The Trucker

58 CAPITOLO

Io: è solo che prima vorrei fare una cosa, tu sta fermo

Tinus sorride in modo malizioso,

Io mi avvicino al suo collo come un vampiro assetato di sangue, attacco le mie labba al suo collo, inizio a mordichiarlo mentre succhio la sua pelle,

Quando mi stacco ha già una chiazza violacea, sorrido e gliela lecco per poi avventarmi sulle sue labbra

Tinus: fattelo dire sei una stronza, hai approfittato subito del mio collo, non è equo
Io: beh, se vuoi approfittare di me, fallo!

Dico in modo da sembrare in imbarazzo e in effetti la frase mi mette un po' in imbarazzo, però voglio Martinus più di ogni altra cosa al mondo e questo cancella un po' l'imbarazzo

Tinus: approfitterò di te solo se anche tu lo vorrai

Dice sorridendo come un bambino che ha ritrovato il suo gioco preferito

Io: seriamente allora fallo!
Tinus: sdraiati a schiena all'aria

Coscienza: io mi spengo, non sono d'aiuto, porterei solo ansia

Faccio come dice e appena sento le sue mani sulla mia schiena per poco non rabbrividisco

Tinus: ho sognato di fare l'amore con te da quando ho scoperto come facessero i "grandi" a farsi del piacere a vicenda

Sorrido mentre lui mi bacia il retro del collo

Tinus: la prima volta che ti ho sognato nel mio letto avevo sette anni. È 11 anni che ti voglio in pieno

Coscienza: mi sciolgo se continua così

Tinus: ti ho desiderato più di qualsiasi altra cosa al mondo

Coscienza: ma non siamo una cosa..
Io: zitta coscienza! È così dolce

Tinus: anche quando lo facevo con Vale, a volte mi capitava di pensarti

Io: ok, basta, non mi piace più questo argomento

Io: non è la tua prima volta quindi?

Gli chiedo un po' imbarazzata anche se mi ha appena dato la risposta, mi siedo sul letto e mi porto le ginocchia al petto

Tinus: si, è un problema per te?

Mi chiede accarezzandomi la guancia

Io: beh, non proprio, cioè avrei preferito essere io la prima con cui lo avresti fatto, ma è successo e non posso cambiare il passato
Tinus: amore..

Dice ma lo blocco sul nascere

Io: non mi importa il passato, non c'entra con me, ma ora voglio pensare solo al presente, a me e te adesso, ti amo tanto tanto

Dico cercando di evitare il suo sguardo

Tinus: amore ti amo anch'io, tanto anzi tantissimo

Dice prendendomi il viso tra le sue mani e facendomi guardare dritto nei suoi occhi

Tinus: aspetta un'attimo!

Si alza dal letto ed esce da camera mia

Io: non vorrà andare via proprio sul più bello?

Mi chiedo ad alta voce anche se non voglio una risposta da nessuno, era giusto per colmare per un'attimo il silenzio della stanza

Tinus: sono tornato my lady
Io: e dov'eri andato?
Tinus: a prendere l'essenziale
Io: per esempio?
Tinus: non voglio rovinare il momento
Io: lo stai facendo, così mi metti ansia, dimmi cos'è
Tinus: un preservativo

Io lo guardo con una faccia che esprime un "ma vedi che sei deficiente?"

Tinus: perché mi guardi così?
Io: per l'amor di dio, ne sono piena

Apro il cassetto e gli faccio vedere i miei mille pacchetti

Tinus: perché sei così attrezzata?
Io: escogitavo un piano di questo tipo da molto tempo e Gabri mi ha dato una mano
Tinus: allora me lo sono portato per niente
Io: eh già, però non hai fatto male, anzi tutto il contrario, vieni qui!

Apro le braccia e le gambe per accoglierlo in un abbraccio totale, lui si butta letteralmente addosso a me, mi da un bacio dolce per poi divorarmi il collo