questo ho deciso di portarti a casa con me"

Io: "Ah.."

Lui: "Perché eri lì di sera e da sola? Stavi anche piangendo, cos'è successo? Non sai quanto ero preoccupato tutti questi mesi.. ti ho cercata ovunque senza mai trovarti per poi vederti ubriaca a piangere.. ti prego raccontami tutto, raccontami dov'eri tutto questo tempo, cos'hai fatto e soprattutto perché ieri stavi piangendo in quel modo"

Io avevo sospirato con malinconia per poi raccontargli tutto piangendo. Gli avevo raccontato tutto quello che era successo con Jungkook e soprattutto quanto io lo amavo.. ma quanto lui aveva finto con me. Jimin mi aveva tenuta tutto il tempo stretta a lui per consolarmi. Mi aveva ascoltata con calma e mi aveva lasciata sfogarmi. Io gli avevo chiesto scusa un'infinità di volte, sentendomi terribilmente in colpa.

Io: "J-Jimin... a-avevi avuto r-ragione.. ed io s-sono stata e-egoista... s-scusami Jimin.. scusami t-tanto..."

Lui: "Fa niente Sun, fa niente, va tutto bene"

Jimin mi aveva alzato il viso per poi asciugarmi le lacrime e darmi un bacio in fronte.

Mi aveva delicatamente sorriso per poi chiedermi: "Migliore amici?"

Io: "N-non sei arrabbiato con me..?"

Lui: "No, assolutamente no"

Io lo avevo abbracciato dicendogli: "Ti voglio bene Jimin.. grazie tante"

Lui ricambiando l'abbraccio: "Anch'io ti voglio bene Sun"

Ero rimasta tra le sue braccia in silenzio per svariati minuti per poi alzare la testa dal suo petto e guardarlo negli occhi.

Io: "Jimin.. ritorniamo a Busan?"