1 - 1 V JOHANNA [PERFEZIONATO]

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Il cittadino Peteiran non aspetta ad altro che scappare via dal luogo, ma d'improvviso s'intravedono degli occhi rossi fiamma che fissano i cittadini, e proprio quando la creatura decide di socchiudere quei suoi bulbi oculari che succede un putiferio impressionabile.

Il cittadino Reagan è stato subito assalito da due creature letali che lo stanno azzannando in tutto il corpo, senza grazia e pietà.

«Il momento è arrivato!»

La cittadina Johanna decide di sparare alle creature, e contemporaneamente di indietreggiare verso l'accampamento degli invasori.

Gli spari si fanno sempre più frequenti, senza mostrare dei buoni segni di calma e tranquillità.

E le armi dei cittadini non servono a niente, se è solo se fare rallentare il nemico, poiché i corpi delle creature si rigenerano velocemente a ogni colpo di proiettile subito.

Il tumulto è sempre di più evidente, e i cittadini cercano di correre il più veloce possibile verso il riparo più vicino a loro, sperando di salvarsi e non farsi massacrare dai Licantropi della Foresta Desolata.

Creature dell'Olimpo che rimarranno per sempre i più temuti esseri del regno di Swordfire, ma bisogna sempre ricordarsi dei Cavalieri dell'Inferno: un gruppo di mercenari addestrati alla sola violenza.

Ed è da molti secoli che non si parla di questi bestioni della notte, poiché si dice che si sono ritirati a nord di Swordfire, nelle Terre di Nessuno, dove si sono stanziati in quei luoghi putrefatti, per sole ragioni ancora misteriose.

Il difetto più agghiacciante e che anche questi mercenari avranno di sicuro udito della caduta dell'impero dei Tiranni, e presto cercheranno, come molti altre colonie straniere, di conquistare le Terre Anarchiche, per diventarne i futuri padroni assoluti del regno di Swordfire.

Ma come dissero le Madri di Universo, presto ci sarà un abominio cosmico, dove si vedranno in azione moltissime armate che hanno sempre combattuto sia contro e sia alleati del sovrano Severi che si scontreranno per tantissime loro ragioni di un futuro migliore.

«Il colpo di proiettile tanto non serve a niente.»

Il cittadino Peteiran vuole decidere di alleggerire la loro fuga, lasciando le armi per terra, e scappare il più veloce possibile, ma non riesce nemmeno a finire il suo discorso che è immediatamente assalito da dietro, precipitando sul suolo come un mortale già defunto.

«A KINGDOM OF SWORDFIRE» (Original version)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora