11 CAPITOLO

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Gabri: carina tua mamma a lasciarti ogni regalo per ogni compleanno che non ha passato con te
Io: si, è un gesto bello e molto pensato 
Gabri: che ne dici se andassimo a cercare il primo?
Io: va bene

Sorrido vedendo Gabri sorridere, lui ha sempre un sorriso molto contagioso, prendo la lettera dopo e trovo una sfilza di "buon compleanno per il tuoi" seguito da numeri dal 5 al 20, come predetto nell'altra lettera, poi ci sono scritti indizi o persone a cui chiedere

Io: partiamo con il regalo del mio 5° compleanno Niky!
Gabri: su che dice?
Io: buon compleanno per il tuoi 5 anni, vai a casa dei Gunnarsen, chiedi di Gerd-Anne, mostrale la lettera e saprà cosa fare

Io e Gabri ci guardiamo, siamo entrambi confusi, ma il cognome mi ricorda qualcosa, ma non so esattamente cosa, boh magari l'avrò visto nei viaggi con mio padre

Io: non so chi siano i Gunnarsen
Gabri: prova a chiedere a Desire o Fabio
Io: hai ragione

Piego la lettera e la ripongo in tasca, scendiamo correndo per le scale e vedo Fabio

Io: hei Fabio
Fabio: dimmi
Io: chi sono i Gunnarsen?
Fabio: sono i vicini
Io: ah ok, grazie
Fabio: perché me lo chiedi?
Io: devo andare da loro

Scappo fuori casa seguita da Gabri, sia io che lui non vediamo l'ora di sapere quale sia il regalo fatto da mia madre per i miei 5 anni

Fabio: state andando dai vicini sbagliati!

Facciamo retrofront e corriamo dall'altro lato mentre ridiamo come bambini,

Ci soffermiamo davanti alla casa dei Gunnarsen e confermo che sono loro, dato che c'è scritto il loro cognome sulla cassetta delle lettere, ho ansia di bussare

Gabri: su!
Fabio: vuoi che ci parli io?
Io: tu non saresti nemmeno dovuto uscire di casa, ti piace così tanto farti gli affari degli altri?
Fabio: si, infatti è il mio hobby preferito

Gli lancio un'occhiata omicida

Fabri: quindi? Vuoi bussare o aspetterai qui finché non apriranno loro?

Lui non capisce, sto cercando di ricordare chi siano i Gunnarsen prima di una possibile figura di merda

X: Marcus!

Sentiamo urlare da una voce piuttosto infantile, è palesemente una bambina

Io: Marcus..? Marcus?... Ah, Marcus e... E Martinus, ok

Mi sento un po' più motivata a bussare, infatti lo faccio, ma me ne pento subito,

Sono tentata dalla voglia di scappare, ma Gabri mi mette una mano sulla spalla e cerco di non far traboccare l'ansia che mi sta venendo.

Dopo aver quasi rischiato di avere un attacco di panico, appena vedo la maniglia della porta che si muove, penso che forse in fondo non l'ho scampata e che morirò d'ansia su questo portico,

Apre la porta un ragazzo, ha una faccia già vista, però non so chi sia, potrebbe essere Marcus o Martinus o non lo so, un'altra persona che per caso ho visto durante i viaggi con mio padre

X: si?
Io: dovrei parlare con Gerd-Anne
X: te la chiamo subito

Dice sorridendomi

X: mamma!! Scendi! C'è una ragazza che ti cerca!
Gerd-Anne: una ragazza? Non sarà mica un modo per dirmi che ti sei fidanzato?
X: no

Gerd-Anne scende dalle scale

Gerd-Anne: oh santo cielo! Pensavo non ti avrei più rivisto, come va tesoro?

Mi chiede abbracciandomi e io sono alquanto confusa e imbarazzata dalla situazione

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