Our Mistakes ~ jjk

45.

Io avevo deciso di andare da Jiwoo e chiederle: "Mi scusi per interrompere il suo lavoro... ma.. Jungkook le ha detto qualcosa in queste ore? L'ha chiamata?"

Lei mi aveva risposto: "Mi dispiace signorina, ma il signorino Jeon non mi ha contattata"

Io: "Ah.. capisco... però secondo lei dove si trova adesso?"

Lei sorridendo mi aveva chiesto: "E' preoccupata signorina?"

Io abbassando lo sguardo: "Sì..."

Lei: "Stia tranquilla, il signorino ritornerà ovunque si trovi"

Io: "Va bene, la ringrazio"

Lei: "Di nulla signorina, stia calma"

Io avevo annuito ringraziandola di nuovo ed ero andata a sedermi nel divano per guardare la tv.

Il sorriso della donna mi tranquillizzava un po'.

Avevo continuato ad aspettare e le ore passavano.

Il tempo scorreva ed io non potevo negare in nessun modo che l'ansia mi stava divorando, ma cercavo di stare il più calma possibile e di non fare i più strani film mentali.

Dovevo ammettere che ogni un quanto d'ora prendevo il cellulare per vedere se mi aveva mandato qualche messaggio e ad ogni notifica speravo che fosse lui.

Erano quasi le sette e fuori stava diventando sempre più buio.

All'improvviso avevo visto Jiwoo venire da me e dirmi: "Signorina si deve andare a preparare, poiché Hyon-jin la deve accompagnare"

Io, molto confusa, le avevo chiesto: "Dove?"

Lei: "Mi dispiace signorina, ma questo io non lo so, a noi è stato detto di fare così"

Io: "In che senso..?"

Lei: "Mi dispiace, ma lei adesso deve andarsi a preparare per uscire"

Io: "Non sto capendo.. però vado, grazie.."

Io ero andata a vestirmi parecchio confusa.

Dove mi doveva accompagnare? Non stavo capendo assolutamente nulla.

Mi ero messa qualcosa di pesante, poiché fuori era ormai sera e faceva freddo per poi uscire con ancora dei dubbi tra la testa.

Ero entrata nell'auto ed avevo chiesto al signore: "Mi scusi, ma.. dove mi deve accompagnare..?"

Lui: "Signorina mi dispiace io non glielo posso dire"

Io ero rimasta in silenzio a cercare di capire qualcosa.

Dove mi stava portando Hyon-jin? E perché non me lo potevano dire?

Perché Jungkook per tutta la giornata non c'era?

Troppi pensieri, troppi dubbi.

Nella mia mente c'era solo una domanda: 'E' successo qualcosa a Jungkook?'

Speravo tanto di no. L'ansia mi stava mangiando viva.

Dopo svariati minuti l'uomo si era fermato e mi aveva detto di scendere.

Eravamo scesi tutti e due ed io non capivo dov'eravamo.

Il signore mi aveva detto di seguirlo e quest'ultimo mi aveva portato davanti ad un'entrata di un luna park. Però era tutto spento. Non c'era nessuna luce, nessuna giostra si muoveva. Sembrava un luna park abbandonato, non c'era nessuno.

Io ero parecchio confusa ed avevo chiesto: "Perché mi ha portata qui..?"

L'uomo aveva ignorato la mia domanda e mi aveva detto: "Venga con me"

Io, ancora molto perplessa, lo avevo seguito entrando dentro a quel luna park vuoto e spento.

Una volta dentro, lui mi aveva detto: "Ora devo andare signorina"

Io lo avevo guardato stupita per poi chiedergli: "E mi lascia qui da sola!?"

Il signore, andandosene: "Non è da sola"

Io ero rimasta ancora scioccata e scombussolata.

Ero rimasta totalmente sola in quel posto abbandonato e buio.

Mi ero guardata un attimo attorno, quando all'improvviso di colpo tutte le luci si erano accese, facendomi quasi spaventare.