The Trucker

46 CAPITOLO

Sono le 8 di sera e i miei vestiti sono più che asciutti,

Io ho iniziato a incamminarmi verso il confine del lago perché mi sono ricordata che la casa di Martinus è lungo il lago e fino a prova contraria c'è solo un lago di cui io sono a conoscenza a Trofors, mi fermo sempre alle due per dormire sempre su un albero, però sta volta ho il culo che l'albero sia di limoni, se li avessi trovati prima era meglio, avrei potuto dividere le mele a metà e non farle andare a male, mi sono data un orario prestabilito per svegliarmi, mi sveglierò alle 6, si, lo so che dormirò solo 4 ore, ma poco mi importa più dormo più tempo ci metterò a tornare a casa

*alle 6 di mattina*

Sento il mio orologio suonare e per un'attimo sono anche tentata di spegnerlo e tornare a dormire, ma non posso, devo tornare a casa per forza.

Prima di partire mi lavo la faccia e i denti con menta, limone e acqua, se non sono dimagrita in questi giorni non dimagrirò mai più

*alle 8 di sera*

Vado a dormire presto oggi perché non molto lontano si vedono molte case e questo può solo significare una cosa: sono vicina a casa.

Domani mi sveglierò per le 5 di mattina così spero di arrivare in tempo a casa almeno per la colazione

*esattamente 13 giorni dopo la scomparso di Niky*

Sono esattamente le 5 meno un quarto, non sono riuscita a tenere gli occhi chiusi sta notte, ero troppo felice, scendo dall'albero, mi lavo la faccia i denti e i capelli cercando di non bagnare troppo i vestiti, di mattina non c'è poi così tanto caldo

Tinus pov

Vado a scuola come tutti i giorni, non è cambiato niente a parte la mia speranza che è letteralmente evaporata col tempo.

Ho iniziato a pormi mille teorie strane sul perché nessuno l'abbia vista in questi giorni e cosa le possa essere successo e sono arrivato alla conclusione più logica che ho trovato: è stata rapita da un pedofilo che la tiene prigioniera..

É l'unico modo plausibile

Prof: buongiorno, not..
Io: non me lo chieda nemmeno, la prego

Ormai odio iniziare le giornate con la prof d'italiano, è gentile e comprensiva, ma adesso non voglio che le persone mi ricordino che Nicole non c'è più e che molto probabilmente non tornerà

Niky pov

Sono le 7:30 e io non posso ancora crederci, sono seriamente davanti a casa mia

Io: cazzo! Sono le 7:30 ed è Martedì! Ho perso.. 13 giorni di scuola, merda! Devo andare per forza a scuola!

Inizio a correre verso la scuola, però arrivo alle 8:20 e sono tutti già dentro alla classe.

La bidella mi apre il portone, sembra esterefatta, avrà pensato che mi fossi ritirata o che sono una scansa fatiche, entrambe sono errate, forse quest'ultima ha qualcosa di fondato, ma dettagli, busso alla mia classe

Prof: entra

Sentire di nuovo la voce della prof d'italiano mi conforta, entro e tutti mi guardano esterrefatti,

Martinus mi fissa, sembra non credere a ciò che vede, in realtà sembra che tutti non credano a ciò che vedono, pian piano Tinus si avvicina a me

Tinus: non è un sogno, vero?
Io: non penso

Gli rispondo sorridendo, Martinus mi abbraccia, poi si stacca dall'abbraccio e si lancia a capofitto sulla mie labbra, cazzo se mi sono mancati i suoi baci!

Tinus: sei vera! Sei qui! Non sto sognando!

Sorrido, mi sa che gli sono mancata

Io: prof mi scusi, non ho i libri..
Prof: beh, non mi aspettavo che ci fossi tu, i libri adesso mi sembrano poco in confronto a vederti qui
Tinus: appunto, dove sei stata?!
Io: non lo so. Sono arrivata fino a un bosco, poi sono passata attraverso dei campi, dei parchi e poi lungo il lago
Tinus: come hai fatto a sopravvivere?
Io: bella domanda, ma la risposta è semplice: ho avuto fortuna, inizialmente ho dormito su un melo e mi sono presa qualche mela prima di partire, poi sono andata verso il lago per lavarmi e ho pescato se si può definire così quello che ho fatto e poi basta, eccomi qui
Tinus: mi sei mancata!
Mac/Lars: anche a me!
Prof: hai fatto spaventate molte persone
Io: veramente?

Chiedo incredula, quindi c'è seriamente qualcuno a cui importa di me?