Siamo davanti alla scuola e Desire parcheggia la macchina, Fabio saetta fuori e va da un gruppetto di ragazzi.
Io scendo e Desire mi accompagna dal preside che si presenta e mi spiega le regole della scuola, non mi importano le regole, non sono una persona che fa casini, sono calma a volte anche fin troppo, a scuola non mi riprendono quasi mai, anche perché prima facendo videolezioni online spegnevo il microfono e la videocamera e non davo fastidio a nessuno, ma ora che ci penso sono anni che non ho compagni di presenza, sono anni che me ne sbatto della scuola e ora non so più come comportarmi.
Onestamente non ho paura di non riuscire a fare amicizie, sono abituata a non avere molte amicizie, anzi ora ne ho tante, prima avevo letteralmente solo Gabri e ora ho in più Marcus, Martinus, Emma e Fabio, anche se non so ancora se calcolarlo come amico
Preside: tutto chiaro?
Io: chiaro come il soleCoscienza: non ho capito un cazzo
Sorrido e arriva un professore e mi porta davanti alla mia nuova classe, mi maledico per non essere nata ai primi di settembre, se fossi nata in quei giorni avrei potuto iniziare la scuola senza ritrovarmi a entrare dentro una classe con non so quanti alunni che mi fissano, quando scorgo una testa bionda conosciuta un po' mi tranquillizzo ed ecco là l'altra testa bionda
Prof: lei è una vostra nuova compagna di classe
Coscienza: e fin qui penso che ci fossero arrivati tutti
Prof: presentati pure
Io: sono Nicole Munnay, ho 17 anni e sono di qui
Prof: sei sempre stata di qui?
Io: si
Prof: e hai iniziato la scuola solo ora?
Io: il perché del mio inizio scolastico ritardato è una storia abbastanza lunga e complessa
Prof: ok, prendi pure posto, c'è un banco libero affianco a LucasE grazie a dio che c'era solo un banco libero perché esattamente chi cazzo è sto Lucas? Boh.
Mi siedo affianco a quello che dovrebbe chiamarsi Lucas.
Il prof fa l'appello e quando ha superato la lettera "d" bussano alla porta
Prof: entra
Entra un ragazzo che sembra aver corso la maratona, punta gli occhi su di me e sembra confuso
X: buongiorno prof
Rimane in piedi a far passare lo sguardo tra me e il prof
Prof: beh, a quanto pare, Nicole hai la fortuna di poterti sedere alla cattedra
Coscienza: minchia che culo! Non vedevo l'ora di essere alla portata della vista di chiunque in questa stanza
Mi alzo e mi siedo alla cattedra e vedo tutti che mi guardano,
Mi piacerebbe chiedere se vogliono una foto, ma se inizio a essere stronza non riuscirò mai a relazionarmi, già non ci riesco ora che sto provandoci.
Le lezioni mi sembrano durare anni dato che sono sotto gli occhi dei prof devo prendere appunti e seguire perfettamente la loro lezione,
Alla terza lezione suona la campanella e tutti si alzano, finalmente,
Può significare solo una cosa, c'è l'intervallo,
Tutti escono dall'aula e io faccio lo stesso ed ecco qua che mi parte da depressione, tutti fanno conversazione e io sono qui a guardarmi intorno in cerca di un modo per impiccarmi
STAI LEGGENDO
The Trucker
FanfictionSi viaggia per tempo in cerca del luogo perfetto in cui stare, ma il destino sa già dove finirai e con chi